‘Anche fuori casa lo stile di vita come prevenzione all’ictus’

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Il progetto informativo dell’associazione A.L.I.Ce. prende il via con un incontro e un aperitivo al Vergani mercoledì 15 dicembre alle 18

FERRARA – “Sono stati 561 i ricoveri per ictus ischemico acuto che si sono verificati nella provincia di Ferrara nel 2020. Un dato che deve richiamarci tutti a far fronte ai fattori di rischio derivanti da questa e da molte altre patologie attraverso adeguati stili di vita, consapevoli di come la prevenzione e insieme la tempestività nel denunciare i sintomi possano essere preziosi alleati”. Ha esordito così nella mattinata di lunedì 13 dicembre 2021 l’assessore comunale alle Politiche sociali Cristina Coletti durante la presentazione del progetto regionale dell’associazione A.L.I.Ce. Ferrara Odv dal titolo ‘Anche fuori casa lo stile di vita come prevenzione all’ictus‘, che prevede mercoledì 15 dicembre alle 18 all’istituto Vergani un incontro e un aperitivo e altri step fino al prossimo maggio con il coinvolgimento di esperti, studenti e docenti per momenti di approfondimento e di conoscenza dell’ictus.

“A.L.I.Ce. Ferrara Odv è un’importante realtà associativa del nostro territorio – ha aggiunto l’assessore che si pone come obiettivi far conoscere la patologia, le sue cause, come prevenirla e nello stesso tempo offrire gli strumenti di base necessari ad affrontare e risolvere al meglio le disabilità causate dall’ictus. Come Amministrazione comunale abbiamo pertanto assicurato totale vicinanza al loro progetto che prenderà via mercoledì, sia con patrocinio sia con contributo”.

Alla presentazione in Municipio erano inoltre presenti il presidente dell’associazione AliCe Ferrara Odv Claudio Mari, l’ex direttrice dell’unità operativa ospedaliera di Neurologia nonché vicepresidente e coordinatrice CTS AliCe Ferrara Odv Maria Rosaria Tola e Liborio Trotta dell’IIS Vergani Navarra di Ferrara.

LA SCHEDA  – Questi gli appuntamenti del progetto:

>> mercoledì 15 dicembre 2021 alle 18 all’Istituto in Via Sogari n. 3 a Ferrara si terrà un incontro durante il quale si parlerà di Ictus e del progetto della Regione Emilia Romagna GINS FOOD al quale seguirà un aperitivo preparato dagli studenti della scuola alberghiera.
L’incontro è rivolto a tutti i cittadini e si parlerà di come riconoscere i sintomi dell’Ictus, di cosa è la fibrillazione atriale, la trombo lisi, dell’esperienza di una persona colpita da Ictus.
Si parlerà, inoltre, di stile di vita e di alimentazione; verrà presentato il progetto di promozione della salute della Regione Emilia Romagna denominato “Gins Food gusto in salute”, che ha l’obiettivo di facilitare le scelte di salute e contrastare lo sviluppo delle malattie croniche-degenerative, attraverso una collaborazione con i pubblici esercizi di ristorazione per favorire, per chi mangia fuori casa, la possibilità di consumare un pasto di qualità, gustoso e bilanciato dal punto di vista nutrizionale. Questa la scaletta degli interventi: Cristina Coletti – Assessore per le Politiche Sociali del Comune di Ferrara, – Prof.Massimiliano Urbinati – Preside Dirigente IIS Vergani Navarra FerraraRelatori Claudio Maripresidente ALICE Ferrara odv – sindrome di Rambo e di Peter Pan – Il ruolo di A.L.I.Ce Ferrara odv (associazione per la lotta all’ictus cerebrale), – Prof. Maria Rosaria Tola – ex Direttrice unità operativa Neurologia AOUFE- Vice Presidente e Coordinatrice CTS ALICe Ferrara odv- Riconoscere i sintomi – Perchè chiamare subito il 118, – Dott. Andrea Saletti Direttore dell’Unità Operativa di Neuroradiologia AOUFE – il trattamento endovascolare dell’ictus acuto, – Sara Socali volontaria ALICe odv l’esperienza vissuta in prima persona, – Dr.ssa Cristina Saletti Direttore Struttura complessa Igene degli Alimenti e Nutrizione AUSL Ferrara – “Progetto Regione Emilia Romagna GINS FOOD gusto in salute” Alimentazione sana ed equilibrata anche fuori casa come stile di vita, – Prof. Liborio Trotta Docente di cucina presso IIS Vergani Navarra Ferrara Educazione alimentare l’importanza della dieta mediterranea come prevenzione.

