Crisalide 2021 domenica 29 agosto al Teatro Felix Guattari di Forlì

73
Fabrizio Ottaviucci

FORLÌ – Domenica 29 agosto 2021 danza e musica nel cartellone di Crisalide 2021, il festival di Teatro, danza, musica, filosofia, diretto e organizzato da Masque Teatro.  

Alle 18.00 al Teatro Felix Guattari (Ex filanda Maiani – via Orto del fuoco 3, Forlì), la Compagnia C&C Company è in scena con lo spettacolo Anna Cappelli, ideato, diretto e interpretato dal coreografo bolognese Carlo Massari.

“Il celebre monologo di Annibale Ruccello, già portato in scena da famose attrici del calibro di Anna Marchesini e Maria Paiato, acquista forza col passare degli anni; –  precisa Massari- io ho deciso, supportato nella scrittura fisica da Chiara Taviani, di affrontare la sfida di interpretare per la prima volta en travesti questo poliedrico personaggio, aggiungendo al carattere e alle parole del drammaturgo, una profonda ricerca del movimento, per creare una figura che accolga in sé molti lati oscuri. Anna Cappelli è comica e grottesca allo stesso tempo; una donna apparentemente “come tante” che in sette quadri scivola inesorabilmente verso il baratro della follia, cadendo rovinosamente al suolo e portandosi dietro lo spettatore. Uno spettacolo volutamente intimo, una pedana a scacchi a pianta centrale, fatto di profonda relazione con il pubblico, che entra letteralmente in casa, spia, è complice, giudica e ci si ritrova, se ne vergogna…”.

C&C si identifica come progetto di creazione e sviluppo di un linguaggio artistico in continuo divenire, indirizzato verso un’indagine fisica e drammaturgica, atto a trasmettere e condividere energie e creatività nel modo più diretto, limpido e reale possibile in stretta relazione con le urgenti tematiche sociali contemporanee. Tra le numerose produzioni che vantano intense tournée in Italia e all’estero, oltre che prestigiosi riconoscimenti internazionali (tra cui Hiver Oclytes/Les Hivernales [FR], International Choreographic Competition Hannover [DE], Zawirowania Competition [PL], Konzert Theater Berne [CH], Machol Shalem Dance Competition [IL], ACT Festival [ES], Premio Roma Danza [IT], CrashTest [IT] ), sono ricorrenti le creazioni che prevedono il coinvolgimento, sia in fase di progettazione che performativa, delle comunità con cui la Compagnia entra in contatto instaurando un dialogo con la collettività in grado di potenziare il progetto artistico rendendolo concreto ed efficace: una ricerca di verità relazionale che caratterizza la poetica di C&C e che si coniuga a una totale apertura immaginifica e a una curiosità creativa capaci di sviluppare l’astratto dal reale e di avvicinare il pubblico all’esperienza teatrale.

A seguire, alle 19.30 è un Viaggio al centro del suono quello che propone il pianista Fabrizio Ottaviucci, musiche di Giacinto Scelsi – Suite IX Ttai Alvin Curran For Cornelius. Il primo pezzo in programma , la Suite IX Ttai, di Giacinto Scelsi ha un sottotitolo che ne indica le caratteristiche: « Una successione di episodi che esprime alternativamente il Tempo, più precisamente, il Tempo in movimento e l’Uomo come simbolizzato da cattedrali o da monasteri, con il suono dell’Om sacro. Questa suite deve essere ascoltata e suonata con la più grande calma interiore. Gli agitati se ne astengano!». È strutturata in nove movimenti; in quelli dispari si “ celebra” il movimento , in quelli pari la e-staticità.

Il secondo pezzo è un omaggio di Alvin Curran al suo maestro Cornelius Cardew, prematuramente scomparso in un incidente  e si struttura in tre parti, proprio in riferimento alla poetica del compositore inglese. La prima e l’ultima realizzano in uno stile classicheggiante una sorta di parentesi ad un ostinato strepitoso che attraverso il “surrìscaldamento degli armonici” trasforma il pianoforte in un organo a canne in una acustica di cattedrale.

