Un bando per 65 alloggi in affitto con il Patto per la Casa

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Sono in corso di ultimazione i lavori per la riqualificazione del palazzo di via Repubblica di Montefiorino. Locazione a canoni agevolati; domande dal 17 giugno

MODENA – Sono in prima battuta 65 gli alloggi situati a Modena in via Repubblica di Montefiorino 25/29 che saranno assegnati in locazione tramite il Patto per la Casa; sul sito del Comune di Modena, nella sezione Servizi, Salute e Benessere, si può già consultare l’avviso pubblico con cui saranno selezionate le famiglie assegnatarie: le domande si potranno presentare da lunedì 17 giugno.

Sono, infatti, in corso di ultimazione i lavori per la riqualificazione dello stabile di proprietà del Fondo comune d’investimento immobiliare Scoiattolo firmatario di una concessione ventennale che consentirà all’amministrazione comunale di dare gli alloggi in locazione a canoni calmierati nell’ambito del Patto per la casa. Il Programma regionale, a cui Modena ha aderito, intende ampliare l’offerta di alloggi in locazione destinati a nuclei in condizioni di fragilità, favorendo in via prioritaria l’utilizzo del patrimonio abitativo esistente.

Sono pertanto iniziate le procedure per individuare le famiglie con le quali verrà stipulato il contratto di locazione entro due mesi dalla fine lavori, prevista per la fine d’agosto.

L’edificio di via Repubblica di Montefiorino conta complessivamente 80 unità immobiliari di varie metrature; dei 73 appartamenti attualmente disponibili, 65 sono oggetto dell’avviso e altri che si rendessero disponibili, si potranno aggiungere, anche compatibilmente con l’esigenza di ricollocare inquilini che sono già all’interno di Agenzia Casa.

La possibilità di accedere agli alloggi oggetto dell’avviso pubblico è rivolta a nuclei che, pur percependo un reddito, non riescono ad accedere alla casa attraverso il libero mercato a causa della scarsità di offerta e dell’aggravarsi del problema che interessa un numero crescente di famiglie in condizione di fragilità economica e sociale. I richiedenti devono risiedere o lavorare sul territorio comunale di Modena; non devono essere titolari di diritti di proprietà o di godimento di unità immobiliare a uso residenziale poste sul territorio provinciale e devono avere un Isee ordinario riferito al nucleo familiare compreso tra 9.360 e 35mila euro.

Gli alloggi messi a concorso in questa prima fase sono bilocali con angolo cottura o cucina separata a canone mensile di 440 euro; trilocali fino a 79 mq con canone pari a 543 euro; quadrilocali fino a 113 mq con canone mensile 640 euro; a cui va aggiunta una quota di spese condominiali.

In fase di assegnazione sarà anche verificata l’incidenza del canone annuo di locazione sul Reddito familiare netto che non dovrà eccedere il 30 per cento per i valori Isee da 9.360 e 20mila euro e il 40 per cento per quelli fino a 35mila euro.

Le domande, compilate in forma assistita da operatori addetti, andranno presentate dal 17 giugno presso gli uffici di onlus Libellula, in via Meccanica 5, Modena, nelle giornate di lunedì e giovedì dalle 8 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 17.30.

Per informazioni: tel. 059/8726961 (https://www.comune.modena.it/servizi/salute-benessere-e-assistenza/raccolta-di-domande-per-lassegnazione-di-alloggi-destinati-al-programma-patto-per-la-casa-della-regione-emilia-romagna).