L’assessore Casa all’apertura della mostra “Grani d’Autore”

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PARMA – Dopo il successo dell’esordio milanese, è arrivata a Parma la mostra “Grani D’Autore: dalla semina al raccolto del grano duro Barilla”, che gode del Patrocinio del Comune di Parma e del Ministero per le Politiche Agricole e Forestali e presenta 11 illustrazioni di artisti italiani, tra cui il parmigiano Cristian Grossi.

La mostra ha aperto venerdì 3 agosto, alla presenza dell’assessore a Progetto Unesco e Turismo Cristiano Casa, nei camminamenti delle Trottatoie di Piazzale della Pace e sarà visitabile fino al 30 settembre. Una esposizione che rappresenta un viaggio tra i valori della pasta fatta con Grano Duro Selezionato 100% Italiano e racconta, attraverso il linguaggio artistico, il lavoro dell’azienda per la valorizzazione di una filiera agricola italiana di qualità, responsabile e sostenibile.

Punto di partenza e ispirazione del progetto artistico è l’innovativa visione di prodotto e di filiera riassunta nel Manifesto del Grano Duro, un prospetto in dieci punti che contiene gli impegni dell’azienda, e i suoi valori guida, per una pasta di qualità con grani duri italiani e prodotta responsabilmente.

11 artisti italiani, professionisti di calibro internazionale e talenti emergenti, hanno raccontato in illustrazioni uniche e originali la loro visione del Manifesto del Grano Duro Barilla, attraverso l’utilizzo di linee, forme, simboli e colori ispirati alla nuova pasta. E sono proprio i colori caldi, dell’azzurro, del giallo e del rosso, ad essere il fil rouge che collega tutte le illustrazioni. I colori del sole che fa maturare il grano, del cielo azzurro d’Italia sotto cui è nata la nuova pasta, e della passione degli oltre 8000 agricoltori e delle numerose persone che rendono possibile produrre la pasta Barilla classica fatta con grano duro 100% italiano.

La mostra esperienziale en plein air, percorribile da entrambi i lati e strategicamente posizionata in modo da invitare le persone di passaggio e i visitatori della piazza a farne parte. Il percorso nel grano disvela un insieme di elementi specchianti che amplificano il contesto in cui vengono inseriti: quasi senza accorgersene, le persone diventano parte dell’esperienza ancora prima di essere entrate. Grazie alla realtà aumentata, le illustrazioni prendono vita diventando dinamiche e interattive e creano così un racconto che accoglie il pubblico in un’atmosfera in grado di evocare i valori del Manifesto, il legame con il territorio e i suoi abitanti.

La visita all’esposizione è gratuita e prevede il rispetto delle norme anti Covid e dei protocolli impartiti dalle Autorità preposte, a garanzia della sicurezza dei visitatori presenti.

L’esperienza artistica della mostra continua inoltre a vivere anche in versione digitale, sul sito Barilla, per offrire agli utenti, ovunque si trovino, una fruizione virtuale e aumentata del progetto: oltre alle opere, online è possibile scoprire le storie degli artisti, il loro pensiero, i grandi temi dietro al Manifesto Artistico. Il sito offre inoltre la possibilità di partecipare a un tour guidato virtuale e di scaricare i wallpaper delle opere per stampa e riproduzione.

Per scoprire di più sul progetto visita barilla.it/granidautore

Questi gli artisti coinvolti: Irene Rinaldi, Giulia Conoscenti, Andrea Boatta, Celina Elmi, Emiliano Ponzi, Ale Giorgini, responsabile del coordinamento degli artisti, Massimiliano di Lauro, Alessandro Baronciani, Francesco Poroli, Elisa Seitziger, Cristian Grossi.

La curatela della mostra è firmata dalla giovane Maria Vittoria Baravelli – ravennate di nascita e milanese d’adozione, “art sharer” sui social e firma d’arte per diverse testate nazionali e internazionali.