In sala Agnelli la presentazione del primo numero di “Generi. Rivista internazionale di letteratura italiana”

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Giovedì 29 febbraio 2024 alle 17 incontro in via Scienze e in diretta video sul canale youtube Archibiblio web

FERRARA – Giovedì 29 febbraio 2024, alle 17, la sala Agnelli della biblioteca comunale Ariostea (via Scienze 17 Ferrara) ospiterà la presentazione del primo numero di “Generi. Rivista internazionale di letteratura italiana”, dedicato a “Biografie e autobiografie d’artisti nella tradizione letteraria italiana”, a cura di Vincenzo Caputo.
Interverranno: Marco Bertozzi (Direttore Istituto di Studi Rinascimentali di Ferrara), Gianluca Forgione (Università di Ferrara) e Cristina Montagnani (Università degli Studi di Ferrara). Saranno presenti i componenti del Comitato Direttivo della rivista.

L’incontro, organizzato in collaborazione con l’Istituto di Studi Rinascimentali di Ferrara, potrà essere seguito anche in diretta video sul canale youtube Archibiblio web.

LA SCHEDA (a cura degli organizzatori)
«Gli storici della letteratura», lamenta Bachtin in Estetica e romanzo, «dietro la superficie variopinta e rumorosa del processo letterario non vedono i grandi ed essenziali destini della letteratura e del linguaggio, i cui protagonisti sono prima di tutto i generi». Il dibattito critico sui generi, categoria portante di ogni discorso letterario, si è sviluppato ampiamente nel corso del Novecento, specialmente in ambito europeo, trasformandosi quasi nella querelle del secolo. Ne è nato, anche in area italiana, un ricco dibattito, che ha prodotto negli anni ottanta importanti volumi, differenti per impostazione ma accomunati dai medesimi intenti. Tali studi pioneristici, che hanno raggiunto – anche nella versione manualistica – il loro massimo apice negli anni novanta, nei decenni successivi non hanno conosciuto una reale prosecuzione “d’insieme”. Mancano, infatti, negli ultimi decenni progetti complessivi su quella che potremmo definire la “biologia” dei generi della nostra tradizione. L’obiettivo della rivista è, dunque, ridiscutere la tradizione degli studi dedicati alle “forme” della letteratura italiana, in una prospettiva di lunga durata, dalle origini alla contemporaneità, per scandagliare la storia, il significato e la fenomenologia dei generi letterari tra codificazione e trasgressione, norma e scarto. Sono accolti contributi volti a indagare tali aspetti con un’attenzione particolare alla tenuta dei generi nel corso dei secoli o con analisi puntali di tipo critico-filologico su esemplificativi casi di studio. Si prendono in considerazione, tra gli altri, forme come l’epica, la tragedia, la commedia, il dialogo, la novella, l’epistola, la lirica, la biografia e l’autobiografia, il romanzo. I contributi, che spaziano quindi nel tempo e nello spazio, anche in un’ottica comparatistica, hanno sempre una spiccata attenzione nei confronti delle modalità di costruzione e ricezione dei generi letterari, al fine di verificarne evoluzioni e involuzioni, aggiustamenti e funzioni.

Comitato direttivo della rivista: Vincenzo Caputo (Università degli Studi di Napoli Federico II), Elisa Curti (Università Ca’ Foscari Venezia), Giovanna Rizzarelli (Università degli Studi di Ferrara), Marcello Sabbatino (Università degli Studi di Firenze) .

Il programma completo degli appuntamenti culturali della biblioteca comunale Ariostea di Ferrara alla pagina: http://archibiblio.comune.fe.it

Link diretto al canale youtube Archibiblio web con le dirette e l’archivio delle registrazioni degli incontri: https://www.youtube.com/channel/UC1_ahjDGRJ3MgG45Pxs90Bg