Trattamenti di prevenzione e contenimento per la zanzara tigre in aeree pubbliche per l’anno 2023

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PARMA – L’Amministrazione Comunale sta procedendo anche quest’anno con un programma di lotta alla zanzara tigre aderente alle indicazioni contenute nel Piano della Regione Emilia Romagna.

Le principali azioni attuate, in corso di svolgimento e in programma, sono:

1. Monitoraggio

Un controllo puntuale e capillare dell’infestazione mediante il posizionamento di ovitrappole, esaminate periodicamente per valutare l’entità delle infestazioni (n. 60 ovitrappole nel periodo estivo e n. 10 ovitrappole nel periodo invernale).

All’inizio della campagna estiva e di quella invernale, le ovitrappole vengono posizionate nei siti individuati come habitat ideale dell’insetto dal personale del Servizio Igiene Pubblica dell’Azienda USL di Parma.

Successivamente, ogni 15 giorni, vengono raccolte e consegnate ad ARPAE le apposite listelle contenute nelle ovitrappole per la lettura del numero di uova deposte dalle zanzare.

Le date dei primi posizionamenti e delle successive letture quindicinali sono comunicate dall’Asl in base alle disposizioni della RER e sono le stesse per tutto il territorio della regione.

2. Trattamenti larvicidi.

Nei Nidi, nelle Scuole dell’Infanzia Comunali e Statali, nelle Primarie e nelle Secondarie di primo grado sono previsti complessivamente n. 5 turni di trattamenti di disinfestazione delle tombinature.

Il primo turno di trattamento antilarvale è stato eseguito nel mese di aprile nei giorni 3-4-5 e i successivi verranno programmati con cadenza mensile nel periodo di apertura delle strutture.

Già a partire dalla stagione 2019 è stato programmato un importante ampliamento del servizio di trattamenti larvicidi delle tombinature pubbliche, che è arrivato a coprire l’intero territorio urbanizzato della città di Parma e di tutte le frazioni.

Sono previsti n. 6 turni di trattamenti antilarvali per tutto il periodo di attività della zanzara (aprile – settembre). Il primo turno verrà eseguito a partire dal 17/04/2023.

Oltre ai suddetti 6 turni, nei principali parchi pubblici verranno eseguiti 3 ulteriori trattamenti larvicidi effettuati mediante l’utilizzo di pastiglie, il primo dei quali è previsto per il giorno 1 giugno, con la finalità di potenziare l’effetto larvicida.

Si richiama l’attenzione sull’importanza dell’attivazione degli interventi di prevenzione e lotta alla zanzara anche in prima persona da parte dei privati cittadini, che hanno in gestione il 70-80% del territorio comunale, al fine di non rendere inutili gli sforzi dell’Amministrazione Comunale. Inoltre, a tal scopo, è stata predisposta una locandina informativa, che verrà diffusa in tutte le strutture scolastiche, per informare correttamente i genitori ed il personale presente sull’importanza delle buone pratiche.

Gli obblighi di lotta antilarvale nei confronti dei vari soggetti privati che dispongono di differenti tipologie di aree/terreni/proprietà sono sanciti da diversi anni mediante ordinanza sindacale. Il provvedimento sindacale del 2010 è stato rivisto nel 2017 integrandolo con una sezione dedicata alla regolamentazione dei trattamenti adulticidi e di nuovo aggiornato nel 2019, nel 2020 e nel 2022.

Relativamente, però, agli obblighi di lotta antilarvale, le nuove ordinanze hanno ripreso i contenuti della precedente.

Oltre all’esecuzione dei trattamenti larvicidi nelle caditoie presenti all’interno delle aree private, sono, inoltre, individuati una serie di accorgimenti quali annaffiare poco e spesso, per non creare avvallamenti stagnanti nel terreno, e svuotare regolarmente qualunque tipo di cisterna o

contenitore a partire dal semplice sottovaso (lo sviluppo delle uova della zanzara tigre avviene in quantitativi di acqua molto ridotti).