>> nei mesi di febbraio e marzo Cardiologi e Neurologi della A.O.U. di Ferrara incontreranno gli studenti, per illustrare cosa sono l’Ictus e le patologie cardiovascolari correlate, quali sono i sintomi, quali i fattori di rischio, come prevenirlo, ma soprattutto come lo stile di vita alimentare possa essere fondamentale nella prevenzione e nella riabilitazione;

>> a maggio, sotto la supervisione dei loro insegnanti, gli studenti degli Istituti Navarra Vergani prepareranno un pranzo con ricette personalizzate, con variazioni effettuate partendo dalla base del libro “Perdo peso mangiando di gusto” elaborato da A.L.I.Ce. Ferrara Onlus, in collaborazione con l’Associazione A.I.D.A.P. (Associazione Italiana Disturbi dell’Alimentazione e del Peso).

Le ricette finali, create dagli stessi studenti, saranno raccolte in un libro ed avranno come obiettivo la territorialità degli ingredienti ed il buon gusto, con particolare attenzione alle calorie ed ai grassi. Obiettivo comune è che in futuro questi ragazzi, diventando chef, possano proporre nei loro menù anche piatti salutari.

(comunicazione a cura dell’associazione A.L.I.Ce Ferrara Onlus)

Con il patrocinio del Comune di Ferrara, l’associazione per la lotta all’ictus cerebrale A.L.I.Ce Ferrara odv in collaborazione con l’IIS Vergani Navarra organizza il 15 dicembre 2021 alle 18,00 presso la sede dell’Istituto in via Sogari 3 a Ferrara un incontro al quale seguirà un aperitivo preparato dagli studenti della scuola alberghiera. Il tema è ANCHE FUORI CASA LO STILE DI VITA COME PREVENZIONE ALL’ICTUS ed è rivolto a TUTTI I CITTADINI, anche alle persone che hanno avuto un Ictus o a quelle che non hanno alcuna azione di averlo, è rivolto a quelle persone che apprezzano la buona cucina, anche se a contenuto calorico controllato, povera di grassi, con piatti semplici, veloci, gustosi, adatti a tutte le occasioni, in famiglia, a ristorante, al bar, ma anche a momenti speciali, una cucina controllata, ma non per questo ‘punitiva’ negli ingredienti e nel sapore.

Durante l’incontro si parlerà di come riconoscere i sintomi, di cosa è la trombolisi, dell’esperienza di una persona colpita da ictus e del progetto di promozione della salute della Regione Emilia- Romagna denominato ” GINS FOOD gusto in salute “che ha l’obiettivo di facilitare le scelte di salute e contrastare lo sviluppo delle malattie croniche-degenerative, attraverso una collaborazione con i pubblici esercizi di ristorazione, per favorire per chi mangia fuori casa, la possibilità di consumare un pasto di qualità, gustoso e bilanciato dal punto di vista nutrizionale. Il progetto prevede che i ristoratori che aderiscono all’iniziativa sottoscrivano un disciplinare nel quale sono indicati i requisiti nutrizionali da soddisfare per acquisire il marchio “Gins food, gusto in salute”. L’identificazione del locale da parte dell’utenza sarà favorita dall’esposizione del marchio all’ingresso e lo stesso simbolo caratterizzerà i piatti che rispondono ai requisiti indicati nel disciplinare.

È quando ti devi confrontare con qualcosa di devastante come un Ictus o una altra patologia Invalidante che ti rendi conto che probabilmente avresti potuto fare qualcosa in più per evitarlo.

Ti chiedi che cosa hai sbagliato …  certo, probabilmente sei stressato, probabilmente sei o eri un fumatore, probabilmente hai familiarità, probabilmente in alcune occasioni potevi bere un bicchiere di meno, probabilmente potevi prestare maggiore attenzione all’alimentazione, probabilmente sei sovrappeso, probabilmente potevi fare più movimento, probabilmente potevi fare più volte le analisi … probabilmente … avresti dovuto adottare un diverso ‘stile di vita’  ecco, lo stile di stile di vita … se ne parla dappertutto … forse avresti potuto fare più movimento, fare passeggiate, cercare di diminuire o di smettere di fumare, di tenerti maggiormente controllato … ma nonostante tu pensassi che fosse veramente importante probabilmente non hai fatto hai fatto un reale cambio di stile di vita, per esempio non hai fatto molta attenzione ad uno dei fattori principali: come e cosa mangiavi.

Riteniamo che la tavola sia uno dei migliori momenti di aggregazione, di comunione, di riflessione di convivialità, per questo occorre alimentarsi con piacere, mangiare con soddisfazione assaporando con gusto piatti curati e saporiti, ricchi di tradizione e innovazione nel segno della buona cucina. All’incontro seguirà un aperitivo preparato dagli studenti della scuola alberghiera.