Corrida di San Geminiano, edizione speciale per i 50 anni

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Corrida di San Geminiano

Mercoledì 31 gennaio il tradizionale appuntamento podistico che cade nel 150° anniversario della Fratellanza. Con la prova competitiva anche i percorsi per appassionati

MODENA – Il 31 gennaio 1973 Giuseppe Cindolo tagliava il traguardo davanti a tutti al termine della prima edizione della Corrida di San Geminiano. Da allora uno degli eventi che maggiormente unisce sport, cultura e tradizione popolare a Modena ha scritto tante pagine di storia, arrivando quest’anno alla sua cinquantesima edizione che coincide anche con i 150 anni di vita della Fratellanza, società che ne è da sempre organizzatrice. La gara che si svolgerà mercoledì 31 gennaio 2024 sarà, dunque, una Corrida speciale, sempre fedele alla tradizione ma con caratteristiche che la renderanno unica come la maglietta tecnica da competizione in regalo per tutti.

La prossima edizione della Corrida di San Geminiano è stata presentata questa mattina, mercoledì 24 gennaio, a Palazzo comunale, con una conferenza stampa alla quale hanno partecipato l’assessora allo Sport del Comune di Modena Grazia Baracchi e il presidente della Fratellanza 1874 Maurizio Borsari. Sono intervenuti Stefano Baldini, oro olimpico per la maratona ad Atene 2004, e Luciano Gigliotti, “inventore” della Corrida e allenatore di Baldini e di Gelindo Bordin. Presenti anche Cristian Berselli, direttore territoriale area Ovest di Bper Banca e Francesco Mazzoli di Opocrin.

Si complimenta per il grande risultato dei cinquant’anni raggiunto dalla Corrida l’assessora Baracchi che sottolinea come la manifestazione sia “una gara importante nel calendario nazionale del podismo, una pratica che anche a Modena si è pienamente ripresa dopo la pandemia con il ritorno di tutte le manifestazioni grandi e piccole. Per la nostra città però, la Corrida è soprattutto una festa alla quale i modenesi sono particolarmente affezionati anche per la particolarità di attraversare il centro storico con le bancarelle”. L’assessora ha ringraziato, quindi, tutti coloro che rendono possibile la manifestazione, dai volontari della Fratellanza alla Polizia locale agli operatori dell’assessorato allo Sport.

La partenza della cinquantesima edizione della Corrida, ha affermato il presidente Borsari, “è un traguardo importante che ci aiuta a guardare al futuro: far coincidere una manifestazione di atletica con una corsa su strada con la festa per il patrono della città ha fatto sì che con Modena e i modenesi nascesse un legame che nel tempo si è dimostrato molto forte”. La Corrida, con il suo percorso che prevede anche un sottopasso con le scale, “non si può confrontare con nessun’altra competizione nazionale, eppure vi hanno partecipato e vi partecipano campioni nazionali e stranieri di tutto rilievo e, assieme a loro migliaia di famiglie e di runner, alcuni che hanno corso tutte le edizioni e non mancheranno a questa cinquantesima”.

La corsa, alla quale con tantissimi altri atleti hanno partecipato Franco Arese, campione europeo dei 1500 metri, Stefano Mei, campione europeo dei 10.000 metri, le medaglie d’oro olimpiche Gelindo Bordin e Stefano Baldini (allenati da Luciano Gigliotti) si svilupperà sul percorso tradizionale: la partenza è fissata alle 14.30 del 31 gennaio da viale Berengario e l’arrivo sarà, come sempre, all’interno del parco Novi Sad.

La prova competitiva vedrà gli atleti iscritti affrontare i consueti 13,350 chilometri che li porteranno fino a Cognento per poi fare ritorno in città alle porte del centro storico. Gli appassionati potranno seguire lo stesso percorso e la stessa distanza della manifestazione competitiva nella Corrisangeminiano ed è confermata anche la Minicorrida sulla distanza dei tre chilometri.

L’appuntamento, come sempre, è organizzato dall’associazione sportiva La Fratellanza 1874 con il patrocinio del Comune e della Provincia di Modena, della Regione Emilia Romagna e il sostengo di BPERBanca.