Il 1° ottobre, mostra di un solo giorno con arpa a Collecchio (PR)

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COLLECCHIO (PR) – Di tutte le lunghezze d’onda riflesse dagli oggetti che il nostro cervello trasforma in colori per il fenomeno di assorbimento della luce emanata dal sole, il blu è tra le tonalità più rare. È raro, di conseguenza, anche l’azzurro. Spingendoci ancora un po’ più in là, potremmo arrivare a dire che l’azzurro non esiste. Ed è strabiliante come qualcosa che non esiste finisca per evocare immagini di immensità assoluta come il cielo e il mare.
È con gli occhi e il cuore impregnati del suo esteso periodo greco, che Tiziana Castelluccio ha ideato la mostra di un solo giorno: domenica 1° ottobre 2023. Una fugace personale di poche ore – dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16.00 alle 18.00 – nello Spazio temporaneo via Oreste Grassi 35 a Collecchio (PR).

L’esposizione si arricchirà alle ore 16.00 con l’intrattenimento musicale dell’arpista Josephine Salvi, che proporrà un repertorio misto, tra musica di accompagnamento, sound healing ed improvvisazione. Tra donne, divinità umanissime, materiali organici e relazioni animali, “Indaco d’Ombra e di luce” esplora le derive di una suggestione cromatica che assume connotazioni di spiritualità, universalità, creatività e fiducia.
«L’azzurro è consapevole del suo potere di far accadere le cose e sa che ogni reazione scelta è importante», dice la stessa artista per introdurre una mostra in cui il concetto di “personale” si trova a tratti a coincidere con il senso di privato, intimo, segreto.
Impregnati di infinite sfumature di azzurro, i quadri ambiscono a catturare l’energia della luce e della gioia, mentre le sculture si rivelano simboli dell’eterno femminino, motore generativo e contenitore di vita.
Si intuisce inoltre, nel tratto e nel segno, un gesto creativo e creatore che ha metabolizzato il piacere quasi sacrale della rotondità, della circolarità e della ricerca del punto di equilibrio tra cielo e terra mutuato dalla disciplina orientale del Tai-Chi, di cui Tiziana Castelluccio è, non a caso, insegnante.

“Indaco d’Ombra e di luce”
Spazio temporaneo via Oreste Grassi 35, Collecchio (PR)
Orari mostra 1° ottobre 2023:
10.30 -12.30
16.00 – 18.00

Tiziana Castelluccio
Frutto di una continua ricerca dell’essenza delle cose in forme d’espressione che vanno dal teatro alla danza, fino alle discipline orientali, la poetica artistica di Tiziana Castelluccio si è sviluppata in parte in Grecia, dove ha vissuto per 14 anni (dal 1979 al 1993).  Ad Atene, ha studiato Bachelor of Art presso l’American Hellenic Union ed esposto e lavorato con altre artiste/i. Ha collaborato a diversi progetti governativi e studi privati. In Italia dal 1993, ha studiato presso diversi atelier come quelli dello scultore steineriano Silvano Angelini, del pittore Arnaldo Dini, della scultrice/ceramista raku Carmen Coruzzi. Ha esposto anche a: Milano, Torino, Berlino, New York, Parma, Pisa, Venezia, Caserta, Barcellona.

Josephine Salvi 
Nata a Parma, inizia a suonare l’arpa da giovanissima, diplomandosi al Conservatorio Arrigo Boito di Parma e conseguendo un Master di secondo livello in Alto perfezionamento in Interpretazione Musicale, concluso con il massimo dei voti. Nel 2013 vince una borsa di studio al Royal College of Music di Londra, dove si laurea in Master of Performance.
Tra le sue numerose esibizioni, in Italia e all’estero, vanta un concerto solistico all’Italian Cultural Institute di Londra ed al prestigioso Amiata Piano Festival con la voce recitante di Catherine Spaak ed una performance multimediale con “Nino Rota, tra fiaba e cinema” presso il Simposio Nazionale dell’arpa.
Nel 2020 completa il corso annuale presso la Scuola di Musica di Fiesole volto ad ampliare le competenze di improvvisazione, accompagnamento ed arrangiamento strumentale. Dal 2022, dopo un periodo trascorso a Cuba, l’artista gira il mondo con il suo ultimo progetto solistico “Encounter”, un’esplorazione della musica popolare latinoamericana e del bel canto italiano