Ultimi giorni per visitare la mostra di pittura collettiva promossa da Fondazione ISAL

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RIMINI – Ultimi giorni per visitare la seconda edizione della Mostra di pittura collettiva promossa dall’Associazione Amici di ISAL e dal Centro Sociale “I Sempregiovani, in collaborazione con il Comune di Rimini.

Un pubblico numeroso, di appassionati di arte e non solo, ha affollato a partire dal 6 maggio scorso lo spazio espositivo del Cinema Astoria di Rimini, trasformatosi per l’occasione in una vetrina d’eccezione per 38 artisti provenienti da tutta la Romagna. Numerosi i visitatori che hanno deciso di unire la passione per l’arte alla solidarietà, contribuendo alla raccolta fondi a sostegno di Fondazione ISAL nella ricerca di nuove cure contro il dolore cronico persistente e incurabile. Tra di loro, anche i piccoli alunni della scuola dell’infanzia ‘Coccinella’ di Rimini. La visita alla mostra è arrivata a conclusione di un percorso iniziato a settembre e che si è svolto in più tappe in raccordo con la progettualità di plesso “Per il ben – essere attiviamoci”. Un progetto di cittadinanza attiva che aveva tra i vari obiettivi quello di stimolare nei bambini curiosità nei confronti di ciò che hanno intorno, di renderli consapevoli dei loro diritti, di suscitare in loro capacità di accoglienza e di ascolto anche grazie a queste forme di cooperazione e solidarietà.

Giunta alla seconda edizione, la mostra si è rivelata ancora una volta uno strumento efficace per valorizzare le opere dei pittori romagnoli e al contempo aiutare a reperire fondi per la ricerca sul dolore cronico. Dalla sua nascita, infatti, ISAL è stata protagonista delle più importanti iniziative nazionali sul tema del dolore e del suo trattamento. L’Associazione Amici di ISAL coadiuva e sostiene la fondazione con l’obiettivo di perseguire un sogno importante, quello di realizzare un Polo nazionale per la ricerca e cura del dolore cronico incoercibile, cioè senza possibilità di ottenere un beneficio con le cure conosciute su scala internazionale.

La mostra, a ingresso gratuito, sarà visitabile fino a domenica 21 maggio nelle giornate di venerdì dalle 16.00 alle 19.30, il sabato e la domenica dalle 9.30 alle 12.00 e dalle 16 alle 19.30.  

Di seguito l’elenco delle artiste e degli artisti che con le loro opere danno vita alla mostra: Michele Albini, Marco Ambrosi, Ninfa Bagioni, Marco Berlini, Marianne Berthomier, Roberto Brolli, Donatella Canducci, Glauco Carretti, Franca Casagli, Liliana Ciotti, Marina Colombari, Emanuela Di Caprio, Lucilla Donati, Elena Dunaeva, Michela Fabbri, Emanuele Giorgi, Valentina Gobbi, Attilio Golfieri, Giuliana Graldi, Giorgio Grossi, Raffaello Marconi, Giorgio Mazzotti, Laura Merighi, Francesco Navacchi, Aurora Pandolfini, Stefano Pazzagli, Rosetta Plastina, Bianca Righini, Margherita Righini, Alessandra Sanchi, Nicoletta Savelli, Alberta Screponi, Paolo Sorci, Antonella Spada, Giuliana Tabanelli, Milvia Tasini, Werter Vincenzi, Lilia Vlasova Bugli. 

Per informazioni:

www.fondazioneisal.it Claudia Corbelli – 3393079278 e Giuseppe Cenni – 3334817657

Fondazione ISAL

Isal nasce nel 1993 come Istituto di Formazione e Ricerca in Scienze Algologiche, con lo scopo di promuovere la formazione medica e la ricerca sul tema del dolore cronico. Dall’esperienza dell’Istituto ISAL nel 2007 nasce la Fondazione ISAL  che opera nella Ricerca sul  dolore in collaborazione con l’Istituto Superiore di Sanità e numerosi Istituti di ricerca  e università italiani e nel mondo. Dal 2009 la Fondazione organizza la Giornata Internazionale  “Cento città contro il dolore”  dedicata alla sensibilizzazione sociale e informazione  ai cittadini sul tema del dolore cronico a cui aderiscono centinaia di associazioni  e ospedali