Due giornate online, il 25 e il 26 febbraio, e in primavera – grande novità di quest’anno – due settimane in presenza: sono gli appuntamenti che l’Università di Bologna dedica nel 2025 all’orientamento. Piattaforme accessibili da martedì 18 febbraio

Mercoledì 26 febbraio il focus si sposterà sulle Lauree magistrali: chi ha già intrapreso un percorso universitario di primo livello, o lo ha già concluso, scoprirà le strategie per la scelta dei corsi di secondo livello o come redigere la tesi di laurea (dalla ricerca della bibliografia alla gestione dello stress). Nella stessa giornata è previsto un incontro specifico per presentare i corsi di dottorato.
Nel corso delle due giornate, accessibili previa registrazione sul sito open.unibo.it, saranno illustrate le misure che l’Università di Bologna mette in campo per garantire la massima equità e la massima inclusione: borse di studio e agevolazioni economiche, servizi mirati a supportare le persone con disabilità e DSA e a contrastare la violenza di genere, oltre a soluzioni volte a conciliare lo studio con il lavoro e con la carriera sportiva. Le piattaforme saranno accessibili già a partire da martedì 18 febbraio: studentesse e studenti potranno navigare l’offerta formativa, consultare video e materiali relativi ai corsi di studio, mettere in calendario gli appuntamenti più interessanti previsti nelle due giornate.
In primavera l’appuntamento è in presenza: due settimane – dal 31 marzo al 4 aprile e dal 9 al 13 giugno – durante le quali diplomandi e diplomati vivranno a Bologna un pomeriggio da universitari, grazie a momenti di accoglienza e confronto ed esperienze immersive.
Docenti e studenti introdurranno le future matricole nell’atmosfera dell’Ateneo, illustrandone i corsi di studio e svelandone luoghi e storia: visite guidate negli spazi dei dipartimenti, dai laboratori alle biblioteche, saranno affiancate da incontri tematici nelle aule per scoprire i più innovativi risultati della ricerca.
Contemporaneamente laboratori, workshop, simulazioni e percorsi interattivi mostreranno concretamente cosa significa studiare e lavorare in uno specifico ambito. Le ragazze e i ragazzi potranno ad esempio costruire un circuito elettrico, analizzare un reperto archeologico, simulare un processo giuridico, o ancora progettare un’app, disegnare una struttura architettonica e scrivere un articolo scientifico.
L’università è un percorso di vita, oltre che di studi, volto a sviluppare capacità di interazione e attitudine alla collaborazione: per questo le due settimane in presenza saranno animate da momenti conviviali, quiz a squadre, giochi tematici e dibattiti con studentesse e studenti Unibo per condividere esperienze e aspettative.
Per rendere il sapere sempre più accessibile, sono previste postazioni dedicate ai corsi di studio dove docenti e personale dell’Alma Mater risponderanno alle domande dei partecipanti, mentre simulazioni di colloqui e test d’ingresso permetteranno di familiarizzare con queste tipologie di prove, risolvendo dubbi e incertezze.