Question Time, chiarimenti sulla pedonalizzazione di piazza San Rocco

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BOLOGNA – L’assessore Claudio Mazzanti ha risposto, in seduta di Question Time, alla domanda d’attualità del consigliere Andrea Colombo (Partito Democratico) sulla pedonalizzazione di piazza San Rocco.

La domanda del consigliere Colombo
“Visto l’articolo di stampa relativo alla proposta di pedonalizzazione di piazza San Rocco, in fondo a via del Pratello, al sabato mattina, per assicurare lo svolgimento in sicurezza del mercato contadino di recente assegnato per i prossimi cinque anni, e anche per garantire spazi liberi dalle auto da usare per attività sociali e culturali di vicinato; domanda al Sindaco e alla Giunta una valutazione politico amministrativa della Giunta in merito alla proposta del Quartiere Porto-Saragozza, della Social Street degli abitanti di via del Pratello e dell’Associazione Campi Aperti; in caso di valutazione positiva, quali modalità tecniche di implementazione si stanno studiando e in quali tempi l’amministrazione pensa si possa dare attuazione alla pedonalizzazione in oggetto; se la Giunta è disponibile a prendere in considerazione, eventualmente, l’idea più ampia di realizzare la pedonalizzazione della piazza San Rocco nelle intere giornate del sabato e della domenica, sul modello dei T-days, qualora venga richiesto dagli abitanti della zona”.

Risposta dell’assessore Mazzanti
“Gentile consigliere,
il settore Mobilità sostenibile e infrastrutture, tenuto conto dell’atto di Consiglio del quartiere Porto-Saragozza del 7 dicembre ed in particolare della richiesta di ‘adottare tutte le misure necessarie volte a pedonalizzare piazza San Rocco durante lo svolgimento del mercato settimanale’ ha già organizzato un incontro operativo (calendarizzato per l’inizio della prossima settimana) con la rappresentante dell’Associazione (a cui è stato invitato anche il Quartiere) per poter valutare e definire le misure necessarie da adottare per la viabilità e gli spazi di sosta, allo scopo di consentire lo svolgimento del mercato in totale sicurezza, senza pregiudicare l’accessibilità della zona.

Pertanto, nell’ambito delle suddette valutazioni, congiuntamente al Quartiere, si prenderà in esame anche quanto da lei proposto in merito alla possibilità di adottare una disciplina circolatoria sul modello dei T-days, compatibilmente con i provvedimenti già in essere per l’area Pratello. Colombo immagino abbia ben chiara questa cosa, che avevo già detto sulla stampa, cioè che ci sembrava più che giusto fare questo intervento e gli uffici si sono attivati in merito. Valutiamo anche altre ipotesi. Lì però c’è un tema: che cosa vogliamo che diventi la zona del Pratello, perché quello è un ibrido, quindi risolviamo giustamente il problema del mercatino, poi credo che un discorso con il quartiere e con chi in quella realtà vive, collabora, fa volontariato, attività, vada fatto per capire come la risolviamo, perché quei fittoni non servono più a niente. Noi abbiamo in programma la sostituzione, oltre a questo credo sia giusto intervenire sul Pratello per decidere una volte per tutte che cosa deve essere”.