ERF: Concerto per l’Ucraina con Orchestra del Friuli Venezia Giulia e Massimo Mercelli il 26 marzo a Imola

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ORCHESTRA SINFONICA FVG

IMOLA (BO) – Un concerto di solidarietà a sostegno della popolazione ucraina. Emilia Romagna Festival ha deciso di dedicare il concerto “In memoria di Krzysztof Penderecki” di sabato 26 marzo (ore 21) al Teatro Stignani di Imola, alla pace e alle vittime del conflitto ucraino, devolvendo tutto l’incasso della serata a favore dei profughi ucraini. La Fondazione Cassa di Risparmio di Imola contribuirà raddoppiandone l’importo.

Un concerto inizialmente nato per ricordare un maestro della musica contemporanea, che nel corso della sua carriera ha scritto più volte per l’Emilia Romagna Festival e ne è stato ospite: Krzysztof Penderecki, sarà omaggiato nel secondo anniversario della morte, dall’Orchestra Sinfonica del Friuli Venezia Giulia, diretta dal maestro Paolo Paroni, insieme al flauto solista di Massimo Mercelli, con brani di Dvořák e dello stesso Penderecki. Precede il concerto una breve conversazione con Massimo Mercelli a cura del giornalista e critico musicale Perfrancesco Pacoda per raccontare l’incomparabile compositore e raffinato direttore d’orchestra polacco.

Penderecki è stato un grande rappresentante del modernismo musicale del Novecento, prima seguendo negli anni Cinquanta i nuovi linguaggi della celebre Scuola di Darmstadt, dove, insieme a lui, si sono formati tanti compositori della cosiddetta Avanguardia, tra cui Stockhausen, Berio, Nono, Boulez, poi cercando e trovando un proprio personale linguaggio. Le sue composizioni si sono rivolte spesso alla ricerca sonora, soprattutto alla vocalità, a cui affidava il suo pensiero filosofico e religioso sperimentando contemporaneamente nuove ricerche sonore.

Due le composizioni del Maestro in programma questa sera, la Sinfonietta n. 1 per archi e il concerto per flauto e orchestra da camera, tutte e due composte nel 1992. La seconda parte del concerto sarà invece dedicata al compositore boemo Antonìn Dvořák con due composizioni per orchestra, il Notturno in Si magg. per archi op. 40, composto nel 1883, e la Česka suita (Suite ceca) in re maggiore op. 39, questa composta qualche anno prima, nel 1879. La Suite Cèca è suddivisa in cinque parti e, come spesso faceva Dvořák, presenta una rielaborazione colta di temi e ritmi dalla musica tradizionale e dalle danze del suo paese.

Sul palco una grande compagine come l’Orchestra del Friuli Venezia Giulia, un’orchestra sinfonica nata recentemente per volere della Regione Friuli Venezia Giulia, al fine di raccogliere l’eredità musicale di diverse realtà di una zona di confine ricca di tradizioni musicali. Seppur di recente formazione, ha tenuto concerti a Budapest nella sala che è stata sede del Parlamento ungherese e presso i teatri più importanti italiani. Il ruolo di direttore ospite principale è affidato al M° Paolo Paroni, già direttore ospite principale presso l’Orchestra del New York City Ballet; i musicisti della FVG Orchestra hanno singolarmente vinto premi internazionali e collaborato con prestigiose orchestre.

Legato al maestro Penderecki da una profonda amicizia e stima, Massimo Mercelli parteciperà, il 28 e 29 marzo 2022, alle sue celebrazioni funebri in Polonia, unico italiano invitato a prendere parte al grande evento. La carriera artistica di Mercelli inizia molto presto, quando a soli diciannove anni diviene primo flauto al Teatro La Fenice di Venezia e vince il “Premio Francesco Cilea”, il “Concorso Internazionale Giornate Musicali” e il “Concorso Internazionale di Stresa”. Oltre a suonare regolarmente nelle maggiori sedi concertistiche del mondo, collabora con artisti del calibro di Yuri Bashmet, Jean-Pierre Rampal, Krzsystoff Penderecki, Philip Glass, Massimo Quarta, Ennio Morricone, Ramin Bahrami, e con orchestre di chiara fama. Appassionato della musica del nostro tempo, ha eseguito in prima esecuzione “Facades” di Philip Glass col compositore al pianoforte, oltre a prime esecuzioni di Nyman, Glass, Morricone, Penderecki, Bacalov che sovente gli hanno dedicato i brani.

Il grande concerto di martedì 26 marzo è preceduto da un appuntamento de “L’Opera nel Ridotto” – venerdì 25 marzo 2022 ore 20.00 – con la proiezione dell’opera Il trovatore di Giuseppe Verdi, introdotta come sempre da Luca Rebeggiani, direttore artistico dello Stignani. Insieme alla Traviata e al Rigoletto, Il Trovatore forma la famosa “trilogia popolare” di Giuseppe Verdi, le opere che lo hanno consacrato nell’Olimpo della musica. La serata in programma nel Ridotto del Teatro Stignani è a ingresso gratuito, fino ad esaurimento dei posti.

