Michele Di Giacomo in Vite dei Galilei il 29 gennaio al Teatro Verdi

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CESENA – A cinquecento anni dalla nascita di Vincenzo Galilei, teorico musicale e padre del celebre Galileo, la compagnia Alchemico Tre, partendo dalla suggestione dell’opera del drammaturgo tedesco Brecht, mette a confronto padre e figlio in Vite dei Galilei, di Simone Faloppa per la regia di Michele Di Giacomo: un lavoro che ripercorre le due biografie, accomunate da una visione moderna della scienza. Lo spettacolo, realizzato in collaborazione con il Conservatorio Statale di Musica “B. Maderna”, è in scena al Teatro Verdi di Cesena (nell’ambito della stagione di ERT – Teatro Bonci) mercoledì 29 gennaio, in matinée alle ore 10 per la rassegna di Teatro Ragazzi, e alle ore 21.

Una nuova Vita di Galileo, che dalla matrice dall’opera di Brecht, per cui lo scienziato italiano era il simbolo dell’irrisolvibile attrito tra autorità e libero pensiero della scienza, rivolge lo sguardo al presente e al futuro, facendo riferimento a figure come Stephen Hakwing e Greta Thunberg. «Così come i Galilei propongono una scienza libera dal bavaglio dell’oppressione, con l’obbiettivo di creare felicità per gli uomini, anche per noi oggi tecnologia e scienza non dovrebbero rispondere alle sole leggi del mercato economico, ma al rispetto delle leggi naturali», afferma la compagnia.
Michele Di Giacomo e Luca Mammoli sono i Galilei: padre e figlio, due teorici moderni che hanno sognato una scienza libera dal bavaglio del potere. Il giovane Galileo, ricercatore universitario, con un padre teorico e sperimentatore musicale, in nome del benessere del pianeta Terra e di una visione dell’Universo pacifica e coesa, studia nuove visioni del cosmo, si dispera, fallisce e alla fine abiura davanti alla legge. Ieri come oggi, ha schierata contro di sé tutta la società che conta, i così detti “poteri forti”, che non sono più quelli della Santa Inquisizione ma dell’economia, che in nome del progresso brucia, inquina e distrugge il nostro ecosistema. Galileo è lasciato solo a lottare e a difendere il valore del suo genio e delle sue rivoluzionarie scoperte, fino ad un silenzio forzato. Malgrado ciò, preserva il suo scopo: che la verità si faccia strada. Costi quel che costi.

Nota biografica

Alchemico Tre

L’Associazione nasce a Cesena nel 2015 dall’attore Michele Di Giacomo. Crea progetti di formazione ed educazione alla cultura e alle arti con giovani del territorio romagnolo, realizzando spettacoli di drammaturgia contemporanea in collaborazione con i maggiori enti teatrali della zona. I cardini che muovono tutti i progetti della Compagnia-Associazione sono la memoria, la creatività, la cooperazione, la riflessione su temi sociali e il recupero delle piccole e grandi storie. Alchemico Tre si propone di essere un connettore, mettere assieme persone e competenze, come all’interno di un laboratorio alchemico, convinto del fatto che solo confrontandosi, facendo rete e condividendo competenze è possibile creare, innovare, ed essere efficaci sul territorio. La cultura diventa un bene di tutti, da dividere e condividere.

Michele di Giacomo
Nato e cresciuto a Cesena, si diploma come attore alla Scuola D’Arte Drammatica Paolo Grassi di Milano nel 2005. Collabora col maestro Massimo Castri per lo spettacolo Alcesti e poi all’interno di ERT, attraverso un percorso di perfezionamento e spettacoli, tra i quali Così è se vi pare e La presidentessa. Lavora tra gli altri con i registi Daniele Salvo, Massimo Navone, Maurizio Schmidt, Marco Plini, Bruno Fornasari, Claudio Autelli. Viene premiato nel 2001 con il Premio alla creatività Elisabetta Turroni per lo spettacolo Freddo di Lars Noren, prodotto da ERT. Lavora al cinema con Silvio Soldini e in televisione per fiction, sit-com e pubblicità con Tescari, Recchia, Sibaldi e Alessio Fava.

Di seguito la locandina:

Teatro Bonci Stagione 2019/2020

Teatro Verdi
Via Sostegni, 13 – Cesena
29 gennaio
mercoledì ore 10.00 e ore 21.00

Vite dei Galilei
di Simone Faloppa
con Luca Mammoli e Michele Di Giacomo
luci Valentina Montali
ed i Musicisti del Conservatorio Statale di Musica “B. Maderna” Cesena Mario Strinati e Pietro Agosti
regia Michele Di Giacomo

col sostegno di Teatro Petrella di Longiano e “Conservatorio Statale di Musica “B. Maderna” Cesena

Informazioni
Biglietteria Teatro Bonci, Piazza Guidazzi – Cesena
tel. 0547 355959 fax 0547 355910 info@teatrobonci.it
Orari di apertura: martedì-sabato ore 10-12.30 e ore 16.30-19. Nei giorni di spettacolo: dalle ore 20 all’inizio spettacolo per gli spettacoli serali, dalle ore 14.30 all’inizio spettacolo per gli spettacoli diurni. Domenica, lunedì e festivi: chiusura, ad eccezione dei giorni di spettacolo con aperture alle ore 14,30 per gli spettacoli diurni; dalle 16,30 alle 19 e dalle ore 20 per i serali
Spettacolo fuori abbonamento
Prezzi dei biglietti: intero € 8, speciale Scuola € 4.
Prevendita via call center e on-line: 892.234 dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 19 e sabato dalle ore 9 alle ore 14 – www.vivaticket.it
cesena.emiliaromagnateatro.com

Emanuela Dallagiovanna – Ufficio Stampa Teatro Bonci
Via Aldini, 22 – 47521 Cesena