3. Controllo di qualità degli interventi effettuati per mantenere un elevato livello prestazionale.

Il controllo riguarda la qualità dei trattamenti larvicidi contro le zanzare effettuati nelle caditoie pubbliche secondo quanto previsto dal Protocollo operativo della Regione Emilia-Romagna.

4. Trattamenti adulticidi

Nel rispetto delle “Linee Guida Regionali per il corretto utilizzo dei trattamenti adulticidi contro le zanzare 2016” il Comune di Parma dal 2017 ha sospeso i trattamenti adulticidi che venivano programmati negli anni precedenti nei giardini scolastici ed in una selezione dei parchi pubblici maggiormente fruiti, dove, invece, vengono effettuati numerosi trattamenti larvicidi, con finalità preventiva.

Le nuove Linee Guida Regionali hanno, infatti, inquadrato sempre più chiaramente la lotta agli adulti come intervento da attuare solo in via straordinaria a seguito di verifica del livello di infestazione presente ed inserito all’interno di una logica di lotta integrata, che deve basarsi prioritariamente sull’eliminazione dei focolai di sviluppo larvale, sulle azioni utili a prevenire la loro creazione e sull’applicazione di metodi larvicidi.

Alla base di queste nuove linee guida regionali sta l’evidenza del fatto che l’immissione nell’ambiente di sostanze tossiche è da considerare essa stessa una fonte di rischio per la salute pubblica, comporta un impatto non trascurabile sull’ambiente e va quindi gestita in modo oculato ed efficace.

In questo contesto l’Amministrazione Comunale ha emesso una nuova Ordinanza Sindacale (rep. n. OSFP/2022/45, prot. gen. n. 121503, del 21/06/2022) con la quale sono state recepite le novità introdotte nel “Piano Regionale di Sorveglianza e Controllo delle Arbovirosi 2022”, approvato con Deliberazione di Giunta Regionale n. 531 del 4 aprile 2022, e nelle “Linee Guida Regionali per il corretto utilizzo dei trattamenti adulticidi contro le zanzare 2022”.

Nel Piano viene ribadito che la lotta adulticida è un mezzo necessario nelle situazioni in cui è in corso un’epidemia di cui le zanzare sono vettori o quando vi è un rischio di sua insorgenza accertata dall’Autorità sanitaria (quali Chikungunya, Dengue, Zika e West Nile Disease) e, in questi casi, vengono seguiti specifici protocolli di intervento.

Al di fuori delle situazioni di emergenza sanitaria in atto, la lotta agli adulti è da considerare solo in via straordinaria e mirata su aree e siti specifici, dove i livelli di infestazione hanno superato la ragionevole soglia di sopportazione.

La lotta integrata si basa prioritariamente sull’eliminazione dei focolai di sviluppo larvale, sulle azioni utili a prevenire la loro creazione e sull’applicazione di metodi larvicidi quindi l’intervento adulticida assume la connotazione di intervento a corollario.

Questo perché gli interventi adulticidi hanno un effetto immediato nel breve periodo sul controllo delle popolazioni di zanzara, mentre gli interventi antilarvali, l’eliminazione dei ristagni di acqua e la prevenzione della loro formazione producono risultati duraturi nel medio e lungo periodo.

Perciò la lotta adulticida non deve essere considerata un mezzo da adottarsi a calendario, ma sempre e solo a seguito di verifica del livello di infestazione presente, che deve essere condotto da personale esperto e senza conflitto d’interessi.

Nella nuova Ordinanza Sindacale, pertanto, viene mantenuto l’obbligo di comunicazione preventiva (5 giorni prima) dell’esecuzione dei trattamenti adulticidi, che dovrà essere effettuata esclusivamente attraverso il servizio online del Comune di Parma, disponibile sul portale istituzionale dell’Ente, a cui si accede a seguito di autenticazione con SPID o Federa, e dovrà essere preceduta (con 48 ore di anticipo) dall’affissione di appositi avvisi, in numero tale da garantire la massima trasparenza e informazione a tutta la popolazione interessata.