MUSICA A 1 EURO

Continua anche quest’anno a coronamento della stagione ERF#StignaniMusica 2021/22, il progetto Musica a 1 euro, a cui Emilia Romagna Festival tiene molto e che tanta partecipazione ha avuto nelle passate stagioni. Rimarrà immutata per tutti i ragazzi delle scuole imolesi la possibilità di accedere a tutti gli spettacoli con biglietti a 1 euro.

In merito agli incontri-concerto dedicati alle scuole, saranno valutate le modalità di realizzazione in base alle disposizioni vigenti riguardanti le organizzazioni previste dalle disposizioni ministeriali in merito alla ripresa della scuola. È però ferma intenzione continuare a portare avanti il progetto Musica a 1€, che tante soddisfazioni ha dato negli scorsi anni, anche se con tempi e modalità diverse che si potranno valutare solo più avanti.

PROGRAMMA

KRZYSZTOF PENDERECKI

Sinfonietta n. 1 per orchestra d’archi

Concerto per flauto e orchestra da camera

ANTONÍN DVOŘÁK

Notturno in si maggiore per archi op. 40

Česka suita (Suite ceca) in re maggiore op. 39

BIO ARTISTI

L’Orchestra del Friuli Venezia Giulia è un’orchestra sinfonica nata di recente, fondata per volere della regione italiana Friuli Venezia Giulia per raccogliere l’eredità musicale delle tante realtà appartenenti a questa zona di confine – ricca di tradizioni musicali. Scommettendo contro lo standard italiano, la fondazione dell’Orchestra FVG ha rappresentato la scelta di investire nei valori musicali formando una nuova orchestra di riconosciuto talento artistico.

Anche subito dopo la sua fondazione, l’Orchestra FVG ha tenuto concerti a Budapest – nella splendida sala che una volta era la sede del Parlamento ungherese, e in molti teatri del Friuli Venezia Giulia.

Direttore ospite principale è M. Paolo Paroni, già direttore ospite principale dell’Orchestra New York City Ballet e direttore ospite in numerose istituzioni sinfoniche in Italia e all’estero. L’orchestra ha anche lavorato con altri direttori di altissima fama, con l’obiettivo di una crescita artistica esponenziale.

FVG Orchestra è tra i promotori della rinascita dello storico Festival Internazionale dell’Operetta di Trieste, sede ultracentenaria di questo particolare genere ancora molto apprezzato da un folto pubblico – cercando di spingere la propria tradizione anche al di fuori dei confini regionali.

Verso la fine del 2020, di fronte alla chiusura nazionale dei teatri a causa della pandemia causata da COVID-19, FVG Orchestra è stata una delle prime istituzioni in Italia a programmare e dare una breve stagione di concerti in streaming online – coinvolgendo diversi solisti e direttori di alto livello nei maggiori teatri del Friuli Venezia Giulia.

I musicisti della FVG Orchestra sono vincitori di primi premi in concorsi e premi internazionali e hanno suonato con orchestre come Mahler Chamber Orchestra, Orchestra Mozart di Bologna, Teatro La Scala di Milano, Filarmonica della Scala di Milano, Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino a Firenze, Orchestra Sinfonica Nazionale Rai a Torino, Orchestra Haydn a Trento e Bolzano, Orchestra dell’Arena di Verona, Orchestra del Teatro Lirico a Cagliari e Orchestra del Teatro Verdi a Trieste.

Massimo Mercelli è il flautista al mondo che vanta le più importanti dediche e collaborazioni con i maggiori compositori: hanno scritto per lui o ha eseguito le prime assolute di personalità del calibro di Penderecki, Gubaidulina, Glass, Nyman, Bacalov, Galliano, Morricone, Galliano, Sollima, Piovani.

Autodidatta e poi allievo dei celebri flautisti Maxence Larrieu ed André Jaunet, a diciannove anni diviene primo flauto al Teatro La Fenice di Venezia, vince il “Premio Francesco Cilea”, il “Concorso Internazionale Giornate Musicali” e due edizioni del “Concorso Internazionale di Stresa”.

