Questa sera a Palazzo Farnese l’Amarcord di Giuseppe Caruso

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palazzo-farnesePIACENZA – S’intitola “Il tenore: eroe o vittima? …E ricomincia il canto. I quattro tenori in concerto in omaggio a Enrico Caruso” lo spettacolo che andrà in scena a Palazzo Farnese domani, sabato 4 settembre alle 21 nell’ambito della rassegna #EstateFarnese. L’iniziativa è stata organizzata e promossa dall’Associazione Amici della Lirica hanno che hanno allestito in occasione del centenario dalla scomparsa di Enrico Caruso, il più grande tenore di tutti i tempi, uno spettacolo lirico che ricorderà anche a cent’anni dalla nascita altri tre grandi interpreti della musica lirica, Franco Corelli, Giuseppe Di Stefano e il piacentino Gianni Poggi. Le più belle romanze a ricordo dunque di questi tenori le cui coincidenze astrali incrociano i cent’anni dalla morte e della nascita.

Sostiene la presidente dell’Associazione Giuliana Biagiotti: “A ricordare Caruso e gli altri tenori, saranno Ivan Magrì, Matteo Lippi, Giulio Pelligra e Alessandro Fantoni, che il pubblico piacentino ha avuto modo di ascoltare in più occasioni. Il maestro Sebastiano Rolli dirigerà con un Ensemble dell’Orchestra Filarmonica Italiana, i quattro tenori che renderanno omaggio anche a Flaviano Labò di cui non ricorrono anniversari ma la cui popolarità è ancora viva”. Prosegue: “Nell’occasione si esibirà anche Beniamino Prior, decano dei tenori italiani  apprezzato dal pubblico e dalla critica per la sua precisa e intensa vocalità e l’innata capacità di tenere il palcoscenico”.

Non finisce qui: il filo di Arianna sarà tenuto da Silvia Casagrande, voce narrante su testi di Giulia Bassi, mentre il bass-bariton Claudio Mattioli con la sua fisarmonica, accompagnerà la danzatrice Marta Marcelli in un’esibizione a ricordo di Carla Fracci. Una serata classica, non c’è che dire, tra danza e lirica.