CODIGORO (FE) – Mercoledì 24 luglio alle ore 21.15, Emilia Romagna Festival, nell’ambito di Musica Pomposa, la rassegna organizzata presso il complesso dell’Antica Abbazia di Pomposa a Codigoro (FE), presenterà Belle Nuit, un Gala Lirico che vedrà alcune delle arie liriche più belle e più celebri, da Puccini a Bizet, passando per Offenbach, interpretate dal soprano Elisa Balbo e il mezzosoprano Martina Belli, accompagnate al pianoforte da Davide Cavalli.
È una serata unica quella che aspetta il pubblico di Emilia Romagna Festival nell’ambito di Musica Pomposa il 24 luglio. Perché il gala lirico Belle Nuit, a differenza di altre serate d’arie d’opera, non si concentra sui soliti nomi celebri e blasonati, ma offre una selezione di brani mescolando quelli più conosciuti e famosi con quelli meno conosciuti di autori, che con più difficoltà entrano nei programmi dei teatri d’opera. Belle Nuit offre dunque un punto di incontro per il pubblico più colto e quello più curioso. Così troviamo arie che arrivano dalla Rusalka di Dvořák vicino al celebre duetto dei fiori di Delibes, un’aria dal Samson et Dalila di Saint-Saëns insieme alle arie pucciniane di Musetta e Suzuki, un’aria di Sapho dall’opera omonima di Gounod, praticamente sconosciuta, vicino alla celebre e immortale Habanera di Carmen. Il programma offerto dal soprano Elisa Balbo, dal mezzosoprano Martina Belli e da Davide Cavalli al pianoforte rappresenta una sintesi del secolo e mezzo in cui l’Opera ha dato probabilmente il meglio di sé, aprendosi a un pubblico molto vasto e vario, rappresentativo di varie classi sociali, non più riservato a nobili e alta borghesia. Una sorta di periodo “pop” del melodramma, in cui veniva seguito da un pubblico appassionato che conosceva benissimo autori, cantanti e personaggi, quasi come oggi si conoscono film e attori di Hollywood.
A interpretare questi brani saranno il soprano Elisa Balbo e il mezzosoprano Martina Belli. Elisa Balbo è un soprano di grande duttilità stilistica e vocale, capace di affrontare un vasto repertorio con grande versatilità. Balbo si laurea col massimo dei voti al Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano, arrivando poi a esibirsi a livello nazionale e internazionale in teatri e festival tra i più celebri, quali il Maggio Musicale Fiorentino, l’Arena di Verona, il Teatro Filarmonico di Verona, il Teatro Carlo Felice di Genova, la Wiener Konzerthaus di Vienna, il Teatro Lirico di Cagliari, il Bunka Mura di Tokyo, l’International Music Hall di Mosca, Teatro Grande Rubinstein Rimskij-Korsakov di San Pietroburgo, Festival Rossini in Wildbad, Ljubjana Festival, il Teatro dell’Opera di Roma, La Fenice di Venezia. Ha lavorato con grandissimi direttori, tra i quali spicca il nome di Riccardo Muti. Nel 2022 esce Lunaria, il primo album solistico di arie da camera, col pianista Michele D’Elia, per Illiria.
Martina Belli, mezzosoprano italiano, ha studiato all’Accademia Nazionale di Santa Cecilia a Roma e nel 2014 ha vinto il Secondo Premio al Concorso Etta Limiti a Milano. Ha debuttato al Royal Opera House nel 2015 nel ruolo di Lola (Cavalleria rusticana) con A. Pappano, esibendosi poi come Tancredi (Isaura) con R. Abbado al Palau Les Arts di Valencia, Melanto (Il ritorno d’Ulisse in patria) alla Cité de la Musique di Parigi/Amsterdam Concertgebouw, Nerone (L’incoronazione di Poppea), Smeton (Anna Bolena) al Teatro alla Scala e in altri grandi teatri e festival.
