Una mostra in Biblioteca Malatestiana ripercorre gli anni rivoluzionari del maestro Ubaldo Ciccarese (FOTO)

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Mostra maestro Ubaldo Ciccarese (1)

Inaugurazione in programma per martedì 10 giugno alle ore 17:00. Ingresso gratuito

CESENA – La città ricorda Ubaldo Ciccarese a cento anni dalla nascita. Educatore rivoluzionario e maestro elementare scomparso nel 1988, Ciccarese ha promosso una visione di scuola che ancora oggi continua ad assicurare frutti ricchissimi in Romagna e nella città di Cesena. Nell’ambito delle celebrazioni avviate dall’Amministrazione comunale e dall’Ausl nel mese di marzo, a partire da lunedì 9 e fino a domenica 22 giugno negli spazi espositivi della Biblioteca Malatestiana Moderna sarà possibile visitare la mostra ‘Ubaldo Ciccarese. La storia di un maestro del 900 attraverso la sua opera’. L’esposizione, a ingresso gratuito, sarà inaugurata martedì 10 giugno alle ore 17:00 dagli assessori alla Cultura Camillo Acerbi e alla Scuola e ai Servizi per l’infanzia Maria Elena Baredi.

È, quella di Ciccarese, una biografia che, come tante altre, rischia l’oblio. Un oblio responsabile e colpevole se non ci concentriamo con impegno storico a riflettere sul fatto che certe biografie incidono profondamente sulle sorti del nostro futuro. Ubaldo Ciccarese si trasferisce a Cesena da Vibo Valentia, paese in cui era nato, all’età di 17 anni. Si diploma all’istituto magistrale di Forlimpopoli e diventa ben presto, insieme ad altri maestri suoi coetanei, come Efrem Satanassi, Vittorio Tonelli, Federico Moroni, nelle scuole pluriclassi delle campagne, figura fondamentale per alfabetizzare di generazioni intere di bambini e bambine figli di quelle classi sociali di contadini e operai che vengono resi dalla scuola e da maestri come loro consapevoli che il loro riscatto passava attraverso la conoscenza.

Erano gli anni di tanti altri maestri: da Don Lorenzo Milani passando per quelle lezioni del maestro Alberto Manzi. Erano gli anni, anche a Cesena, in cui, per esempio, pediatri come il professor Biasini, sperimentavano un altro modello di cura per l’infanzia e l’adolescenza. E in questo nuovo modello si inseriva il maestro Ciccarese che aprì una vera e propria aula didattica presso il reparto di pediatria del Bufalini.

Occuparsi dei bambini, della loro istruzione, della loro formazione era allora un atto concreto di politica sociale che coinvolgeva il presente nella lotta per i loro diritti ma anche il futuro per l’intensità dell’investimento che su di loro veniva compiuto. In quegli anni, Ciccarese si rende protagonista di quel clima di impegno civile e politico che segna un rinnovamento concreto e percepito: aderisce al circolo culturale Delio Cantimori, fondato da Michele Massarelli, e apre un centro di attività ricreative al quartiere Fiorenzuola dove, per almeno due volte alla settimana, i ragazzi si cimentano con la pittura e il disegno.

Il Comune di Cesena, insieme alla preziosa collaborazione di pediatri come il professore Giancarlo Biasini, la dottoressa Antonella Brunelli, il dottor Ciotti e l’impegno dei figli di Ciccarese, ha organizzato una serie di appuntamenti, che si concluderanno nel mese di luglio con un concerto del figlio Yuri al chiostro di San Francesco, dopo i passaggi per la mostra dei disegni degli alunni di Ubaldo ospitata prima presso la scuola Carducci e ora in Biblioteca Malatestiana.

Sarà possibile visitare la mostra, fino al 15 giugno, nelle giornate di lunedì, dalle ore 14:00 alle ore 19:00, dal martedì al sabato dalle ore 10:00 alle ore 16:00, e di domenica dalle ore 15:00 alle ore 19:00. A partire dal 16 giugno, il lunedì dalle ore 14:00 alle ore 19:00, dal martedì al venerdì dalle ore 09:00 alle ore 19:00 e il sabato dalle ore 09:00 alle ore 13:00.