
Sono stati sotratti alcuni computer portatili e telefoni portatiti di servizio da parte dei responsabili del crimine, i quali – a quanto sembra da una prima verifica empirica – si sono introdotti al primo piano dell’edificio, forzando un infisso, dopo essere saliti da un condotto dell’aerazione.
Proprio in queste ore i carabinieri stanno conducendo le indagini, verificando innanzitutto i filmati delle telecamere presenti in zona.