Ad accompagnare Balbo e Belli al pianoforte sarà Davide Cavalli, noto per essersi esibito in celebri festival e teatri in contesto nazionale e internazionale. Cavalli è risultato vincitore assoluto dei Concorsi internazionali Seiler Piano Competition di Creta, Frédéric Chopin di Roma e Camillo Togni di Brescia. Ha inoltre ottenuto il primo premio assoluto in numerosi concorsi pianistici nazionali. In occasione delle celebrazioni del bicentenario della nascita di Giuseppe Verdi, ha partecipato al progetto Echi notturni di incanti verdiani in collaborazione con Rai 1, presso la casa natale del Maestro a Roncole di Busseto, realizzando l’arrangiamento musicale delle scene di morte delle eroine della Trilogia popolare. Il 6 Aprile 2019, insieme a Francesco Meli, si è esibito a Palazzo Madama nel ciclo Senato & Cultura in occasione del premio alla carriera consegnato dal Presidente del Senato a Franco Zeffirelli. Nel 2020, insieme al baritono Luca Micheletti, alla presenza del Presidente della Repubblica, ha eseguito a Ravenna Il Conte Ugolino di Gaetano Donizetti, in occasione dell’apertura delle celebrazioni per i 700 anni della morte di Dante Alighieri. È Direttore musicale dell’edizione 2022 dell’Accademia di alto perfezionamento per cantanti lirici del Teatro Carlo Felice di Genova.
IN CASO DI MALTEMPO
verrà data comunicazione di nuova data/sede o cancellazione attraverso i canali ERF
INFO INGRESSO
Ingresso gratuito, fino a esaurimento posti; non è prevista prenotazione
PROGRAMMA
Wolfgang Amadeus Mozart
“Ecco il punto, oh Vitellia… Non più di fiori vaghe catene” aria di Vitellia dall’opera La Clemenza di Tito
“Come ti piace imponi” duetto di Vitellia e Sesto dall’opera La Clemenza di Tito
Charles Gounod
“O ma lyre immortelle” aria di sapho dall’opera Sapho
Jacques Offenbach
“Belle nuit, ô nuit d’amour” barcarolle di Nicklausse e Giulietta dall’opera Les Contes d’Hoffmann
Alberto Ginastera
Danza de la moza donosa per pianoforte
George Bizet
“L’amour est un oiseau rebelle” habanera di Carmen dall’opera Carmen
Giacomo Puccini
“Quando m’en vo” valzer di Musetta dall’opera La Bohème
“Scuoti quella fronda di ciliegio” duetto dei fiori di Butterfly e Suzuki dall’opera Madama Butterfly
Camille Saint-Saëns
“Mon coeur s’ouvre à ta voix” aria di Dalila dall’opera Samson et Dalila
Antonín Dvořák
“Měsíčku na nebi hlubokém” canto alla luna di Rušalka dall’opera Rušalka
Léo Delibes
“Sous le dôme épais” duo des fleurs di Lakmé e Mallika dall’opera Lakmé)
L’INCANTO DEI LUOGHI
ore 18 visita guidata all’Abbazia di Pomposa (prenotazione Ufficio IAT 0533 719110)
BIOGRAFIE ARTISTI
Elisa Balbo, soprano, si laurea col massimo dei voti al Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano. Si esibisce a livello nazionale ed internazionale cantando in teatri e festival quali il Teatri del Maggio Musicale Fiorentino, l’Enescu Festival, l’Arena di Verona, il Teatro Filarmonico di Verona, il Teatro Carlo Felice di Genova, la Wiener Konzerthaus di Vienna, il Ravenna Festival, il Teatro Lirico di Cagliari, il Teatro Bellini di Catania, il Bunka Mura di Tokyo, l’International Music Hall di Mosca, Teatro Grande Rubinstein Rimskij-Korsakov di San Pietroburgo, Festival Rossini in Wildbad, Ljubjana Festival, il Teatro dell’Opera di Roma, La Fenice di Venezia. Soprano lirico di grande duttilità stilistica e vocale, affronta un vasto repertorio che include, tra gli altri, Rossini (Armida, Maometto II, Moïse, Tancredi, Petite Messe Solennelle, Stabat Mater), Mozart (Susanna ne Le nozze di Figaro, Requiem), Schumann (Margherita in Scene dal Faust), Verdi (Otello, Alice in Falstaff), Puccini (Mimì e Musetta ne La Bohème, Liù in Turandot), Bizet (Micaela in Carmen), Leoncavallo (Pagliacci), Giordano (Siberia), Gomez (Contessa ne Lo schiavo) Lehár (Hanna ne La vedova allegra), Bernstein (Trouble in Tahiti). Ha lavorato con direttori fra più eminenti, fra i quali spicca il nome di Riccardo Muti. Fra le incisioni discografiche si ricordano Maometto II e Moïse di Rossini per Naxos e Lo Schiavo di Gomes per Dynamic. Nel 2022 esce Lunaria, il primo album solistico di arie da camera, col pianista Michele D’Elia, per Illiria.
