Compleanno a tre cifre per la signora Maria Bastianelli, detta anche Bigia

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RIMINI – Traguardo centenario per la riminese Maria Bastianelli, che l’altro giorno ha festeggiato un secolo di età insieme alla figlia, ai nipoti e all’assessore comunale Mattia Morolli che le ha portato gli auguri e un mazzo di fiori in rappresentanza della città. Un momento di festa e di gioia, per celebrare un compleanno speciale, a tre cifre: 100 anni. 

Madre di Anna e nonna per tre volte, la signora Bastianelli è nata Montefiore Conca il 23 luglio 1922 ed è rimasta vedova in giovane età, quando il marito, Mario Sanchi, agricoltore diu Saludecio, perse la vita a soli 27 anni durante la Seconda Guerra Mondiale, dove fu fatto prigioniero dai tedeschi nel luglio del 1944.  

La vita della nonna non è semplice, sola, a 20 anni con una figlia piccolissima da crescere. Ma non si perde d’animo, anzi si rimbocca le maniche e riparte. Si trasferisce a Rimini negli anni ’50, trova lavoro presso una famiglia altolocata riminese ed ha grandi soddisfazioni. Nel 1970 prende la patente, riesce ad acquistare la sua prima auto (ha guidato fino a 90 anni), cambia lavoro e inizia il nuovo percorso come inserviente a Villa Salus. È sempre stata una persona molto determinata e forte, lucida e tenace.  

Ha una figlia, 3 nipoti, 7 pronipoti e 3 figli di pronipoti. Dalla sua famiglia è conosciuta anche come “BIGIA”, un nomignolo affettuoso che le è stato dato quando è diventata bisnonna per la prima volta. “Nonna grazie, per tutti noi sei stata e sei ancora un grande esempio di vita!”, dicono i nipoti Mario, Giovanna e Barbara.