Liberazione 2019: memoria viva con tante iniziative

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Dal 19 aprile mostra in Municipio. Cerimonie il 22 nel giorno della Liberazione di Modena; corone a cippi e lapidi, messa, discorsi, pranzo popolare e Festa per tutti il 25

MODENA – Musiche, incontri, momenti conviviali, libri e film nel programma delle celebrazioni cittadine per la Festa della Liberazione a Modena. Dalla mostra “Il baule del capitano” che inaugura alle 17 di venerdì 19 aprile nella Sala dei Passi perduti del Municipio, alle commemorazioni di lunedì 22 aprile, 74° anniversario della liberazione della città, fino alla messa e ai discorsi e al pranzo popolare (quest’anno all’ex Moi di via Ciro Menotti con il Tortellante), alla Festa per tutti in piazza XX settembre del pomeriggio di martedì 25 aprile con Ottavia Piccolo e Alberto Bertoli.

Il programma delle iniziative, che proseguono fino a maggio a cura del Comitato per la storia e le memorie del ‘900 del Comune di Modena, è stato presentato venerdì 19 aprile a Palazzo Comunale da Metella Montanari dell’Istituto storico di Modena, Erica Coppelli de “il Tortellante”/associazione Aut Aut e da Marcello Cappi, coordinatore territoriale Modena di Legacoop Estense, in rappresentanza delle imprese cooperative che sostengono la festa spettacolo in piazza XX settembre. La chiave è di nuovo quella di intrecciare linguaggi diversi per fare memoria viva.

Prima iniziativa in programma, venerdì 19 alle 17, è l’inaugurazione della mostra a cura di Istituto storico e Musei civici “Dal baule del Capitano”, anteprima del diario di viaggio con foto e reperti dell’inglese Richard Limbert (1943-1945). Intervengono Metella Montanari, dell’Istituto storico, e Francesca Piccinini, direttrice dei Musei civici. La mostra si visita gratuitamente fino al 26 aprile.

Lunedì 22 aprile, dopo la deposizione alle 9.30 di una corona al Famedio del cimitero San Cataldo con accompagnamento della banda cittadina, come da tradizione le iniziative proseguono alle 10 al Sacrario della Ghirlandina e quindi alla lapide a ricordo degli ex internati militari. Alle 10.15 le autorità si spostano alla lapide della Medaglia d’Oro alla Città di Modena in cima allo scalone del Palazzo Comunale in piazza Grande; alle 10.30 circa sarà infine deposta una corona alla lapide in ricordo di Mario Allegretti, medaglia d’oro al valor militare, nell’atrio dell’Ateneo in via Università 4.

Giovedì 25 aprile si incomincia alle 10 in Duomo con la messa officiata da Monsignor Erio Castellucci, Arcivescovo Abate della Diocesi di Modena-Nonantola. Per via Emilia, corso Canalgrande, via Università e via Castellaro fino a piazza Grande il tradizionale Corteo con la Banda Cittadina “Andrea Ferri”. Alle 10.45, omaggio al Sacrario della Ghirlandina, e alle 11.30 in piazza Grande la manifestazione conclusiva introdotta da Elio Carosone, presidente della Consulta Provinciale degli Studenti di Modena, con intervento di Metella Montanari, direttore dell’Istituto storico di Modena (in caso di maltempo l’iniziativa si svolge nella Sala Consiliare del Palazzo Comunale).

Alle 13 pranzo popolare all’ex Mercato ortofrutticolo di via Ciro Menotti 137 in collaborazione con i ragazzi del “Tortellante” e i loro tortellini e l’Osteria del tempo perso Polisportiva Modena Est (prezzo popolare 15 euro, secondo anche vegetariano, prenotazioni fino a esaurimento posti entro il 23 aprile alle 13 all’Istituto storico (segreteria@istitutostorico.com – tel. 059 242377).

Nel pomeriggio alle 14.30 sfilata della Banda cittadina da largo Garibaldi a piazza Torre dove i musicisti si esibiranno in concerto. Alle 16.30 in piazza XX settembre la “Festa per tutti” tra parole e musica intitolata quest’anno “Esercizi di libertà” con Ottavia Piccolo (in collaborazione con Ert), introdotta da Vittorina Maestroni, presidente del Centro documentazione donna.

A seguire il concerto di Alberto Bertoli. L’iniziativa, gratuita, è a cura di Istituto storico e Cdd con il sostegno di imprese di Legacoop (Assicoop e Unipolsai, Coptip, Abitcoop, Casa Modena).

Alle 19.30, a cura di Pop History (www.pophistory.it), al Caffè delle Passioni di viale Carlo Sigonio 382, il collettivo Nicoletta Bourbaki presenta il libro “Questo chi lo dice? E perché?” per districarsi tra bufale e fake news (scaricabile gratuitamente in formato pdf sul sito Wu Ming Foundation)

Alle 21.15, alla Sala Truffaut, via Degli Adelardi 4, a cura di associazione Circuito Cinema si proietta “La notte di San Lorenzo” (Italia 1982) dei fratelli Paolo e Vittorio Taviani, Premio speciale della giuria al Festival di Cannes.

Le iniziative proseguono anche venerdì 26 aprile nei quartieri e domenica 28 in piazza Torre, dove dalle 15 alle 18 si gioca a “Echi Resistenti. Urban game della Liberazione” (iscrizioni fino alle 16.30, serve cellulare con Whatsapp).

Giovedì 9 maggio alle 17.30 alla Sala Europa in piazza Grande “La Resistenza in Europa, Storia, Mappe e Immagini” di Claudio Silingardi dell’Istituto storico introdotto da Lorenzo Bertucelli di Unimore.

Sabato 18 maggio, infine, alle 9.30, alla Tenda di viale Monte Kosica, premiazione delle scuole per il concorso regionale “Esploratori della Memoria” a cura di Anmig, associazione mutilati e invalidi di guerra.

Le scuole possono ancora iscriversi a itinerari di Memo (tel. 059 2034318).

Il programma delle iniziative è online (www.comune.modena.it).