In mezzo scorre il Fiume: 30 e 31 luglio

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FARTHAN chiacchiera

BOLOGNA – Venerdì 30 e Sabato 31 luglio  2021, fra le valli di Sillaro e Santerno, primi appuntamenti della seconda edizione di In mezzo scorre il Fiume, percorsi fra musica e natura; il festival, diretto da Luisa Cottifogli, vuole creare uno stretto dialogo tra musica, arte e natura in luoghi splendidi dell’Appennino tosco-romagnolo, fino a scendere in pianura, trasportati dalla corrente dei due fiumi.

In mezzo scorre il Fiume è inserito all’interno della programmazione di Bologna Estate, il cartellone di atti-vità promosso e coordinato dal Comune di Bologna e dalla Città metropolitana di Bologna – Destinazione Turistica.

Venerdì 30 (ore 21.00) a Castel Del Rio sono le note del Coro Farthan, diretto da Elide Melchioni, con Antonio Stragapede (chitarre, man-dolino) e Anna Palumbo (fisarmonica) a inaugurare questa seconda edizione. Nell’affascinante piazza del paese, il coro propone un’esplosione di energia a spasso fra le regioni d’Italia e del mondo intero, con canti ispirati alle tradizioni orali di varie culture: un programma poliedrico e multilingue con una spiccata predilezione per un repertorio “al femminile”.

Per gli amanti del trekking storico-geologico, alle 18.30, dalla Cantinaccia del Palazzo Alidosi (Piazza della Repubblica, 96) parte un’escursione sul percorso alidosiano in compagnia della geologa Sonia Venturi (Ecosistema) e del sindaco Alberto Baldazzi; lungo il percorso performance musicali a sorpresa.

Il Coro Farthan nasce nel 2011 a Marzabotto (BO) per riunire vocalità creative e curiose della valle del Reno attorno ad un progetto corale che si pone eclettico a partire dal nome stesso, attinto dall’antica lingua Etrusca.

Farthan ama l’incontro creativo con soggetti aventi finalità affini: tra le tante esperienze si cita la collaborazione con la Classica Orchestra Afrobeat sia come presenza LIVE che come coro in due incisioni, l’esperienza di coro di scena con l’attrice Sandra Cavallini, l’incontro con la cantante italo argentina Enza Alejandra Prestia. Con lo stesso sincretico approccio, Farthan collabora con valenti musicisti provenienti sia dal jazz che dalla world music, tra i quali Antonio Stragapede mandolino e chitarre; Anna Palumbo fisarmonica; Marco Zanotti percussioni, e molti altri.

Sabato 31 luglio si comincia con un’escursione sull’argine del fiume Santerno nei pressi di Mordano (partenza alle 18.30 da Piazza Borgo General Vitali) e poi alle 21.00 tutti  sul sagrato della Chiesa di San Francesco, sempre a Mordano con il concerto di Oskar Boldre, Voce danzante con respiro, incredibile “a solo” in cui l’artista lombardo compie un viaggio attraverso le vaste possibilità della voce (canto armonico, vocal percussion, improvvisazione). Boldre intende la voce come ricerca spirituale e condivisione con chi ascolta, come divertimento e gioia di esprimersi; il suo è il libero canto di un’artista da molti anni attivo fra Italia, Svizzera e Germania.

“L’immaginazione e le emozioni vissute dal corpo che risuona, sono gli elementi da cui parte questo viaggio- evidenzia Boldre-  un viaggio che tocca quelle voci primordiali che abbiamo ancora dentro, da qualche parte nella memoria del corpo. E così la voce del neonato, che arriva da lontano si fonde, aldilà delle frontiere dei linguaggi, con la voce del vecchio saggio. Il ritmo ed il respiro conducono questo ciclico viaggio a ritroso… in una divertente ricerca di un’origine che ci appartiene da sempre. Il concerto prevede un giocoso coinvolgimento del pubblico che diventa ascoltatore attivo”.

