“Contributo Energia”, aperte domande per enti Terzo Settore e realtà che si occupano di anziani e disabili

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Contributo fino all’80% dell’aumento dei costi. Ass. Coletti: “Aiuto concreto per l’intero sistema socio-assistenziale”

FERRARA – Si chiama “Contributo Energia”, ed è un sostegno a fondo perduto che può coprire fino all’80%dell’aumento dei costi energetici registrati fra il 2021 ed il 2022, che devono essere di almeno del 20%, per un massimo di 50mila euro. C’è tempo fino alle 12 di lunedì 21 agosto 2023 per poterpresentare in via telematica la richiesta di accesso alla misura promossa dal Dipartimento governativo per le politiche in favore delle persone con disabilità, e destinata ad enti iscritti nelregistro unico nazionale del Terzo Settore, organizzazioni di volontariato, associazioni, fondazioni, associazioni di promozione sociale, onlus, enti religiosi civilmente riconosciuti, aziende di servizialla persona e istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza. Tutti i soggetti, per essereammissibili, devono erogare servizi o svolgere attività di assistenza per anziani e persone condisabilità.

“Si tratta di un aiuto concreto – dice l’assessore alle Politiche sociali del Comune di Ferrara,Cristina Coletti -, per il quale rivolgo l’invito di partecipare all’avviso a tutte le componenti sociali delnostro territorio che sono potenzialmente beneficiarie del contributo. La crisi energetica el’inflazione hanno messo a dura prova la tenuta del sistema che si prende cura quotidianamente, grazie alle capacità dei professionisti e alla dedizione dei volontari, delle persone più fragili, disabilied anziani. Queste risorse sono un sostegno importante, utile non solo a superare una temporanea difficoltà ma anche, e soprattutto, ad iniettare fiducia per il futuro. L’auspicio è chel’accesso al finanziamento per le istituzioni del nostro territorio sia ampio, così facendo ci sarannoricadute positive anche nel dare risposte sempre più adeguate alle persone bisognose”.

La verifica dei requisiti di accessibilità allo stanziamento – che spetta allo Stato centrale così comela gestione dell’intera misura tramite il portale Invitalia – viene fatta prendendo in considerazione l’aumento dei costi di energia elettrica e gas naturale che si sono registrati nel terzo trimestredell’anno 2022 rispetto allo stesso periodo del 2021. Per poter accedere al beneficio, le utenzedevono essere intestate all’Ente che fa richiesta di ammissione e devono aver subìto unincremento di almeno del 20%.

La dotazione finanziaria complessiva è di 175 milioni di euro. Della somma complessiva, 120milioni sono destinati al rimborso degli enti che svolgono attività di assistenza socio-sanitaria (informa residenziale o semi-residenziale) alle persone con disabilità; 50 milioni dedicati alle realtàche svolgono attività di assistenza socio-sanitaria (in forma residenziale o semi-residenziale) allepersone anziane; 5 milioni per le istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza che eroganoservizi socio-sanitari e socio-assistenziali in regime semiresidenziale e residenziale in favore dianziani.

Per la domanda si può accedere al link: www.invitalia.it/cosa-facciamo/rafforziamo-le-imprese/contributo-energia-enti-terzo-settore/presenta-la-domanda.