Martina Belli, mezzosoprano italiano, ha studiato all’Accademia Nazionale di Santa Cecilia a Roma, nel 2014 ha vinto il Secondo Premio al Concorso Etta Limiti a Milano. Le sue apparizioni sui palcoscenici dei teatri d’opera includono il suo debutto al Royal Opera House nel 2015 nel ruolo di Lola (Cavalleria rusticana) con A. Pappano, Tancredi (Isaura) con R. Abbado al Palau Les Arts di Valencia, Melanto (Il ritorno d’Ulisse in patria) alla Cité de la Musique di Parigi/Amsterdam Concertgebouw, Nerone (L’incoronazione di Poppea), Smeton (Anna Bolena) al Teatro alla Scala, Opera di Roma, Regio di Parma, Federica (Luisa Miller) al San Carlo di Napoli con D. Rustioni, Verdi Festival a Parma con R. Abbado, Carmen ad Ancona, Ravenna-Piacenza, Lucca ed il Regio di Torino, Gemma nella prima mondiale in scena della Miseria e Nobiltà di Tutino al Carlo Felice di Genova, Isabella (L’Italiana in Algeri) al Regio di Torino, e Maddalena (Rigoletto) al Massimo di Palermo e il Macerata Festival. Belli ha partecipato a tournée in Asia ed in Europa con M. Biondi, con repertorio che include L’Oracolo in Messenia, il Gloria e il Salve Regina di Vivaldi, Missa dell’Incoronazione di Mozart, Morte e sepoltura di Cristo di Caldara. Altro repertorio sinfonico-cameristico include il Requiem di Verdi (Prince Mahidol Hall, Tailandia). Nel 2017 ha registrato Lucio Cornelio Silla (Claudio) di Händel con Europa Galante, dir. F. Biondi, dal vivo al MusikHaus di Vienna (Glossa). Nelle ultime stagioni 2020-2021-2022 ha cantato Maddalena in Rigoletto, Dir. Daniele Gatti in Roma Circo Massimo, Verdi Requiem, al Teatro Massimo di Palermo, sotto la direzione di Riccardo Muti, Maria de Buenos Aires al Ravenna Festival, Carmen al Teatro Regio Parma, Luisa Miller (Federica) al Teatro Comunale Bologna, Dir. D. Oren.
Davide Cavalli ha cominciato gli studi di pianoforte con Alfredo Speranza, diplomandosi con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio Luisa D’Annunzio di Pescara. Successivamente ha frequentato i corsi di perfezionamento di Edith Fischer, Robert Szidon, Aquiles Delle Vigne e Pier Narciso Masi e ha conseguito, con il massimo dei voti e la lode, i Diplomi Accademici di II livello in Discipline Musicali nella classe di Pianoforte di Roberto Cappello e nella classe di Musica da Camera di Pierpaolo Maurizzi, presso il Conservatorio Arrigo Boito di Parma. Si è esibito come solista e in formazioni da camera presso prestigiosi enti ed istituzioni musicali quali la Fondazione Hindemith di Blonay, il Teatro La Fenice di Venezia, la Odessa Philarmonic Society, il Teatro dell’Opera di Tel Aviv, l’Etihad Museum di Dubai, il Festival della Valle d’Itria, il Ravenna Festival, il Teatro Regio di Parma, la Sala Joaquín Turina di Siviglia, lo Schubert Club di Saint Paul e la University of Minnesota. Ha inoltre tenuto concerti presso l’Église de Saanen e l’Auditorium Kirchgemeindehaus di Gstaadt, l’Eglise Saint Marc di Bruxelles, la Salle des Arts di Parigi, il Teatro Municipale di Piacenza, l’Auditorium Paganini di Parma, il Conservatorio della Svizzera Italiana di Lugano, il Conservatorio di Ginevra, Il Conservatorio di Milano, il Conservatorio di Città Reale, il Palacultura di Messina, a Praga, Barcellona, Des Moines (Iowa), Milwaukee, Philadelphia. Nell’ambito dell’Internationales Kammermusik