Così Ottaviucci,  “ Quando sono venuto a conoscenza del titolo del festival “ la cura di sé come pratica della libertà” ho immediatamente pensato a due brani del mio repertorio fortemente risonanti con questa tematica; il primo è una delle opere centrali del compositore che ha posto tutte le sue energie nella ricerca del centro del suono inteso come atomo vibrante, “curativo” dell’esistenza; le sue opere nascono da una concentrazione profonda e mirano a smuovere gli stati di coscienza dell’ascoltatore; in particolare nella suite IX, il cui titolo sanscrito Ttai può essere tradotto in “ pace”, Scelsi ricerca il dominio della dimensione temporale; nove movimenti alterni nell’andamento costruiscono e dissolvono un percorso di costante elevazione.

Il suono è usato come cura anche nell’opera For Cornelius (dedicata a Cornelius Cardew) di Alvin Curran. Qui il suono è trattato come onda da moltiplicare e far risuonare fino a trasformarsi, uscire da ogni controllo,  mascherarsi di cori e organi a canne, in una azione impetuosa e di estremo dinamismo. Il tutto incorniciato da un pre e un post di tutt’altra fattura, mite, distaccato, velato di malinconia”.

FABRIZIO OTTAVIUCCI  si è brillantemente diplomato in Pianoforte al Conservatorio di Pesaro sotto la guida di Paola Mariotti, ed ha studiato Composizione  con Fausto Razzi e Musica Elettronica con Walter Branchi. Ha tenuto centinaia di concerti  nelle maggiori città italiane e tedesche, e tournèe  in Spagna, Inghilterra, Polonia, Austria, Svizzera,  Usa, Canada, Messico, India, Corea del Sud, Iran. Ha collaborato con grandi protagonisti della nuova musica,  come  Markus Stockhausen, Stefano Scodanibbio, Mike Svoboda, Rohan De Saram, Francesco Dillon, Antonio Caggiano, Gianni Trovalusci, Daniele Roccato. E’ stato più volte invitato ai festival di maggior prestigio nella nuova musica, come RomaEuropaFestival, Biennale Venezia, Traiettorie Parma, Angelica Bologna  etc. E’ direttore artistico del Festival di Musica contemporanea italiana di Forlì. Ha eseguito prime assolute di Terry Tiley, Giacinto Scelsi, Stefano Scoda nibbio,  Osvaldo Coluccino, Gilberto Cappelli, Ivan Vandor. È spesso presente nelle programmazioni Rai Radio Tre. Ha realizzato diverse produzioni discografiche per  Wergo , Stradivarius , Ecm.  Collabora con l’artista performer Jim Dine.

Crisalide festival a cura di Masque Teatro, con la direzione artistica di Lorenzo Bazzocchi ed Eleonora Sedioli, Nato nel 1994 come un luogo di discussione e di azione, Crisalide centrato sulle Arti performative e la filosofia, è uno tra i più longevi festival di arti performative contemporanee d’Italia.. Crisalide intende convocare in un luogo definito prassi creative e umane interessanti, favorendo nel contempo un loro incontro, nella prospettiva di consentire occasioni di scambio e maturazione. L’edizione 2021 si lega alle ultime ricerche di Michel Foucault, ovvero come porre le basi per un soggetto etico, inventare nuove forme di vita, nuove modalità di esistenza e in ultima analisi di resistenza. Il festival giunge alla sua 28^ edizione, edizione che intende radicare ulteriormente la tensione che da sempre anima le azioni molteplici del festival: favorire scambi di pensiero e creare spazi comuni d’esperienza. Su questa necessità fondamentale si innestano tutte le azioni che caratterizzano le l’attività di Crisalide: la coproduzione e l’ospitalità di compagnie di teatro e danza italiane e straniere, la proposta di specifici progetti musicali e di performance, l’ospitalità in residenza sia di artisti emergenti sia di compagnie più strutturate, laboratori per non addetti ai lavori e masterclass dedicate a professionisti, dialoghi tra studiosi ed artisti, incontri sotto forma di “lecture” con teorici delle arti performative e filosofi, tavole rotonde multidisciplinari con artisti ed esperti delle diverse discipline dello spettacolo dal vivo, registi, attori, coreografi, danzatori, performer, musicisti, scenografi, illuminotecnici. A questo percorso interno Crisalide affianca una potente opera di relazione con le realtà culturali del territorio avviando comuni progettualità o favorendo lo scambio sinergico in termini di messa in comune di spazi ed attrezzature oltre che fungendo da traino per la definizione di una strategia comune tesa ad allargare il bacino del pubblico, a fidelizzare quello occasionale e consolidare quello storico.

