Claudio Casadio in “L’Oreste” il 18 e 19 gennaio al Teatro Comunale Walter Chiari di Cervia

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L’Oreste – ph Tommaso Le Pera

CERVIA (RA) – Dopo il debutto al Lucca Comics&Games dello scorso ottobre e nel corso di una fortunata tournée che sta portando la pièce su alcuni dei più importanti palcoscenici nazionali, giunge al Teatro Comunale Walter Chiari di Cervia L’ORESTE. Quando i morti uccidono i vivi, il nuovo spettacolo di Francesco Niccolini, interpretato da Claudio Casadio per la regia di Giuseppe Marini.

Lo spettacolo, co-prodotto da Accademia Perduta/Romagna Teatri e Società per Attori, in collaborazione con Lucca Comics&Games, andrà in scena martedì 18 e mercoledì 19 gennaio alle ore 21. Un solo attore in scena, ma non un monologo. Grazie alla mano di Andrea Bruno, uno dei migliori illustratori italiani, ciò che attende lo spettatore è ben altro: l’interazione continua tra teatro e fumetto, animato da Imaginarium Creative Studio. Le musiche originali sono firmate da Paolo Coletta.

Incontro con gli Artisti: Claudio Casadio incontrerà il pubblico mercoledì 19 gennaio alle ore 18 presso il Ridotto del Teatro Walter Chiari (l’ingresso all’Incontro è gratuito).

Sinossi

Oreste è internato nel manicomio dell’Osservanza a Imola.

È stato abbandonato quando era bambino, e da un orfanotrofio a un riformatorio, da un lavoretto a un oltraggio a un pubblico ufficiale, è finito lì dentro perché, semplicemente, in Italia, un tempo andava così. Dopo trent’anni non è ancora uscito: si è specializzato a trovarsi sempre nel posto sbagliato nel momento peggiore. Non ha avuto fortuna l’Oreste, e nel suo passato ci sono avvenimenti terribili che ha rimosso ma dai quali non riesce a liberarsi: la morte della sorella preferita, la partenza del padre per la guerra, il suo ritorno dalla campagna di Russia tre anni dopo la fine di tutto e poi la sua nuova partenza, di nuovo per la Russia, per una fantastica carriera come cosmonauta, e – come se tutto questo non bastasse – la morte violenta della madre, una madre che lo ha rifiutato quando era ancora ragazzino con i primi problemi psichici.

Eppure, l’Oreste è sempre allegro, canta, disegna, non dorme mai, scrive alla sua fidanzata (che ha conosciuto a un “festival per matti” nel manicomio di Maggiano a Lucca), parla sempre.
Parla con i dottori, con gli infermieri, con un’altra sorella che di tanto in tanto viene a trovarlo, ma soprattutto parla con l’Ermes, il suo compagno di stanza, uno schizofrenico convinto di essere un ufficiale aeronautico di un esercito straniero tenuto prigioniero in Italia. Peccato che l’Ermes non esista… Oreste riceve costantemente visita dai suoi fantasmi, dalle visioni dei mondi disperati che coltiva dentro di sé, oltre che da medici e infermieri. I sogni dell’Oreste, i suoi incubi, i suoi desideri e gli errori di una vita tutta sbagliata trasformano la scenografia e il teatro drammatico classico in un caleidoscopio di presenze che solo le tecniche del “Graphic Novel Theater” rendono realizzabile: un impossibile viaggio tra Imola e la Luna attraverso la tenerezza disperata di un uomo abbandonato da bambino e che non si è più ritrovato.

L’Oreste è una riflessione sull’abbandono e sull’amore negato. Su come la vita spesso non faccia sconti e sia impietosa. E su come, a volte, sia più difficile andare da Imola a Lucca che da Imola sulla Luna. Uno spettacolo originalissimo, di struggente poesia e forza, in cui fluiscono momenti drammatici e altri teneramente comici. Con un’animazione grafica di straordinaria potenza, visiva e drammaturgica, Claudio Casadio dà vita e voce a un personaggio indimenticabile, affrontando con grande sensibilità attoriale il tema importante e delicato della malattia mentale.

Dallo spettacolo è stato realizzato un libro che ne raccoglie testi e illustrazioni, pubblicato da Poliniani Editore.

Biglietti: prevendite e prenotazioni telefoniche (tel. 0544 975166) da lunedì 17 gennaio dalle ore 10 alle ore 13 presso gli uffici del Teatro Comunale con ingresso dal Viale della Stazione.

Prevendite on line: www.vivaticket.it

Prezzi: da 26 a 15 euro – Info: 0544/975166 e www.accademiaperduta.it

Si ricorda che, in osservanza dei D.L. attualmente in vigore, l’accesso ai Teatri per i maggiori di 12 anni è consentito esclusivamente se in possesso di “Super Green Pass” (certificato di vaccinazione e/o guarigione da Covid-19) e, ad esclusione dei bambini sotto i 6 anni, è necessario indossare mascherine di tipo FPP2 dal momento dell’ingresso e per tutta la durata dello spettacolo.

TEATRO COMUNALE WALTER CHIARI
CERVIA

PROSA

Martedì 18 e mercoledì 19 gennaio 2022 ore 21

Accademia Perduta/Romagna Teatri – Società per Attori

in collaborazione con Lucca Comics & Games

CLAUDIO CASADIO

l’Oreste

quando i morti uccidono i vivi

di Francesco Niccolini

illustrazioni di Andrea Bruno

voci di Cecilia D’Amico, Andrea Paolotti, Giuseppe Marini, Andrea Monno

scenografie e animazioni Imaginarium Creative Studium

musiche originali di Paolo Coletta

collaborazione alla drammaturgia di Claudio Casadio

regia di Giuseppe Marini