Tutte acquistate le coperte contro la violenza

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coperte contro la violenza

Domenica 12 marzo sono state vendute tutte le 3.903 coperte che ricoprivano piazza Grande. Superano gli 83 mila euro i fondi raccolti per la Casa delle donne contro la violenza

MODENA – Sono state acquistate tutte le 3.903 coperte contro la violenza sulle donne con le quali domenica 12 marzo le volontarie di Fili di vita e di Viva Vittoria, insieme a tantissime altre donne, hanno formato un grande tappeto multicolore che ha ricoperto completamente piazza Grande in un gesto simbolico e, allo stesso tempo, molto concreto. L’impresa, infatti, ha permesso di raccogliere 83 mila 950 euro a favore della Casa delle donne contro la violenza di Modena che saranno destinati a sostenere, in particolare, progetti per aiutare le vittime della violenza a raggiungere un’autonomia economica, qualificarsi per ricercare un lavoro e, se necessario, usufruire di assistenza legale gratuita.

“Felici per la grandissima partecipazione dei modenesi”, le organizzatrici dell’impresa, realizzata con la collaborazione del Comune di Modena e il sostegno di Conad Nord Ovest, Fondazione Conad e Bper Banca, hanno deciso di proseguire ancora per qualche settimana provando a realizzare entro la fine di marzo anche le 97 coperte che mancano (per un totale di 388 quadrati realizzati ai ferri o all’uncinetto) per arrivare alla cifra tonda di quattromila. Le nuove coperte saranno in vendita nello Spazio Viva Vittoria in via San Carlo 26.

L’impresa delle coperte contro la violenza è nata dalla collaborazione del gruppo Fili di vita, composto da donne modenesi, con l’associazione di volontariato bresciana Viva Vittoria che, fin dal 2015, ha promosso e realizzato progetti analoghi in varie città. L’iniziativa è stata realizzata da donne, soprattutto, ma anche da uomini e da studenti e studentesse, non solo modenesi.

Dall’alba di domenica 12 marzo è iniziata la catena umana per allestire piazza Grande con le coperte, alla quale hanno partecipato anche le assessore Baracchi, Roberta Pinelli e Ludovica Carla Ferrari, e nel primo pomeriggio le coperte erano già tutte esaurite.