Icarus: lunedì 1 febbraio si accendono le nuove telecamere

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comune di Cesena logoMa per tre mesi non faranno multe

CESENA – Entreranno in funzione lunedì 1 febbraio – ma non faranno multe fino a maggio – le tre nuove telecamere di Icarus appena installate in altrettanti nuovi varchi.

La prima è quella posta all’imbocco di via Braschi: la sua collocazione è collegata alla contestuale estensione della ztl nella zona di piazza della Libertà. Finora, infatti, il percorso via Braschi -via Verdoni – piazza della Libertà -corso Garibaldi -via Aldini era liberamente percorribile da tutti i veicoli, mentre da lunedì potranno accedervi solo le auto dei residenti e i veicoli autorizzati, così come già avviene nelle altre zone a traffico limitato della città.

Un’altra telecamera è pronta ad accendersi in corso Garibaldi, all’incrocio con vicolo Montanari (zona teatro Bonci)

Infine, sarà controllato da Icarus anche l’accesso a via Mura Federico Comandini da via Mulini, da tempo compresa nella ztl, ma finora priva di controllo.

“L’ampliamento del sistema di videosorveglianza non deve spaventare – sottolineano il Sindaco Paolo Lucchi e l’Assessore alla Mobilità Maura Miserocchi -. Sulla scorta dell’esperienza fatta quando Icarus partì nel 2013, anche questa volta l’avvio sarà graduale, e dedicheremo molta attenzione e impegno all’informazione. Per questo abbiamo deciso di protrarre per tre mesi la fase di sperimentazione richiesta dal decreto autorizzativo: questo periodo ci servirà per verificare l’adeguato funzionamento delle telecamere e al tempo stesso per aiutare i cesenati ad abituarsi al nuovo assetto, anche grazie a una presenza assidua della Polizia Municipale che in questa fase opererà soprattutto per avvertire gli automobilisti sulle novità introdotte. Confidiamo molto nell’attività informativa che finora ha dato buoni risultati. Diminuiscono gli automobilisti che incappano involontariamente nelle telecamere di Icarus, come dimostra anche la progressiva riduzione delle lamentele e delle segnalazioni inviate all’Amministrazione (in genere si tratta di titolari di pass invalidi provenienti da altre città che non hanno segnalato la loro targa per l’inserimento nella lista bianca) e anche il numero di contravvenzioni è in discesa: nel 2013, quando il sistema è partito, sono state oltre 25mila, lo scorso anno circa 19mila”.

Naturalmente, anche per poter transitare liberamente in questi punti- così come per gli altri varchi di Icarus – occorre essere in possesso delle autorizzazioni al traffico o alla sosta nelle Ztl e, di conseguenza, aver provveduto a iscrivere le targhe dei propri veicoli nella cosiddetta “lista bianca”.

Per l’inserimento nella “lista bianca” ci si deve rivolgere allo Sportello Facile, che gestisce il rilascio dei contrassegni ZTL e ZRU e dei contrassegni temporanei, oppure alla Polizia Locale, che gestisce il rilascio dei contrassegni temporanei.