“Il Figlio” il 20 e 21 gennaio al Teatro Nuovo di Ferrara

52

FERRARA – Prosegue la Stagione di Prosa, con la doppia replica de Il Figlio. Protagonisti Cesare Bocci, Galatea Ranzi, Giulio Pranno, Marta Gastini. Autore Florian Zeller. Traduzione e regia Piero Maccarinelli. Scenografie Carlo Di Marino. Produzione Teatro Il Parioli, Teatro della Pergola.

Di seguito le parole del regista: “Il testo di Florian Zeller fa parte di una trilogia Il Padre, La Madre, Il Figlio, testi non collegati fra loro se non dal numero dei personaggi -6- e dalle implicazioni umane e sociali. Il Padre da me diretto in Italia con Haber nel ruolo del titolo è poi diventato un film con Anthony Hopkins che ha vinto l’Oscar e una sceneggiatura firmata da Zeller anche regista e da Hampton che a sua volta ha vinto l’Oscar. Anche Il Figlio si appresta a divenire film sempre per la regia di Zeller con Hugh Jackman Laura Dern e Vanessa Kirby ed una sicura sorpresa nel ruolo del figlio. Mentre nel Padre venivano analizzati i rapporti degli altri in rapporto all’Alzheimer qui Zeller ci conduce sapientemente per mano sul terreno delle incomprensioni generazionali all’interno del nucleo familiare. La trama inizialmente è semplice: Nicola frequenta l’ultima classe del liceo e vive a casa della madre Anna. Suo padre Piero ha appena avuto un altro figlio con la sua nuova compagna Sofia. Anna informa il padre che Nicola da tre mesi non ha più frequentato il liceo e secondo lei ha una depressione adolescenziale. Piero ne parla con Nicola che esprime il desiderio di andare a vivere da lui e Sofia Piero a quel punto decide di cambiare la scuola a Nicola e si da da fare per quanto può per ridare a Nicola il gusto di vivere… Qui mi fermo con quello che Zeller ci riserva. La trama è semplice ma non il tessuto di emozioni, la voglia di svelare quel che spesso, troppo spesso si nasconde. Sono le prime scene di un testo capace di conquistare grazie non solo alla bellezza del linguaggio ma alla capacità di introspezione, ai rimandi fra un personaggio e l’altro, al manifestarsi delle loro debolezze, delle loro incapacità di capire se stessi e gli altri. La vita in tutte le sue sfaccettature per piantare uno specchio nel cuore a tutti i genitori di un figlio adolescente. Non voglio svelare il grande colpo di scena del finale che spero emozioni gli spettatori. Rappresentato già in moltissimi paesi è un onore per me dirigere questo testo di Florian Zeller lucido intelligente e carico di emozioni un gran bel pezzo di teatro contemporaneo.”

Per info e biglietti rivolgersi alla biglietteria del Teatro:

Tel: 0532-1862055

Email: biglietteria@teatronuvoferrara.com

Orari: Martedì, mercoledì, venerdì, sabato dalle 11 alle 13 e dalle 16 alle 19, giovedì dalle 11 alle 13