Venerdì 24 agosto in piazzetta della Misura proiezione del film “Prima che la notte”

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FORLÌ – Venerdì 24 agosto, alle ore 21.00, in piazzetta della Misura si terrà la proiezione del film “Prima che la notte” per la regia Daniele Vicari.

La storia di Pippo Fava, uomo carismatico e complesso, che sposò la causa della ricerca e del racconto pubblico della verità fino alle sue sue estreme conseguenze. Film tratto dall’omonima opera letteraria di Claudio Fava e Michele Gambino, una coproduzione Rai fiction – Italian International Film, prodotto da Fulvio e Paola Lucisano.

Alla serata sarà presente l’attore Dario Aita, che nel film interpreta Claudio Fava e che ha recitato in numerose fiction tra cui: “Questo nostro amore”, e serie successive; “Il commissario Rex 6”, “Il segreto dell’acqua”, “La mafia uccide solo d’estate”, “Il Cacciatore”.
Porterà i saluti dell’Amministrazione Comunale l’Assessore Maria Grazia Creta. L’evento è organizzato dall’Assessorato alla Legalità con il Patrocinio della Regione Emilia Romagna.

Questa iniziativa si colloca all’interno di un percorso di promozione della cultura della legalità che il Comune di Forlì e l’Assessorato alla Legalità promuove da diversi anni, attraverso una programmazione di iniziative diversificate al fine di favorire sia la partecipazione attiva delle istituzioni del territorio, sia il coinvolgimento della cittadinanza (singoli cittadini e realtà associative).

Per citare alcune di queste iniziative realizzate nell’anno 2018 si ricordano:
il 9 marzo l’incontro “L’utilizzo dei beni confiscati alle mafie. Strategie di recupero e valorizzazione” , alla presenza dei professori Giovanni Maria Mazzanti e Marco Borraccetti – Osservatorio Comunale sulla legalità, Università di Bologna Campus di Forlì, e con la partecipazione del Dottor Gaetano Paci, Procuratore della Repubblica Vicario presso il Tribunale di Reggio Calabria.
Il 28 marzo la premiazione, alla presenza di Pierfrancesco Diliberto in arte PIF del concorso “Io non mi volto” rivolto alle classi III, IV, V delle scuole secondarie di secondo grado del Comune di Forlì, che intendeva far riflettere i ragazzi sul tema della legalità in senso ampio, dando la possibilità di esprimersi mediante il ”linguaggio” a loro più congeniale (saggi, graphic novel, racconti, poesie, video, opere di pittura/scultura, prodotti musicali, cortometraggi, spot, campagne pubblicitarie, grafica e realizzazione logo legalità utilizzando più forme e canali espressivi, comprese le tecnologie informatiche a disposizione).
Il 23 maggio l’incontro “Mafia, riflessioni ad alta voce per rompere il silenzio” a cui è seguita una fiaccolata per le vie della città.
Di fronte alle varie forme di criminalità e di illegalità, che tendono a sostituire alle regole del diritto quelle della sopraffazione e della violenza, le Istituzioni hanno il compito di informare e promuovere prima una riflessione e poi una riaffermazione dei valori irrinunciabili della libertà e dei principi insostituibili della legalità, intesi come acquisizione di una coscienza civile e come promozione di una cultura del rispetto delle regole di convivenza sociale.