27 novembre: Ladan Boroumand professoressa ad honorem dell’Università di Parma

7

Alla studiosa iraniana che ha dedicato la vita alla difesa dei diritti, tra i fondatori dell’Omid Memorial, il titolo in Storia. Diretta streaming a partire dalle 11 dall’Aula Magna della Sede centrale

PARMA – Ladan Boroumand sarà professoressa ad honorem dell’Università di Parma: il titolo sarà conferito alla studiosa iraniana mercoledì 27 novembre alle 11 nell’Aula Magna della Sede centrale dell’Ateneo (via Università, 12).

La cerimonia, a inviti, sarà trasmessa in diretta streaming sul sito web Unipr www.unipr.it.

Ladan Boroumand sarà nominata professoressa ad honorem in Storia, per l’ambito umanistico e delle scienze umane.  

Dopo l’intervento del Rettore Paolo Martelli sarà Mario Tesini, docente di Storia delle dottrine politiche e Direttore del Laboratorio “De Cive”, a pronunciare la laudatio per Ladan Boroumand. Seguiranno la consegna della pergamena e la lectio doctoralis della nuova professoressa ad honorem, How History Shaped a Historian.

L’iniziativa ha il patrocinio dell’Associazione Alumni e Amici dell’Università di Parma.

Ladan Boroumand è la dodicesima persona insignita del titolo dall’Università di Parma. Prima di lei sono stati nominati professori ad honorem l’imprenditore Gian Paolo Dallara, il regista, pittore e scrittore Peter Greenaway, l’imprenditore Valter Mainetti, il giornalista Luca Abete, l’epidemiologo inglese Sir Richard Peto, l’imprenditore Augusto Cattani, il cantautore Paolo Conte, il biochimico Wolfgang Gärtner, l’esperto di sanità pubblica veterinaria Romano Marabelli, il fondatore di ALMA Albino Ivardi Ganapini e il project manager Felice Corini.

Ladan Boroumand ha dedicato la vita alla difesa dei diritti umani in Iran. Nata a Teheran nel 1957, ha lasciato il suo paese nel 1979, subito dopo la rivoluzione che portò alla destituzione dello Scià, stabilendosi a Parigi, dove ha conseguito il dottorato in Storia all’École des hautes études en sciences sociales, sotto la guida di François Furet, Mona Ozouf e Claude Lefort. Dopo le prime, importanti pubblicazioni dedicate alla Rivoluzione francese, Ladan Boroumand si è trasferita negli Stati Uniti in seguito all’assassinio del padre, avvenuto nel 1991 a Parigi in un contesto di ripetuti omicidi politici perpetrati dalla Repubblica Islamica.

Negli USA ha accompagnato la sua intensa militanza intellettuale a una ricca attività pubblicistica e a numerose iniziative di studio in università, centri di ricerca, fondazioni culturali e istituzioni pubbliche di assoluto prestigio internazionale. Insieme alla sorella Roya ha fondato l’Abdorrahman Boroumand Center for Human Rights in Iran, organizzazione non governativa per la promozione dei diritti umani e della democrazia in Iran. Tra le principali iniziative del centro spicca l’Omid Memorial (in lingua persiana Omid significa Speranza), un memoriale digitale che ricostruisce le vicende biografiche e giudiziarie delle vittime della violenza di stato del regime iraniano. Ad oggi la documentazione raccolta si riferisce a quasi 26.600 vittime.

Omid Memorial costituisce uno dei più importanti e dirompenti progetti di ricerca storica sull’Iran contemporaneo ed è alla base del conferimento della Professorship ad honorem in Storia a Ladan Boroumand da parte dell’Università di Parma.