Via al countdown per la festa Collecchio Corse

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foto di Mario Leonelli

L’Halloween Ronde ha attivato il conto alla rovescia verso la festa per il trentennale della scuderia di Felino, il 25 Novembre, con Razzini e Frazzani in evidenza

FELINO (PR) – Il primo controllo orario dell’Halloween Ronde, dello scorso fine settimana, ha fatto scattare il semaforo che condurrà Collecchio Corse verso un traguardo prestigioso, fissato il 25 di Novembre, ovvero quello di festeggiare i trent’anni dalla sua nascita.

Quale migliore occasione se non quella di iniziare ad assaggiare questo evento così speciale se non da un campo gara, quello sammarinese, che ha visto al via ben sei portacolori.

Sabato e Domenica si è rivisto in azione un Marcello Razzini in splendida forma, affiancato da Gianmaria Marcomini su una Skoda Fabia Rally 2 Evo di MS Munaretto, in piena lotta per la vittoria assoluta fino a metà gara ma poi costretto ad accontentarsi del quinto posto nella generale, in gruppo RC2N ed in classe R5 – Rally 2, a causa di un problema al freno a mano.

“Sarebbe stato bello giocarsi la vittoria fino all’ultima prova” – racconta Razzini – “ed avevamo una vettura molto performante per poterlo fare. Purtroppo, sulla terza speciale, il freno a mano si è bloccato in partenza ed abbiamo perso una ventina di secondi. A quel punto non potevamo fare altro, evitando inutili rischi sull’ultima prova che si correva di notte, ma siamo molto felici di essere stati presenti, assieme a tanti amici, e di dare inizio alla festa di Collecchio Corse.”

Libero da ogni pressione di classifica Milo Pregheffi ha sfruttato al meglio la Domenica bianco azzurra per affinare il feeling con Anita Lamberti Zanardi, a bordo di una Subaru Impreza che, curata come di consueto da Soretti, lo ha fatto penare per una noia tecnica alla frizione.

Poca fortuna per il presidente del sodalizio parmense, Gianni Assirati, che si è fatto prendere un po’ troppo la mano, accusando la rottura di un supporto motore nell’affrontare un dosso con eccessiva adrenalina in circolo, dovendosi poi ritirare quando era quattordicesimo di Rally 4.

Per lui, in coppia con Alessandro Barberio su una Citroen C2 R2, una bella dose di delusione per lo stop anticipato, avvenuto sulla terza speciale per la rottura della scatola del cambio.

L’unico podio di giornata, secondo di gruppo RC5N e di classe N3, ha portato la firma di un ottimo Gabriele Frazzani, alla prima con Martina Musiari sulla Renault Clio RS di gruppo N.

Il pilota di Felegara di Medesano si è trovato particolarmente a proprio agio su un percorso di gara che, per buona parte, si snodava tra vari centri abitati all’ombra del Monte Titano.

“Siamo andati bene” – racconta Frazzani – “ed abbiamo avuto un buon passo, in ogni condizione. Ci siamo divertiti, grazie anche alla bravura ed alla professionalità di Martina. Gara bella, molto particolare, in mezzo alle case, tra bivi e salti. Una bellissima esperienza per noi.”

Bene anche Massimo Minardi, buon sesto tra le A6 con Simona Camera e la sua Citroen C2 gruppo A, felice per essere tornato ad esprimersi ai livelli desiderati, nonostante un jolly.

A chiudere il plotoncino del sodalizio felinese è stato Luca D’Alberto, quinto tra le N2 con Veronica Modolo su una Peugeot 106 Rallye di gruppo N, impegnato a prendere confidenza con i nuovi pneumatici Hankook, in chiave 2023, togliendosi un po’ di ruggine dalle spalle.