Festival Austria, ha registrato per la radio e televisione austriaca (ORF) presso la Stift Altenburg Bibliothek le Suites per duo pianistico di Sergej Rachmaninov. È risultato vincitore assoluto dei Concorsi internazionali Seiler Piano Competition di Creta, Frédéric Chopin di Roma e Camillo Togni di Brescia. Ha inoltre ottenuto il primo premio assoluto in numerosi Concorsi pianistici nazionali. Svolge un’intensa attività nel Teatro musicale collaborando, fra gli altri, con il Festival di Salisburgo, il Ravenna Festival, il Teatro dell’Opera di Roma, con i maestri Riccardo Muti, Patrick Fournillier, Ottavio Dantone, Andrea Battistoni, Boris Brott, Nicola Paszkowski, Stefano Montanari e con i registi Graham Vick, Pier Luigi Pizzi, Cristina Mazzavillani Muti, Micha van Hoecke, Chiara Muti, Shirin Neshat, Cesare Lievi, Emilio Sagi, Michele Mirabella, Andrea De Rosa. Collabora regolarmente con l’Orchestra giovanile Luigi Cherubini ed ha partecipato alle tournées de I Due Figaro di Saverio Mercadante al Teatro Colón di Buenos Aires, Il Trovatore al Royal Opera House di Muscat in Oman, Rigoletto presso il Bahrain National Theatre, Falstaff e Macbeth al Savonlinna Opera Festival in Finlandia ed ai concerti Le vie dell’Amicizia diretti da Riccardo Muti a Kiev, Teheran e Atene e Yerevan. Negli ultimi anni ha collaborato col Teatro dell’Opera di Roma per la produzione di Manon Lescaut di Giacomo Puccini e col Festival di Salisburgo per Ernani e Aida di Giuseppe Verdi dirette dal Maestro Muti. In occasione delle celebrazioni del bicentenario della nascita di Giuseppe Verdi, ha partecipato al progetto Echi notturni di incanti verdiani in collaborazione con Rai 1, presso la casa natale del Maestro a Roncole di Busseto, realizzando l’arrangiamento musicale delle scene di morte delle eroine della Trilogia popolare. Il 19 Dicembre 2014, in occasione del decimo anniversario della morte di Renata Tebaldi, ha eseguito la Petite Messe Solennelle di Gioachino Rossini nella Basilica di San Marino. Dal 2015 è pianista della Riccardo Muti Italian Opera Academy. Nell’Agosto 2017 è stato maestro di sala e assistente musicale per l’allestimento di Aida di Giuseppe Verdi al Festival di Salisburgo diretta da Riccardo Muti con Anna Netrebko, Francesco Meli, Katerina Semenchuk e Luca Salsi nei ruoli dei protagonisti. Il 6 Aprile 2019, insieme a Francesco Meli, si è esibito a Palazzo Madama nel ciclo Senato & Cultura in occasione del premio alla carriera consegnato dal Presidente del Senato a Franco Zeffirelli. Nel 2020, insieme al baritono Luca Micheletti, alla presenza del Presidente della Repubblica, ha eseguito a Ravenna Il Conte Ugolino di Gaetano Donizetti, in occasione dell’apertura delle celebrazioni per i 700 anni della morte di Dante Alighieri. È Direttore musicale dell’edizione 2022 dell’Accademia di alto perfezionamento per cantanti lirici del Teatro Carlo Felice di Genova. È Docente di Pianoforte presso il Liceo Musicale Antonio Canova di Forlì.
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XXIV Emilia Romagna Festival – ERF
Classico è contemporaneo
3 luglio – 11 settembre 2024
MUSICA POMPOSA
GALA LIRICO
Belle Nuit
ELISA BALBO soprano
MARTINA BELLI mezzosoprano
DAVIDE CAVALLI pianoforte
Mercoledì 24 luglio 2024, ore 21.15
CODIGORO – Parco S. Guido Abate, Abbazia di Pomposa