Massimo suona regolarmente nelle maggiori sedi concertistiche del mondo: Carnegie Hall di New York, Herculessaal e Gasteig di Monaco, NCPA di Pechino, Teatro Colon di Buenos Aires, Concertgebouw di Amsterdam, Teatro alla Scala, Auditorium RAI di Torino, Victoria Hall di Ginevra, San Martin in the Fields e Wigmore Hall di Londra, Parco della Musica di Roma, Filarmonica di San Pietroburgo, Filarmonica di Varsavia, Čajkovskij Hall di Mosca, auditorium dell’ONU a New York, Grande Sala del Mozarteum di Salisburgo Filarmonica di Berlino e di Mosca e nei Festival di Ljubljana, Berlino, Santander, Vilnius, San Pietroburgo, Bonn, Festival Cervantino, Rheingau, Jerusalem, Warsaw, collaborando con artisti quali Yuri Bashmet, Valery Gergiev, Krzysztof Penderecki, Philip Glass, Michael Nyman, Massimo Quarta, Ennio Morricone, Luis Bacalov, Peter-Lukas Graf, Maxence Larrieu, Aurèle Nicolet, Anna Caterina Antonacci, Ramin Bahrami, Albrecht Mayer, Gabor Boldowsky, Jiri Belolhavec, Federico Mondelci, John Malkovich, Igudesman & Joo, Jan Latham-Koenig, Catherine Spaak, Susanna Mildonian, e con orchestre come i Moscow Soloists, i Wiener Symphoniker, i Solisti Veneti, i Cameristi della Scala, la Prague Philarmonia, la Filarmonica di San Pietroburgo, i Virtuosi Italiani, i Salzburg Soloists, la Moscow Chamber Orchestra, la Franz Liszt Chamber Orchestra, i Solisti Aquilani e I Musici.

Tra le tappe più significative della sua carriera ricordiamo la prima esecuzione “Façades” di Philip Glass col compositore al pianoforte, la prima assoluta della cantata di Ennio Morricone “Vuoto d’anima piena” diretta dal compositore stesso, e alla Filarmonica di Varsavia al festival dedicato ai 75 anni di Krzysztof Penderecki; poi in Cina con Luis Bacalov all’Expo di Shanghai e la prima esecuzione mondiale del concerto n. 1 per flauto ed orchestra di Michael Nyman a lui dedicato, Il concerto alla Čajkovskij Hall di Mosca sotto la direzione di Yuri Bashmet eseguendo “Contrafactus” di Giovanni Sollima, anche esso a lui dedicato e quello al MusikVerein di Vienna e la prima mondiale del nuovo concerto a lui dedicato da Sofia Gubaidulina e la partecipazione al concerto di apertura del Festival per gli 80 anni di Krysztof Penderecki alla Filarmonica di Varsavia e al concerto dedicato all’Italia a Sochi durante le Olimpiadi.

A livello discografico ricordiamo il cd Massimo Mercelli performs Philip Glass con l’integrale della musica per flauto di Philip Glass edito da “Orange Mountain Record”, la casa discografica di Philip Glass, Bach Flute Sonatas con Ramin Bahrami per DECCA, poi ancora per DECCA il nuovo cd Bach SansSouci con Ramin Bahram, e su RAI5 una serie di 5 documentari a loro dedicati sulle sonate di Bach.

Ha recentemente eseguito in prima esecuzione Jade, concerto a lui dedicato da Richard Galliano al Festival di Izmir con la presenza sul palco del compositore.

Nel novembre 2018 è stato l’unico italiano invitato a partecipare al Festival per gli 85 anni di Krysztof Penderecki alla Filarmonica di Varsavia.

Nel 2019, per il suo compleanno, ha eseguito al Teatro alla Scala di Milano il Concerto n.2 di Michael Nyman, a lui dedicato e nel 2020, sempre al Teatro alla Scala, il Notturno Passacaglia di Ennio Morricone, anche esso a lui dedicato; nel 2021, al teatro degli Arcimboldi di Milano si è esibito a fianco di John Malkovich. Nel 2022 sarà solista con I Solisti Veneti nella prima esecuzione di 3 concerti per flauto e orchestra a lui dedicati composti dal premio oscar Nicola Piovani.

PREVENDITE E INFORMAZIONI BIGLIETTI

Prevendite sul sito www.vivaticket.it e nei punti vendita Vivaticket

Info biglietti:

I biglietti sono acquistabili online e nei punti vendita Vivaticket – si accettano prenotazioni telefoniche a ERF 054225747 (da lunedì a venerdì ore 9-13 e 14.30-18.30).

Altre informazioni sui biglietti:

https://www.emiliaromagnafestival.it/info-abbonamenti-biglietti-erfstignanimusica/

Programma dettagliato: www.emiliaromagnafestival.it

ERF#StignaniMusica 2021/22

VI edizione

CONCERTO PER L’UCRAINA

In memoria di Krzysztof Penderecki

ORCHESTRA SINFONICA FVG

MASSIMO MERCELLI flauto

PAOLO PARONI direttore

Precede il concerto una breve conversazione con Massimo Mercelli a cura del giornalista Pierfrancesco Pacoda per ricordare l’incomparabile compositore e raffinato direttore d’orchestra polacco a due anni dalla sua scomparsa

L’incasso del concerto verrà devoluto a sostegno dei profughi ucraini.

La Fondazione Cassa di Risparmio di Imola contribuirà raddoppiandone l’importo.

Sabato 26 marzo 2022 ore 21.00

IMOLA Teatro Ebe Stignani