18 febbraio: edilizia, il ruolo delle tecnologie digitali nel processo costruttivo

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Al Campus dell’Università di Parma il convegno di presentazione degli esiti del progetto eBIM: existing Building Information Modeling per la gestione dell’intervento sul costruito. Anche on line su Zoom

PARMA – Si parlerà del ruolo delle tecnologie digitali nel processo costruttivo in edilizia e della digitalizzazione applicata al patrimonio costruito, venerdì 18 febbraio alle 9.30 al Campus Scienze e Tecnologie dell’Università di Parma (Centro congressi, Plesso Aule delle Scienze).  L’occasione è il convegno di presentazione degli esiti del progetto eBIM existing Building Information Modeling per la gestione dell’intervento sul costruito, finanziato all’interno del Bando POR-FESR 2014-2020 e guidato dal CIDEA (Centro Interdipartimentale per l’Energia e l’Ambiente) dell’Università di Parma con la responsabilità scientifica della docente Chiara Vernizzi.

Al centro dell’incontro e del progetto la metodologia BIM – Building Information Modeling, che, anche applicata al costruito esistente, rappresenta a tutti gli effetti la risposta del comparto costruzioni alle proprie criticità. Questo grazie alla definizione di un ambito nuovo, digitalizzato e collaborativo, che consente di integrare al processo costruttivo propriamente inteso un processo costruttivo digitale, dalla progettazione alla costruzione fino alla gestione e dismissione, finalizzato alla realizzazione di ambienti costruiti efficienti e sostenibili.

La giornata sarà aperta dal Rettore dell’Università di Parma Paolo Andrei, dalla Direttrice generale della DG Economia della conoscenza, del lavoro e dell’impresa della Regione Emilia-Romagna Morena Diazzi e della Direttrice operativa di ART-ER Marina Silverii, e sarà caratterizzata dalla partecipazione di tutti i laboratori e centri di ricerca partner del progetto, oltre che delle aziende (tutte dei settori delle Costruzioni e dell’ICT) che grazie al loro know how hanno verificato e implementato il valore dei suoi esiti in termini di trasferimento tecnologico. Diverse le filiere settoriali coinvolte, connesse a quella principale dell’edilizia.

Tramite le competenze espresse dai partner (Oltre al CIDEA Unipr, il Laboratorio Teknehub dell’Università di Ferrara, il Centro Interdipartimentale per la Ricerca Industriale Edilizia e Costruzioni dell’Università di Bologna, il Centro Ceramico e CertiMaC) si è giunti a predisporre una piattaforma web open standard dedicata all’individuazione di buone pratiche da seguire nella gestione dell’intervento sul patrimonio architettonico/edilizio esistente, definendo come chiavi di lettura le diverse categorie di intervento (restauro, ristrutturazione, manutenzione, documentazione, efficientamento energetico, sicurezza strutturale, e così via) e strutturando  protocolli operativi per la filiera di utilizzo del BIM sul costruito.

Il convegno potrà essere seguito anche on line sulla piattaforma zoom.

Iscrizioni

In presenza: https://bit.ly/3sywlRP

On line: https://bit.ly/36bnVZj

Soggetti proponenti

CIDEA – Università di Parma – capofila

Laboratorio Teknehub dell’Università degli Studi di Ferrara

Alma Mater Studiorum – Università di Bologna Centro Interdipartimentale per la Ricerca Industriale Edilizia e Costruzioni – CIRI EC

Centro Ceramico

CertiMaC soc. cons. a r.l.

Imprese partecipanti al progetto

CMB Società Cooperativa

POLITECNICA Ingegneria e Architettura Società Cooperativa

Buia Nereo S.r.l.

Telematica Informatica S.r.l.

Nemoris S.r.l.

Smart Domotics S.r.l.

Cooprogetto Società Cooperativa

Ceramiche Refin S.p.A.

Tonalite S.r.l.

Monitor the Planet S.r.l.

Wienerberger S.p.A.

Fornaci Laterizi Danesi S.p.A.

SAFE LM S.r.l.

Kerakoll S.p.A.

Ruregold S.r.l.