Modena Viaemili@docfest, 10 anni di “Cinema del reale”

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Da giovedì 7 a domenica 10 novembre il meglio del cinema documentario italiano si proietta all’Astra. Incontri con i registi, anteprime, concorsi e premiazioni. Ingresso libero

MODENA – Nato nel 2010 con l’obiettivo di far conoscere il cinema documentario al più vasto pubblico possibile, il Modena Viaemili@docfest, festival del cinema documentario, compie dieci anni e torna dal 7 al 10 novembre al Cinema Astra in centro storico, con un ricco cartellone di film, anteprime, incontri con gli autori e tanto altro.

La formula iniziale, con il primo concorso online in Italia e un fuori concorso di proiezioni e incontri in sala, si è evoluta negli anni, cogliendo e anticipando le tendenze di una società in velocissima trasformazione.

Il programma è stato presentato lunedì 4 novembre in Municipio dall’assessore comunale alla Cultura Andrea Bortolamasi con Massimo Mezzetti, assessore regionale alla Cultura, Massimo Bondioli, dell’Ufficio cultura di Arci Modena, Fabrizio Grosoli e Roberto Roversi direttori artistici del festival. “L’occhio della telecamera – hanno detto gli organizzatori –è la lente con la quale si approfondiscono temi sociali come le migrazioni, la situazione femminile, il disagio giovanile, la politica e in generale la società contemporanea. Oggi, il documentario non è più un prodotto di nicchia ma è diventato popolare grazie ai riconoscimenti ricevuti in questi ultimi anni e alle produzioni di piattaforme come Netflix o Prime”.

La quattro giorni del festival, a ingresso libero, segue alcuni percorsi tematici.

Giovedì 7 novembre il focus è sulle migrazioni (in collaborazione con il Festival della Migrazione) con due anteprime regionali “The valley” di Nuno Escudeiro e “Ghiaccio” di Tomaso Claviero. In anteprima regionale anche il nuovo lavoro di Cristiano Regina “Baladi’ – this is my village” ambientato in Palestina.

Venerdì 8 novembre, oltre alla finale del concorso internazionale “Meglio matti che corti”, dedicato alla cultura dell’inclusione, della sensibilizzazione e della lotta al pregiudizio nella salute mentale, è la volta del focus sulla storia, con “Il varco” dei registi Federico Ferrone e Michele Manzolini e “Scherza con i fanti” di Gianfranco Pannone e Ambrogio Sparagna.

Sabato 9 e domenica 10 novembre, infine, il festival volge quasi del tutto al femminile tra soggetti e registe, con “Marisol” di Camilla Iannetti, “Letizia Battaglia – shooting the mafia” della regista inglese Kim Longinotto, “La scomparsa di mia madre” di Beniamino Barrese, “I had a dream” di Claudia Tosi e “Butterfly” di Alessandro Cassigoli e Casey Kauffman, e Francesca Ragusa in prima assoluta con l’ultimo film “Ave, mater dolorosa!”. Si chiude con l’anteprima di “Why are we creative?” del regista tedesco Hermann Vaske.

Anche nel 2019 il festival è parte integrante del corso di alta formazione “Storytelling immersivo e interattivo: metodi e tecniche per il racconto audiovisivo del reale”, finanziato dalla Regione Emilia- Romagna, organizzato da Formodena in collaborazione con Unimore, D.E-R, Fondazione Marco Biagi e Arci Modena.

Partecipano le scuole, in particolare l’Ipsia Corni, giovedì 7 novembre all’Astra con “La personcina del domani”, nuovo lavoro realizzato nel progetto “Cinema per la Scuola”, nel Piano nazionale cinema per la scuola promosso da Mibact e Miur.

Il Viaemili@docfest è stato preceduto da un’anteprima mercoledì 6 novembre alla Sala Truffaut alle 21 con “Herzog incontra Gorbaciov (Meeting Gorbachev)” di Werner Herzog e André Singer in originale con sottotitoli italiani (prima visione, 6,50 euro, ridotto 5, tessera Truffaut 3). Al festival, il bar è a cura di Juta Cinerama.

Il Modena Viaemili@docfest è promosso da Comune di Modena, Regione Emilia – Romagna, Arci Modena, Arci Emilia Romagna, UCCA, Kaleidoscope Factory, Cinema Astra e Juta Caffè, con il patrocinio di Unimore e contributo di Fondazione di Modena. Hanno collaborato a questa edizione il Laboratorio Aperto di Modena all’ex Centrale Aem, Festival delle Migrazioni, Giornate della Laicità, Emily Bookshop, Sala Truffaut, Ennesimo Film Festival, Nonantola Film Festival, Màt – Settimana della Salute Mentale, Ausl Modena, Istituto Storico, ForModena, Cinemaitaliano.info.

Programma completo su www.viaemiliadocfest.it, facebook e instagram.