Il 23 Luglio a Bagnacavallo John Murry (Cowboy Junkies) in solo

62

Martedì alle ore 21.30 presenta in esclusiva in Italia per Strade Blu il suo ultimo lavoro “A Short History Of Decay”

BAGNACAVALLO (RA) – Cantautore e produttore tra i più stimati, uno dei beniamini del folk indipendente americano, JOHN MURRY torna in Italia – per un’unica data estiva, domani 23 luglio – nel Chiostro dell’Antico Convento di San Francesco di Bagnacavallo.

Cresciuto nel Mississippi all’ombra di Elvis – ma da alcuni anni residente in Irlanda – John incontra la musica a Memphis e ne fa la propria forza. Dopo periodi travagliati, si lega all’American Music Club e al gruppo di musicisti che contribuì a creare il suo capolavoro nel 2012, The Graceless Age, che fu segnalato da Uncut come uno dei 10 migliori dischi del 2012, e promosso con 5/5 stelle da The Guardian e Mojo; da quel momento John gira il mondo e incanta il pubblico con le sue straordinarie performance live.

Con la morte del suo mentore, Tim Mooney, la sua vita cade nuovamente nel caos ed è solo quando la sua strada incontra quella di Michael Timmins dei Cowboy Junkies che Murry riscopre la meraviglia del fare musica. Michael lo convinse a entrare nel suo studio di Toronto con una band del tutto nuova, composta da suo fratello Peter Timmins alla batteria e Josh Finlauson al basso, catturando l’essenza della scrittura e della tecnica di John. L’ultimo progetto discografico, A Short History Of Decay (2017), è un documento intensamente personale che narra la storia di un artista controverso, dalla caduta alla grazia. Contiene le rivelazioni di un uomo che si confronta con le mancanze personali, i difetti, il destino perverso che lo ha condotto di volta in volta in un viaggio diverso.

22 luglio, John Murry, Bagnacavallo, Anrico Convento di san Francesco, via Cadorna 10, ore 21.30, www.stradeblu.org