“Malatesta Teamwork: un trionfo di talento e passione nell’ospitalità”

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foto gruppo partecipanti

RIMINI – Le aule dell’Istituto Alberghiero Malatesta di Rimini si sono trasformate in un vero e proprio palcoscenico per giovani talenti del settore dell’ospitalità. Il concorso “Malatesta Teamwork” ha visto sfidarsi 21 studenti delle classi seconde, dimostrando un’eccellenza e una passione che promettono un futuro brillante nel mondo della ristorazione.

Nato dall’idea della prof.ssa Clivio e del prof. Dimatteo, l’evento ha messo alla prova le capacità degli studenti in una serie di prove pratiche che hanno simulato le sfide quotidiane di un professionista della sala e del bar. Dalla preparazione di una mise en place impeccabile all’arte della caffetteria, fino alla creazione di cocktail originali, gli studenti hanno dimostrato di padroneggiare le tecniche fondamentali del mestiere.

Dopo una prima fase teorica, basata su un quiz a tempo su Kahoot, i concorrenti si sono sfidati in prove pratiche che hanno messo alla prova non solo le loro abilità individuali, ma anche la loro capacità di lavorare in squadra. Sotto lo sguardo attento di una giuria composta da esperti del settore, da Andrea Bertelli, Vito Campanelli e Charles Flamminio, i team hanno dato il meglio di sé, dimostrando un’ottima coordinazione e una grande creatività.

Alla fine, è stata la squadra 2F rappresentata da Stefano Gulinazzo, Saliou Lo Serigne e Andrea Polidori a conquistare il premio Malatesta Team Work, ma un plauso va a tutte le altre squadre partecipanti, che hanno dimostrato un grande spirito di squadra e passione.

Ma non sono mancati i riconoscimenti individuali:

I tavoli allestiti da Sofia Rocchi (2A) e Davide Zecchin (2B) ex aequo, erano un vero e proprio capolavoro, curati in ogni minimo dettaglio, Mia Lanzetti (2F) si è distinta per la sua maestria impeccabile nella preparazione del cappuccino e Linda Della Valle (2C) ha stupito la giuria con un cocktail dalla presentazione accattivante e dai sapori equilibrati”.

“Questo concorso è molto più di una semplice competizione – afferma la prof.ssa Clivio – è un’opportunità per i nostri studenti di mettersi alla prova, di confrontarsi con i loro compagni e di scoprire le loro potenzialità. È un modo per farli appassionare a un mestiere che offre grandi soddisfazioni e opportunità di crescita professionale”.

E quali sono gli ingredienti segreti per avere successo in questo settore? Secondo gli esperti, sono tre: la passione, la voglia di imparare e l’umiltà. Proprio come hanno dimostrato i giovani talenti del Malatesta, che ci hanno regalato una giornata indimenticabile all’insegna della professionalità.