Mirandola

Provincia di Modena: Mirandola, inaugurato il nuovo istituto Galilei

È stato ricostruito dopo il sisma, costo 10 mln di euro

MIRANDOLA (MO) – E’ stato inaugurato lunedì 17 settembre, in occasione dell’avvio dell’anno scolastico, il nuovo istituto Galilei di Mirandola, in via Barozzi 4, ricostruito dalla Provincia di Modena, al posto del vecchio edificio demolito per i danni causati dal sisma.

L’opera presenta un quadro economico complessivo di oltre dieci milioni e 700 mila euro finanziati dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, (quattro milioni e 850 mila euro), l’Associazione tra Fondazioni di Origine Bancaria dell’Emilia-Romagna (un milione e 665 mila euro), dal gruppo Barilla (un milione di euro), Fondazione Cassa di Risparmio di Mirandola (un milione di euro), Fondazione di Vignola (521 mila euro) e la Provincia di Modena che ha stanziato un milione e 664 mila euro.

Con questo intervento, insieme alla ristrutturazione del Venturi a Modena, che si concluderà alla fine del 2018, la Provincia completa la fase di ricostruzione della scuole superiori danneggiate dal sisma.

All’inaugurazione, sono intervenuti, oltre Gian Carlo Muzzarelli, presidente della Provincia di Modena, Stefano Bonaccini, presidente della Regione Emilia Romagna, Maino Benatti, sindaco di Mirandola, Giorgio Siena, dirigente scolastico dell’istituto, Stefano Versari, direttore generale dell’Ufficio scolastico regionale, Silvia Menabue, dirigente dell’Ufficio scolastico di Modena, Roberto Ciati, in rappresentanza del gruppo Barilla, Paolo Cavicchioli, presidente della Fondazione Cassa di risparmio di Modena e dell’associazione tra Fondazioni di origine bancaria dell’Emilia Romagna, Giorgio Mari, presidente della Fondazione Cassa di risparmio di Mirandola, Gloria Vignali, vicepresidente della Fondazione di Vignola, e Alessandro Manni, direttore area Lavori pubblici della Provincia che illustrerà le caratteristiche del nuovo edificio.

Nel corso della cerimonia Muzzarelli ha sottolineato «gli sforzi compiuti dalla Provincia per ripristinare gli edifici scolastici superiori danneggiati dal sisma, che si completeranno nei prossimi mesi con la conclusione dei lavori al Venturi a Modena; questo grazie all’impegno della Regione, di enti, fondazioni ma anche gruppi privati. Oggi gli studenti, gli insegnanti e tutto il personale ritornano nella sua sede originaria oggi più sicura e moderna e che offre nuove opportunità per tutto il territorio».

Alla cerimonia hanno partecipato anche numerosi studenti, i rappresentanti di classe, insegnanti, genitori ed ex studenti dell’associazione “Amici del Galilei”.

Edificio antisimico, risparmio energetico. 57 aule e otto laboratori per oltre 1.200 studenti

Realizzata dalla ditta Iti Impresa Generale s.p.a. di Modena sulla base di un progetto curato internamente dai tecnici della Provincia, la nuova sede del Galilei è all’insegna del risparmio energetico e antisismica; misura circa quasi sette mila metri quadrati, sviluppati su quattro piani, dove trovano posto 57 aule, tutto dotate di lavagne interattive multimediali, otto laboratori, bar, biblioteca, ufficio, archivio e locali di servizio.

L’edificio sorge nell’area dove sono presenti l’istituto Luosi, ripristinato nel 2014 dalla Provincia dai danni del sisma (con un investimento di oltre due milioni e il contributo di Eni), la nuova palestra, la palazzina Annigoni, ristrutturata grazie anche al contributo del Fondo “Vicenza per Modena”, ora sede di laboratori e officine, e la palazzina a servizio del Galilei che si era salvata dal sisma, ma con danni, che è stata ristrutturata.

Nell’area del cratere la Provincia ha completato negli anni scorsi, con i fondi della Regione per la ricostruzione, anche i recuperi per i danni del sisma degli istituti Morandi e Calvi di Finale.

L’istituto, finora ospitato nell’edificio temporaneo allestito dalla Regione in via 29 maggio dopo il sisma, in questi anni è continuato a crescere ed è frequentato quest’anno da 1.260 studenti (nel 2012 erano circa mille).

Gli indirizzi sono il liceale scientifico delle scienze applicate, il tecnico settore tecnologico (chimica, meccanica, elettronica e automazione), l’indirizzo professionale settore industria e artigianato (produzioni tessili e sartoriali e manutenzione e assistenza tecnica).

Nei programmi della Provincia, gli spazi scolastici di via 29 maggio, saranno completamente ristrutturati e messi a disposizione di parte degli studenti del Luosi e degli studenti del liceo Pico (in tutto circa 600) in accordo e sulla base delle esigenze delle due scuole.

Condividi
Pubblicato da
Roberto Di Biase

Articoli recenti

“L’epopea del tango e la società argentina”: in sala Agnelli la versione italiana del libro curata da Alessandro Canè e Patricio Lolli

Venerdì 2 febbraio 2024 alle 17 presentazione in via Scienze e in diretta video sul…

41 minuti fa

Alla Luppi “Uncinetto, libri e filò” per imparare e approfondire la tecnica dell’uncinetto

Venerdì 2 e giovedì 15 febbraio 2024 alle 16 in via Arginone 320 (Porotto). Aperte…

44 minuti fa

Vertice Italia-Africa: il progetto di cooperazione dell’Università di Parma citato come modello da Ursula von der Leyen

Nel discorso della Presidente della Commissione Europea l’iniziativa di cooperazione internazionale guidata dall’Ateneo in Rwanda…

50 minuti fa

Nasce il nuovo Centro sportivo del Marano con 5 campi da padel e 1 per calcetto e tennis

RICCIONE (RN) - Nella zona del Marano sorgerà un nuovo polo sportivo con cinque campi…

57 minuti fa

L’estro e il privato di Federico Fellini negli schizzi custoditi da “Lilian the Fighter”

Da venerdì 2 febbraio in mostra al Palazzo del Fulgor una selezione di 30 disegni…

1 ora fa

Modena Volley e Avis, in campo per promuovere la donazione di sangue

MODENA - Nel week end del match col Cisterna dell’11 febbraio due giorni dedicati alla…

1 ora fa

L'Opinionista © 2008 - 2024 - Emilia Romagna News 24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Contatti - Archivio news - Privacy Policy - Cookie Policy

SOCIAL: Facebook - Twitter