Dopo la mostra, l’artista Roberta Baldaro propone un seminario in Biblioteca Malatestiana (FOTO)

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Appuntamento per domenica 2 aprile – ore 17

foto Roberta Baldaro – lavorazione 2

CESENA – Domenica 2 aprile, alle 17, nella  Sala Lignea della Biblioteca Malatestiana, Roberta Baldaro terrà un seminario dal titolo “Il paesaggio, racconto interno del mondo”. Attraverso l’opera di autori di diversa provenienza e natura, si offriranno alcune forme di perlustrazione e restituzione del paesaggio, una sorta di indagine sulle porzioni di mondo che scegliamo e contempliamo. L’incontro sarà a ingresso gratuito ma con prenotazione al 349 8144215.

L’evento si inserisce nell’ambito della mostra inaugurata sabato 11 marzo dall’artista di origini siciliane nella Galleria d’arte del Ridotto: “Posto nuovo”. Poco dopo il trasferimento da Catania a Cesena, nel 2009, l’autrice ha iniziato a disegnare con la matita sopra le proprie fotografie stampate su carta, realizzando così i primi “fotodisegni”.

In oltre vent’anni di attività Baldaro ha realizzato diversi progetti fotografici, quasi sempre rivolti al paesaggio e concepiti come esplorazioni dell’ambiente e del territorio. Al Ridotto saranno esposti i “fotodisegni”, opere a tiratura unica e non replicabili, frutto di interventi a matita su fotografie stampate su carta. Le opere esposte sono suddivise in serie, ciascuna delle quali esplora fotograficamente un luogo, mentre gli elementi inseriti a matita creano un racconto parallelo del territorio.

La mostra sarà fruibile al pubblico fino a domenica 23 aprile con i seguenti orari: venerdì dalle ore 16 alle ore 19, sabato, domenica e festivi dalle 10,30 alle 12,30 e dalle 16 alle 19. Per ulteriori informazioni contattare lo 0547 610892. Per prenotare il seminario contattare il 349 8144215.

Roberta Baldaro, nata a Catania, dal 2009 vive a Cesena e si occupa principalmente di fotografia e disegno. È docente presso l’Accademia di Belle Arti di Urbino (precedentemente Catania e Roma).  Organizza seminari e workshop presso Istituzioni Pubbliche e private (quali Accademie di Belle Arti, gallerie d’arte e scuole di fotografia).