Masque teatro nasce nel 1992. La forza visionaria del loro teatro si esprime nel complesso dialogo che la compagnia sviluppa tra il discorso filosofico, la creazione di prodigiose architetture sceniche e il fondamentale ruolo della figura. Alcuni spettacoli hanno aperto una possibilità che identifica non solo una cifra stilistica, ma una nuova modalità produttiva ed una innovata relazione con il pubblico. Nel 1997 ricevono il Premio Gabbiano d’Argento al festival Anteprima Cinema Indipendente di Bellaria e il premio produzione al festival Riccione ttv. Nel 2000 ricevono l’Ubu Premio speciale della giuria per il progetto Prototipo e nel 2002 il Premio Francesca Alinovi all’attività artistica. Dal 1994 sono ideatori e organizzatori del festival Crisalide. Nel 2014 insieme ai filosofi Carlo Cini e Rocco Ronchi danno vita a Praxis. Scuola di filosofia.

Crisalide vive grazie al contributo e al sostegno di:

MiC, Comune di Forlì, Regione Emilia-Romagna, Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì
Romagna Acque Società delle Fonti

Crisalide e Masque teatro sono in rete e collaborano con il network Forlì.Soglie

Media Partner: Succo Acido

PER INFORMAZIONI:

Info: Masque teatro / 393.9707741 / masque@masque.it

www.crisalidefestival.eu

Biglietti:  8 € per le serate che prevedono un solo spettacolo

10 € per le serate che prevedono due spettacoli

 

 

 

 

 

 

Forlì

CRISALIDE FESTIVAL XXVIII

La cura di sé come pratica della libertà

30 luglio – 17 ottobre 2021

a cura di Masque Teatro,

con la direzione artistica di Lorenzo Bazzocchi ed Eleonora Sedioli

22 tra spettacoli, performances, concerti, debutti e anteprime nazionali

7 incontri, atti di pensiero e trialoghi filosofici, oltre 20 artisti e compagnie tra le più interessanti della scena contemporanea. Sul palcoscenico: Cristina Kristal Rizzo ed Enrico Malatesta, Teatro delle Albe, Teatro Akropolis, Bluemotion, Carlo Massari, Fabrizio Ottaviucci, Teatro delle Moire, Fanny & Alexander, Giacomo Piermatti e Stefano Ricci, Ateliersi, Stefania Tansini, Alessandra Novaga, Barletti Waas, Opera Bianco, Teatro del Lemming, Masque Teatro, Motus

Domenica 29 agosto 2021

Teatro Felix Guattari

(Ex filanda Maiani – via Orto del fuoco 3, Forlì)

C&C Company- Anna Cappelli- ore 18.00

Ideato, diretto e interpretato da Carlo Massari

Collaborazione alla scrittura fisica: Chiara Taviani

Fabrizio Ottaviucci ore 19.30

in Concerto

Viaggio al centro del suono