Mercoledì 17 aprile 2024 alle 17 incontro con l’autrice in sala Agnelli e in diretta video sul canale youtube Archibiblio web
FERRARA – Sono ricordi ed emozioni trasformati in poesia quelli raccolti da Fiorella Poletti nella silloge “Momenti di vita” (Ferrara, Faust Edizioni, 2024) che mercoledì 17 aprile 2024 alle 17 sarà presentata nella sala Agnelli della biblioteca comunale Ariostea (via Scienze 17 Ferrara). Dialogherà con l’autrice: Gina Nalini Montanari (Vice Presidente del Gruppo Scrittori Ferraresi e prefatrice del libro). Sarà presente anche l’artista modenese Chris Del Grosso, curatore delle illustrazioni della silloge.
L’incontro, a cura del Gruppo Scrittori Ferraresi APS, potrà essere seguito anche in diretta video sul canale youtube Archibiblio web.
LA SCHEDA (a cura degli organizzatori)
Nel cassetto dei ricordi abbandonato all’oblio del tempo si possono rinvenire album di fotografie, quaderni di appunti, un astuccio con matite colorate, un vecchio messale con la copertina di velluto sbiadita e altri oggetti di varia natura, resi cari e preziosi soltanto dall’affetto e dalla memoria. Rovistando nel cassetto dei suoi ricordi Fiorella Poletti ha ritrovato un quaderno di quelli che si usavano alla Scuola Elementare negli anni sessanta del Novecento. In quelle pagine ha vergato i suoi primi testi poetici cui, nel susseguirsi degli anni, altri ne sono seguiti fino a comporre questa raccolta dedicata «con infinito amore» alla figlia Cristina «un fiore che sta per sbocciare alla vita … ».
Questo breve ma intenso testo dedicatario funge altresì da introduzione alla intera silloge evidenziando nella scelta appropriata di alcune parole topiche (amore, fiore, vita), collocate in evidenza alla fine del verso, i motivi dominanti la narrazione poetica: la vita, l’amore e la contemplazione del paesaggio, i temi universali propri della poesia che entra in profondità nell’umano e si ispira agli archetipi universali.
Dalla prefazione di Gina Nalini Montanari: “I pensieri e le emozioni, le riflessioni e le suggestioni, che ci hanno accompagnato e commosso in questo itinerario attraverso le parole, sono affidati a una scrittura che si avvale, alla maniera ungarettiana, del verso libero senza punteggiatura e con pochi legami sintattici. La lingua è semplice, colloquiale e al contempo coinvolgente nella intensa partecipazione emotiva, sicché in essa ognuno può sentirsi a proprio agio e riconoscersi”.
► Il programma completo degli appuntamenti culturali della biblioteca comunale Ariostea di Ferrara alla pagina: http://archibiblio.comune.fe.it
Link diretto al canale youtube Archibiblio web con le dirette e l’archivio delle registrazioni degli incontri: https://www.youtube.com/channel/UC1_ahjDGRJ3MgG45Pxs90Bg
