Architettura, vita collettiva e vita individuale oggi all’Opificio Golinelli – Bologna

11
Adriano_Fabris

BOLOGNA – Martedì 10 giugno, alle ore 18, all’ Opificio Golinelli quinto appuntamento del ciclo di incontri legato alla mostra Dall’origine al destino. L’incontro, dal titolo Architettura, vita collettiva e vita individuale – moderato da Antonio Danieli – vedrà dialogare Marcello Bacchini, CEO di ProViaggiArchitettura e Lucia Bosso, architetta e co-fondatrice di BasedArchitecture, con Simone Gheduzzi, architetto partner di diverserighestudio e co-curatore della mostra.

Si parlerà dell’architettura intesa come medium capace di racchiudere in sé diversi livelli semantici: quello emozionale, primordiale e irrazionale percepito dalla collettività; quello culturale, che consente di elaborare l’emozione attraverso l’esperienza individuale; e infine quello immaginativo attraverso il quale astrarre inedite connessioni fino a qui invisibili, e utili poi per nuove progettualità future.

La sostanza necessita di una forma e di un’architettura che organizzi lo spazio per trasmettere il pensiero. Le esperienze umane, sia a livello collettivo che individuale, attraverso gli aspetti tecnico-estetico e sociali, rivelano una visione del mondo. L’architettura non consiste semplicemente nella costruzione di spazi fisici, ma rappresenta un linguaggio che parla direttamente alle emozioni, alla cultura e all’immaginazione delle persone. Ogni edificio o spazio architettonico trascende la sua funzione pratica diventando portatore di significati, si pensi per esempio, alle grandi piazze storiche, che con la loro progettazione, non solo rappresentano uno spazio per l’interazione sociale, ma comunicano anche un senso di appartenenza, di identità culturale e di continuità storica. L’architettura incarna così, una sorta di tempio simbolico, custode della memoria collettiva e espressione dei valori condivisi da una comunità.

Marcello Bacchini, imprenditore, dopo 25 anni nell’azienda di famiglia dove è stato direttore marketing e vendite, ha lanciato un suo progetto d’impresa, Openings. Fondatore nel 2013 dell’associazione Habitat 2020, ha contribuito a progettare e organizzare il Renzo Piano World Tour giunto oggi alla sua sesta edizione, progetto dedicato alla formazione di studenti e studentesse italiani e internazionali. È inoltre, ideatore e finanziatore del progetto LuOgo inserito nell’ADI Design Index 2023 e candidato al Premio Compasso d’Oro.

Lucia Bosso, architetta e co-fondatrice di BasedArchitecture, Nel 2021 fonda l’agenzia fotografica Scenario, che coordina insieme alla fotografa Francesca Iovene. Ha curato la rassegna Obiettivo Architettura, dedicata ai fotografi contemporanei promossa dal Museo MAXXI. Scrive per Il Giornale dell’Architettura, Area, Parametro, Exibart, Artribune.

Antonio Danieli vice presidente e direttore generale di Fondazione Golinelli, è co-curatore dell’esposizione di arte e scienza Dall’origine al destino e di Conversando tra l’origine e il destino, e del ciclo dei sei incontri su temi della mostra.

Simone Gheduzzi, è membro della Commissione Arte Pubblica in Bologna, Consigliere della Fondazione IU Rusconi Ghigi in Bologna, Presidente di diverserighestudio, e co-curatore della mostra Dall’origine al destino.

L’ultimo appuntamento del ciclo di incontri dal titolo Tra innovazione e nuovi mondi: quali limiti e frontiere con Antonio Danieli, Federica Guidi, Andrea Ferraresi, Andrea Zanotti e Adriano Fabris è in programma martedì 24 giugno alle ore 18.

Ingresso gratuito previa registrazione sul sito: www.dalloriginealdestino.it 

Conversando tra l’origine e il destino
Architettura, vita collettiva e vita individuale
Quinto incontro nell’ambito della mostra Dall’origine al destino
con Marcello Bacchini, Lucia Bosso, Simone Gheduzzi e Antonio Danieli

Opificio Golinelli | Bologna, 10 giugno 2025 | ore 18