Cesena, Triplice Presentazione al femminile con letture sceniche

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IL VICOLO-MARZIA PERSI cop.fh11Oggi alle 17.00 presso la Sala Morellini del Teatro Alessandro Bonci

CESENA – Venerdì 18 marzo 2016, alle ore 17.00 a Cesena, presso la Sala Morellini del TEATRO ALESSANDRO BONCI (piazza Guidazzi), si terrà la triplice presentazione delle ultime pubblicazioni “al femminile” edite per i tipi de IL VICOLO Editore alla presenza delle Autrici. Interverranno l’Assessore alle Politiche della Differenza Francesca Lucchi e l’Assessore alla Cultura Christian Castorri, per il Comune di Cesena, partner dell’evento.

Ad ISADORA ANGELINI (Teatro Patalò) è affidata la lettura scenica di “Nina 1970”, tratto dal libro Undici racconti (Collana “Le Ricordanze”) di MARZIA PERSI, una teatralizzazione con luci ed elaborazione del suono a cura di LUCA SERRANI (40’). «Nell’ambito delle iniziative culturali, tese alla valorizzazione delle eccellenze del territorio della Romagna, si inserisce questa “opera prima” di Marzia Persi. Il progetto artistico, un contenitore interdisciplinare che titola “È tornata la Luna”/parole fisiche del pensiero, è firmato da Marisa Zattini e vede il suo debutto proprio con questa piccola raccolta di racconti. La scena per la loro presentazione è la Sala Morellini del Teatro Alessandro Bonci di Cesena che proprio quest’anno compie 170 anni. A dare voce ad alcune di queste protagoniste abbiamo scelto una giovane attrice, Isadora Angelini» (dalla presentazione istituzionale a firma degli Assessori Lucchi e Castorri). La serata proseguirà con un intervento del poeta e critco letterario GIANFRANCO LAURETANO, in dialogo con le scrittrici, e a seguire letture di alcuni versi da Giardini di sabbia di ANGELA FABBRI (Collana Sfridi) e da Sonia e il Poeta (Collana Arcana Mundi), romanzo minimo di NADIA SCAPPINI. A introdurre gli ospiti e le autrici, MARISA ZATTINI, nella veste di editore.

MARZIA PERSI ha raccolto in questi Undici racconti le sue figure femminili, declinate nel tempo attraverso sogno e memoria. Undici donne differenti viste attraverso parole abissali, talora in simmetrie perfette oppure obliquamente, per esseri discordanti. Ogni racconto è associato al nome di una donna e ad un anno preciso, in modo da inquadrarle temporalmente, offrendoci un sapore storico e diaristico d’altri tempi. Perché «nella vita non si può veramente mai smettere di ricordare anche se poi quasi tutto resta nella nostra testa» e nel nostro cuore, come sottolinea l’autrice.

ANGELA FABBRI propone poesie e haiku. Gli haiku sono una forma poetica rigorosa e sottile di origine giapponese. Hanno uno schema metrico molto definito: tre versi di cinque, sette e cinque more. L’essenziale è che la poesia deve scaturire in pochissimo spazio, rigidamente strutturato. Anche il tema è quasi unico: la natura, i suoi elementi, le apparizioni, il legame col corpo dell’uomo e i moti della sua anima. La contemplazione attenta e di limitate parole, il bisogno che dal poco sprigioni il cuore di tutto. L’autrice ha saputo penetrare nel loro laconico segreto e aderire alla loro perfetta economia di parole, ognuno di essi è un sussulto, e improvvisamente accende la possibilità che contenga tutto un universo di questioni.

NADIA SCAPPINI, nel suo romanzo minimo, mette insieme due anime apparentemente inconciliabili: lui, Alberto, sensibile, devoto, sceglie la lealtà alla sua donna “come non mai”; lei Sonia, fulcro del racconto, ama cucinare per lui aderendo ad una dimensione casalinga, pur rimanendo lontana, quasi irraggiungibile, inaddomesticabile, ultimamente impenetrabile. A fianco della poesia Nadia Scappini aggiunge la prosa, rafforzando con uno strumento ulteriore la ricerca del suo poeta. Abbiamo qui un dialogo e un metadialogo: il dialogo tra i due amanti che raccontano dalla propria angolazione e sensibilità ognuno la stessa storia, e il dialogo tra prosa e poesia.

L’incontro si inserisce nell’ambito del progetto artistico“È tornata la luna” (parole fisiche del pensiero)

MARZIA PERSI è nata il 31 agosto 1964 a Cesena, dove da sempre vive e lavora – anche se, con i suoi pensieri, non è mai a casa sua. Ha studiato storia e l’amore per i mondi estinti, mitiga da sempre una quotidiana sorte da Monsù Travet.

ANGELA FABBRI è nata a Cesena il 18 dicembre 1962. Ha pubblicato alcuni libri d i poesia quali Cipria (Forum/Quinta Generazione) e L’airone dell’oblio (Nuova Compagnia Editrice). Suoi racconti e poesie sono inoltre stati pubblicati sulle riviste “Forum/Quinta Generazione”, “Tratti”, “La Rosa”, “Graphie” e nelle antologie Voce Donna (IL VICOLO Editore, 1995 e 1998).

NADIA SCAPPINI, nata a Bagno di Romagna il 30 dicembre 1949, vive e opera a Trento dove si occupa di diffusione culturale, scrittura e critica, collaborando con la pagina culturale di quotidiani locali e con riviste nazionali. Ha organizzato convegni e seminari di studio su Poesia e Poesia e mito e su temi di attualità del giornalismo.

Organizzazione: IL VICOLO Sezione Arte – Via Carbonari, 16 – 47521 Cesena

Per info: tel. 0547 21386 – arte@ilvicolo.com – www.ilvicolo.com