Al via a Cesena venerdì 26 Febbraio “Sono Romagnolo”

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presentazione Sono RomagnoloLa fiera che celebra l’identità della Romagna

CESENA – Che la Romagna sia madre di un popolo fiero è cosa risaputa, ad ulteriore conferma dell’orgoglio di questa terra sta per arrivare a Cesena una fiera tutta dedicata all’identità romagnola. Dalla cultura alle tradizioni, passando per il folklore e l’enogastronomia, che tanta parte occupa nel cuore di questa terra, da venerdì 26 a domenica 28 febbraio 2016 andrà in scena Sono Romagnolo, novità del cartellone di Cesena Fiera proposta in partnership da Media Consulting insieme all’Ente fieristico.

Un intero fine settimana dedicato ai romagnoli e a tutti gli amanti e gli estimatori della Romagna, per immergersi in toto nello spirito di un territorio che ha fatto della tipicità il suo tratto distintivo. E con un grande obiettivo: entrare nel Guinness dei primati con uno dei suoi giochi simbolo, il Maraffone. Come? Occorre raccogliere il maggior numero di partecipanti alla gara, arrivare a 250 coppie di giocatori e riuscire così a conquistare il Guinness World Record che avrà il dolce sapore della terra di Romagna.

I padiglioni fieristici saranno suddivisi in aree tematiche che interessano principalmente il folklore e l’enogastronomia del nostro territorio.

Ma per non tralasciare nessun aspetto della cultura di questa splendida terra, saranno allestite tre aree: la Piazza di Romagna sarà lo spazio dedicato alle sagre e alle feste che promuovono le tradizioni romagnole, vero cuore pulsante dell’evento; il Settore Produttori ospiterà i migliori prodotti enogastronomici e artigianali del territorio; la Strada dei Mestieri condurrà alla scoperta delle arti d’un tempo, alla dedizione e maestria con cui venivano svolte.

Particolare attenzione sarà poi dedicata al settore enogastronomico. In collaborazione con la Strada dei Vini e dei Sapori dei Colli di Forlì e Cesena all’interno della manifestazione è stato organizzato l’evento Vini in Festa, con una selezione dei migliori nettari di Bacco di oltre trenta cantine provenienti da tutta la Romagna, mentre nell’Area Ristorazione sarà possibile degustare i piatti tipici proposti durante le feste, con un ricco menù che spazia dai prodotti del mare a quelli dell’entroterra.

A far compagnia ci saranno le “bionde” del Romagna Beer Fest, evento nell’evento, in cui si propongono in degustazione 40 tipi di birre artigianali tutte rigorosamente “made in Romagna”.

Ad arricchire il tutto un ampio programma di conferenze, spettacoli per grandi e bambini, corsi di cucina, giochi e tanto divertimento in puro stile romagnolo.

Il programma

Nei tre giorni dedicati alla terra di Pellegrino Artusi, del Passator Cortese, di Fellini e Tonino Guerra, si potrà assistere a conferenze, vivere momenti di svago e ristorarsi nella grande “Piazza di Romagna”.

Entrando nel dettaglio degli eventi, tra i convegni segnaliamo La Romagna che verrà (venerdì 26 ore 16.00), con la partecipazione dei sindaci dei Comuni della Romagna, e La comunicazione in Romagna: quale futuro (domenica 28 ore 11.30).

Alle ore 18,00 di venerdì 26 febbraio, si terrà invece il taglio del nastro che verrà effettuato da 20 sindaci del territorio su 30 Comuni patrocinatori. Una adesione importante, che conferma la voglia delle istituzioni romagnole di fare sistema.

Un altro momento culturale sarà caratterizzato dalle proiezioni di documentari e film: La storia della Marineria di Cesenatico (sabato 27 ore 11.30 e domenica 28 ore 16.00), Secondo Casadei Story (sabato 27 e domenica 28 alle ore 14.00) e I Giorni del grano di Efrem Satanassi, in programma sabato alle ore 16.00 e domenica alle 11.30.

Attesissimo è anche il laboratorio A scuola di Spoia previsto venerdì fino alle ore 20.00 e sabato fino alle 18.00, un corso pratico a cura delle Mariette di Forlimpopoli per imparare a tirare la sfoglia.

Ma non sarebbe la festa della Romagna se mancassero comicità, musica e teatro.

Sabato 28 Febbraio (ore 17.15) andranno in scena gli Spettacoli Plautini a cura del noto Plautus Festival di Sarsina, che allieteranno gli spettatori con uno sketch itinerante.

Venerdì sera sarà invece il turno della comicità e della tradizione con Sgabanaza e i Ballerini e S-ciucarèn della scuola di ballo Le Comete di Romagna.

Comicità e musica accompagneranno anche gli altri due giorni di fiera. Sabato 27 si comincia alle ore 11.00 con il live degli Etilisti Noti, alle ore 13.00 sarà la volta di canti, balli e storie di Romagna con la Banda de Grell. Si continua alle 15.00 con l’esibizione itinerante della banda I Met de Sgun. Alle 16.30 il Carnevale di Gambettola colorerà i padiglioni della fiera, alle 18:00 si esibirà la Banda Città di Sarsina e, dulcis in fundo, alle 20.00 inizierà la serata danzante animata da Riccarda Casadei e l’orchestra La storia di Romagna.

Anche domenica 28 si inizia presto a ballare con il Duo Trabadel (ore14.30), il pomeriggio inizierà alle 16.00 con l’esibizione degli Sbandieratori e Musici del Rione Verde (Palio del Niballo di Faenza) e proseguirà con la musica della band più esilarante della Romagna: I Musicanti di San Crispino (ore 16.30).

La fiera si chiuderà con la musica anni ‘20 de I Maramao Italian Sweet Band, ma prima non poteva mancare a “Sono Romagnolo” l’irriverente comicità di Giuseppe Giacobazzi, a cui sarà assegnato il Premio Romagnolo DOC (ore 18.00).

Non mancherà infine un’area dedicata ai più piccoli: 540mq allestiti con gonfiabili, giochi di una volta, animazione, truccabimbi, spettacoli di marionette e laboratori con cinque operatori offerti da Fiats sempre presenti.

Info:

“Sono Romagnolo – Prima Fiera Nazionale dell’Identità Romagnola”

Cesena Fiera, 26-27-28 febbraio 2016
Orario: 26 febbraio 17.00-23.00; 27 e 28 febbraio 10.00-23.00

Ingresso: tutti gli eventi in programma durante in giorni della fiera sono ad accesso gratuito, ad eccezione della partecipazione al torneo di Maraffone

www.sonoromagnolo.it

Facebook: Sono-Romagnolo

Tel. 0547 21349