L’Amministrazione si unisce alla concittadina Loredana Cazzola nel giorno della celebrazione dei suoi 100 anni

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La lettera di auguri e la tradizionale targa di benemerenza consegnate dall’assessore Cristina Coletti

FERRARA – Clima di grande festa per i festeggiamenti dei 100 anni della concittadina Loredana Cazzola, conosciuta da tutti come Beppina. Alle celebrazioni, sabato 13 maggio, oltre ai tantissimi familiari e amici, è intervenuta anche l’assessore comunale alle Politiche sociali Cristina Coletti, giunta per portare gli auguri di tutta l’Amministrazione con la lettera a firma del sindaco Alan Fabbri e la targa di benemerenza dedicata ai cittadini centenari.

“Quella di Loredana – ha detto l’assessore Coletti – è una storia di una donna curiosa e piena di passioni, che ha viaggiato tanto portando orgogliosamente con sé le sue origini ferraresi. Da questi viaggi sono nati tanti incontri e numerose amicizie che hanno fatto sì che Beppina sia circondata, ancora oggi, dall’affetto di molta gente che continua insieme a lei a coltivare le cose che l’hanno resa più felice nella vita. A Loredana vanno gli auguri, la stima e la gratitudine dell’Amministrazione e di tutta la città”.

Nata a Zocca di Ro, Loredana Cazzola ha lasciato il paese natale per trasferirsi a Porotto nel 1940. Sposata con Antonio Nieri lascia l’Italia per trasferirsi in Belgio insieme al marito che era occupato in una miniera. Nel 1963 il definitivo trasferimento a Ferrara. Beppina e Antonio – venuto prematuramente a mancare nel 1976 – hanno avuto le tre figlie Daniela, Danila e Adriana che hanno successivamente generato 6 nipoti ed una pronipote di 13 anni che si chiama Adelaide. Oltre ad occuparsi della famiglia Loredana ha fatto la sarta e le sue grandi passioni sono la lettura e i fiori, che si affiancano al grande amore per i viaggi che l’ha portata a visitare tutti i paesi europei, la Russia, l’Africa e il Sud America. Più recentemente aveva programmato anche un viaggio in Cina, saltato forzatamente a causa di una caduta. Ad occuparsi di lei è la numerosissima ed affiatata famiglia, in particolar modo la figlia più piccola e la collaboratrice di origine rumena Mimì. Dopo i saluti dell’assessore, alla festa che si è tenuta al campo sportivo di Porotto hanno preso parte 80 persone. A farle visita e a portarle gli auguri anche la giornalista Dalia Bighinati, cara amica di famiglia.