Mostre, musei e gallerie a Modena per Natale e S. Stefano

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Porte aperte a Palazzina, a Mata, Palazzo dei Musei, Foro Boario, Palazzo S. Margherita

palazzo_comunale_modenaMODENA – Nei giorni delle festività tante occasioni a Modena per visitare mostre e musei con aperture anche nel giorno di Natale e Santo Stefano.

La Palazzina dei Giardini ospita l’esposizione dell’artista svizzero Zimoun “Zimoun. 605 prepared dc-motors, cardboard boxes”, che mette in scena installazioni meccaniche costruite con materiali semplici e corredate da sistemi automatici che generano movimenti e rumori. Ingresso gratuito; si visita mercoledì-venerdì 10.30-13 e 15 -18; sabato, domenica e festivi 10.30-18. 25 dicembre e 1 gennaio 15-18. www.galleriacivicadimodena.it

Visitabile fino al 5 febbraio la mostra “Versus. La sfida dell’artista al suo modello” alla Galleria civica di Palazzo Santa Margherita, in corso Canalgrande 103 con foto e disegni di 125 artisti, che ripercorrono gli ultimi cent’anni della storia dell’arte. Accanto a opere di protagonisti del ‘900, esposti lavori di artisti emergenti, realizzati per l’occasione, che entreranno nella collezione. Si visita gratuitamente mercoledì-venerdì 10.30-13 e 15-19; sabato, domenica e festivi 10.30-19. Lunedì e martedì chiuso. 25 dicembre e 1 gennaio 15-19. www.galleriacivicadimodena.it

Per il decennale del Museo della Figurina fino all’8 gennaio è gratuito l’ingresso al Mata, via Manifattura Tabacchi, alla mostra di figurine “I migliori album della nostra vita. Storie in figurina di miti, campioni, bidoni dello sport”. La mostra con mille e più figurine di sport e sportivi, giochi, gigantografie e video, così come il Museo di corso Canalgrande 103 sono visitabili sabato 24 e lunedì 26 dicembre (10.30 – 19); il giorno di Natale dalle 15 alle 19. www.mata.modena.it

Ai Musei civici di Palazzo dei Musei, largo Sant’Agostino, fino all’8 gennaio, SibilaRonzaScoppia racconta le dinamiche che portarono alla tumultuosa “soireè” futurista del 2 giugno 1913 al Teatro Storchi, con Marinetti e artisti futuristi, in cui Luigi Russolo presentò lo “scoppiatore”, prototipo del primo “intonarumori”. Aperta gratuitamente da martedì a venerdì (9–12); sabato, domenica e festivi (10-13 e 16-19). Il giorno di Natale aperta al pomeriggio (16-19).

Stessi orari e visita gratuita ai Musei civici anche per la mostra “Incubi e sogni di provincia. Giorgio Preti”, sul promettente artista prematuramente scomparso e gli anni ’50 e ‘60. www.museicivici.modena.it.

Sempre a Palazzo dei Musei in largo Sant’Agostino, la Galleria Estense rimarrà chiusa il giorno di Natale ma sarà visitabile sabato 24 dicembre (8.30 – 14); lunedì 26 dicembre dalle 14 alle 19.30.

Aperte anche le mostre di Fondazione Fotografia al Foro Boario “Lying in between” – sette fotografi italiani, tra isole e continente greco a documentare le condizioni di vita nel pieno dell’emergenza umanitaria profughi e all’indomani della crisi economica – e “Robert Rive”. Sono visitabili il 24 dicembre dalle 11 alle 19, il 25 dicembre e il 26 dicembre dalle 15 alle 19 www.fondazionefotografia.org.

A Palazzo Ducale, sede dell’Accademia militare in piazza Roma, il 25 dicembre e l’1 gennaio è chiusa, ma è aperta negli altri giorni la mostra fotografica promossa da Accademia e Anmig “Obiettivo sul Fronte. Carlo Balelli fotografo nella Grande Guerra”, visitabile gratuitamente fino al 31 gennaio da lunedì a venerdì (10 – 12 e 17 – 19; sabato, domenica e festivi 10 – 12 e 15 – 19. Sabato 24 e sabato 31 dicembre 10 – 12. www.obiettivosulfronte.it