In mezzo scorre il Fiume: 11 – 16 agosto

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Alba di pietra e di aria

BOLOGNA – Da venerdì 11 a mercoledì 16 agosto è intenso il cartellone di In mezzo scorre il Fiume, percorsi fra musica e natura, festival diretto da Luisa Cottifogli che crea uno stretto dialogo tra musica, arte e natura in luoghi splendidi dell’Appennino tosco-romagnolo, ma anche in luoghi suggestivi di pianura.

Un’escursione alla scoperta dell’Appennino tosco-romagnolo, in Alto Mugello, e poi delle tradizioni musicali italiane è il programma di venerdì 11 agosto, che prende avvio alle 16.30 dal Passo della Sambuca (Palazuolo sul Senio) con una escursione che in breve raggiunge il poggio dell’Altello, immersi nella magia dei boschi di faggio, nella maestosità dell’Appennino e in tutta la storia della resistenza partigiana fino ad arrivare al rifugio I Diacci, dove alle 19 il duo formato da Roberto Lucanero e Antonio Stragapede si esibisce in un concerto di mandolino e organetto, trascinando il pubblico in un viaggio nelle tradizioni musicali che vanno dal Centro Sud Italia al bal folk internazionale, dagli standard del liscio e del musette a composizioni originali degli stessi componenti. Segue una cena al rifugio e il ritorno al parcheggio con la guida, per chi non si fermi a pernottare (prenotazioni cena / pernottamento al 339 7722208. Prenotazione escursione: 349 6384682).

Lucanero e Stragapede sono i protagonisti anche di Osteria del Mandolino, progetto musicale volto al recupero della tradizione dei ballabili italiani e della Filuzzi bolognese in una veste totalmente acustica e tradizionale. La piazza dell’antico borgo di Castel del Rio si trasforma in balera a cielo aperto grazie alle melodie dei due maestri a cui si uniscono la voce e il flauto di Barbara Piperno e la chitarra del brasiliano Marco Ruviaro (sabato 12 agosto, ore 20.30 Piazza della Repubblica).

Il programma a ridosso del ferragosto è ricco e variegato.

La domenica del 13 comincia con una camminata in visita alle “piramidine di Sassoleone”, particolari forme piramidali calanchive formate da argille e da sabbia (partenza alle 17.30 da agriturismo Ca’ Monti, via Montemorosino 4, Fontanelice). Ispirato e strettamente legato alla natura suggestiva dei luoghi è quindi lo spettacolo serale (ore 21.00) del sand artist Massimo Ottoni, che muovendo le mani nella sabbia crea una vera e propria animazione visibile a tutti attraverso uno schermo luminoso. La colonna sonora è proposta dal vivo dal musicista compositore Gabriele Bombardini con Pedal Steel Guitar (chitarra hawaiana), Synth ed elettronica (info e prenotazione obbligatoria a info@camonti.it / 0542 97666).

Lunedì 14 ci si sposta al sito archeologico di Monte Bibele, a Quinzano (Monterenzio), per una suggestiva immersione ancestrale con Il respiro delle pietre, meditazione e yoga sulle antiche vestigia di Monte Bibele con la psicologa, arte-terapeuta, istruttrice di yoga e meditazione Carmen Caramalli. Si può raggiungere il luogo dell’evento partendo alle 17.30 dal parcheggio di Quinzano per una escursione fino al centro servizi/foresteria di Monte Bibele. La sera si può cenare e pernottare nella suggestiva foresteria-rifugio, struttura nuova e attrezzata costruita con tetto di paglia, prenotando a info@montebibele.eu / 329 1949532.

Il programma di ferragosto prevede una immersione nella natura e in luoghi ancestrali con Alba di pietre e di aria. Si parte alle 5.00 dal parcheggio di Quinzano (per chi non abbia pernottato alla foresteria e quindi non sia già in loco) per raggiungere Monte Bibele, area archeologica incentrata sui ritrovamenti di un insediamento etrusco – celtico, dove alle 6.00 il suono dell’alba si fonde con le particolari timbriche dell’archeologia sonora di Luigi Berardi, uno dei più originali e attenti interpreti della land art, il genere artistico legato alle forme della natura e del paesaggio. A seguire meditazione con Carmen Caramalli. Completano il programma, la visita al sito archeologico e per chi lo desidera il pranzo presso la foresteria di Monte Bibele (prenotabili a info@montebibele.eu / 329 1949532).

Per le attività del 14 e del 15 info e prenotazioni a framusicaenatura@gmail.com / 351 6812880

Il giorno dopo, mercoledì 16, è l’antica processione di San Mamante a Villa Sassonero (Monterenzio) protagonista della giornata. Si comincia alle 20.00 da Prato degli Angeli (via Sassonero 2) e si prosegue con la processione fino alla chiesa di San Mamante al suono della cornamusa di “Pippo Mezureccia”, al secolo Giancarlo Battilani. Una volta arrivati al Santuario si terrà una messa tradizionale in onore del Santo, protettore delle ossa e delle balie.