Oskar Boldre nasce come autodidatta e si avvicina alla musica giovanissimo come chitarrista/cantante in gruppi di rock progressivo nelle “cantine” milanesi a partire dal 1984. Successivamente passa attraverso esperienze free/folk e afro/jazz come cantante-percussionista, bassista e compositore. Nei 5 anni vissuti da contadino sull’Appennino Tosco-Emiliano scopre la forza dello strumento voce e le poliritmie del corpo. Poi si dedica allo studio e approfondisce il canto difonico con Bernard Jaeger (CH/D). Dal 1996 dirige i cori polifonici (Goccia di Voci) ed ensemble vocali (Ancore d’Aria), tutt’ora attivi nella regione Insubrica. Ha collaborato con varie compagnie teatrali in qualità di vocal trainer, attore e compositore (A.T.I.R Milano, Teatro due Mondi Faenza, Teatro dei Fauni Locarno). Dal 2004 è direttore artistico del festival internazionale Voci Audaci nel Locarnese. Numerose le collaborazioni come vocalista tra cui ricordiamo le incisioni col gruppo jazz di Ivo Antognini, nel progetto vocale One More Language di Francesco Forges, in duo col vocalista Albert Hera, in duo col clarinettista basso Simone Mauri e nel progetto “Nel Cuore della Voce” con Anna Oxa. Attualmente canta in duo col clarinettista basso Simone Mauri e con il cantante jazz e saxofonista Thomas Achermann. Dal 2002 si propone anche in  concerti solistici “Voce Danzante con Respiro” in cui continua ad approfondire tecniche sperimentali (canto difonico, percussioni vocali, sovracuti inspirati…) e l’uso della voce che comunica emozioni svincolate dai linguaggi. Dal 2000, insegna improvvisazione vocale d’insieme in Svizzera Italia e Germania ed ha scritto il metodo “Giocando la Voce”.

“Il festival” – precisa la direttrice artistica Luisa Cottifogli– “propone degli incontri che intendono riporta-re la musica nella Natura, riportarla alle sue origini. Non si tratta infatti solo di concerti così come siamo abi-tuati a vederli e ad ascoltarli, ma anche di percorsi lungo i quali si incontrano artisti che suonano e cantano. Ciascun artista è libero di ispirarsi al luogo in cui si esibisce, mettendosi in sintonia coi suoni e lo spirito del luogo stesso. E’ un modo di intendere la musica molto antico, ancestrale e straniante rispetto alle continue sollecitazioni sonore cui siamo quotidianamente esposti con l’intenso inquinamento acustico nel quale vi-viamo. Gli ascoltatori vengono invitati ad immergersi in un silenzio meditativo dal quale sgorgano i suoni dei luoghi, degli strumenti, delle voci dei musicisti per entrare in sè: dal silenzio al suono. Un ritorno alle origini e al sé, riassaporando il gusto della bellezza del territorio e della musica che di lì ha origine…..I turi-sti che invitiamo a raggiungerci su Sillaro e Santerno e territori limitrofi sono quelli che amano scoprire i luoghi in punta di piedi, lontano dalle strade più frequentate e conosciute, quelli che si incantano di fronte alla bellezza dei luoghi, che ascoltano il silenzio, i suoni della natura, che sono pronti a stupirsi di fronte alla musica di un artista che incontrano lungo il cammino o ad un concerto che raramente potranno ascoltare al-trove così in stretta simbiosi con i suoni dell’ambiente circostante e con lo spiritus loci al quale gli artisti sono chiamati ad ispirarsi”.

In collaborazione con: Città Metropolitana di Bologna, Proloco di Sassoleone, Comune e Proloco di Castel San Pietro Terme, Combo Jazz Club di Imola, Locanda Ostello La Casa del Fiume, Comune e Proloco di Castel del Rio, Ecosiste-ma, Comune di Mordano, Proloco e Scuola di Musica di Mordano, Comune di Dozza, Corpo Guardie Ambientali Me-tropolitane (CGAM), Casa Vacanze Pieve di Camaggiore (Coniale), CONAPI, Giaz cafè Castel S. Pietro T., Don An-gelo Figna, Don Aldo Menichetti, Allianz Imola, Agriturismo Ca’ Monti Fontanelice, Rassegna “Musiche in Decanto”, Ente Parchi e Biodiversità Romagna, Vivere sostenibile (media partner), Panda Imola, IF (Imola Faenza Tourism Com-pany), Centro Le Selve Castel del Rio, Ristorante Aurora Sassoleone.

Per info e prenotazioni:

Tutti gli eventi sono gratuiti, tranne i workshop

inmezzoscorreilfiume2020@gmail.com
340-0660043 (NO MESSAGGI)
attivo dal Lunedì al Venerdì dalle 10.00 alle 20.00.

Per il programma cliccare qui:

https://www.luisacottifogli.com 

 

Castel S. Pietro Terme- Dozza-Casalfiumanese-Mordano-Bor-go Tossignano-Fontanelice-Castel del Rio- Firenzuola

30 luglio- 12 settembre 2021

 

IN MEZZO SCORRE IL FIUME

percorsi fra musica e natura

 

Venerdì 30 luglio 2021- Castel Del Rio, ore 21

Coro Farthan

 

Sabato 31 luglio 2021-Mordano, ore 21

 

Oskar Boldre

 in

Voce danzante con respiro

 

Ingresso gratuito