I trattamenti adulticidi potranno essere eseguiti, negli spazi privati, solo in via straordinaria, esclusivamente a seguito della verifica del livello d’infestazione presente, la quale dovrà essere condotta da personale esperto e senza conflitto d’interessi e che sarà oggetto dei controlli svolti da parte degli Organi Accertatori preposti.

Nell’Ordinanza, inoltre, viene stabilito l’obbligo di comunicazione preventiva dell’installazione di un impianto automatico di distribuzione di prodotti contro le zanzare (adulticidi e prodotti insetto repellenti). La comunicazione dovrà essere effettuata esclusivamente attraverso il servizio online del Comune di Parma, disponibile sul portale istituzionale dell’Ente, specificando l’ubicazione e le caratteristiche tecniche dell’impianto. L’utilizzazione di un impianto automatico di distribuzione di prodotti adulticidi contro le zanzare dovrà essere comunicata preventivamente, al pari degli altri trattamenti adulticidi, esclusivamente attraverso il servizio online del Comune di Parma, almeno 5 giorni prima della data prevista, e dovrà essere preceduta almeno 48 ore prima dall’affissione di appositi avvisi. Negli impianti automatici di distribuzione possono essere utilizzati esclusivamente prodotti biocidi o PMC regolarmente autorizzati, come adulticidi e/o insetto repellenti utilizzabili in aree all’aperto e di uso non professionale.

Ulteriore novità è che, negli impianti automatici di distribuzione, sono esclusi dall’utilizzo i biocidi o i PMC classificati ai sensi del Regolamento (CE) n. 1272/2008 (detto Reg CLP) come:

– cancerogeni, mutageni, tossici per il ciclo riproduttivo (CMR) di categoria 1 e categoria 2;

– sensibilizzanti di categoria 1;

– molto tossici per l’Ambiente acquatico e pericolosi per le api;

– con proprietà di Interferenti Endocrini;

– appartenenti alle categorie di pericolo dei prodotti fitosanitari vietati in ambiente frequentato dalla popolazione o da gruppi vulnerabili.

In ogni caso, i trattamenti adulticidi dovranno rispettare prescrizioni e modalità di esecuzione sancite dalle citate Linee guida regionali. Tra le principali si ricordano:

– preliminare esecuzione di trattamenti antilarvali;

– utilizzo di un irroratore professionale evitando quelli a compressione manuale più adatti per trattamenti fitosanitari di copertura;

– utilizzo dei dispositivi di protezione individuale obbligatori;

– evitare che persone e animali vengano a contatto con l’insetticida irrorato, allontanandoli, prima di iniziare l’irrorazione, dalla zona del trattamento;

– chiudere porte e finestre;

– rimuovere preventivamente la biancheria lasciata ad asciugare;

– non direzionare la nube irrorata su alberi da frutta e non trattare piante ornamentali erbacee, arbustive ed arboree nonché prati in fiore;

– coprire preventivamente oppure lavare dopo il trattamento arredi e suppellettili presenti nel giardino;

– non irrorare laghetti, vasche e fontane o provvedere alla loro copertura con appositi teli impermeabili prima dell’inizio dell’intervento;

– consentire la frequentazione dell’area trattata soltanto dopo almeno 2 giorni dall’irrorazione;

– se nell’area vi è la presenza di orti, evitare il consumo di frutta e verdura per almeno 3 giorni o quantomeno è consigliato effettuare un accurato lavaggio prima del consumo.

Accorgimenti personali aggiuntivi:

Da ultimo, al fine di proteggersi dalle punture, in particolare nei periodi in cui, complice la situazione meteorologica, è percepibile un aumento del livello di infestazione, è buona norma prediligere un abbigliamento di colore chiaro (i colori scuri e accesi attirano gli insetti), evitare l’uso di deodoranti, lacche per capelli, dopobarba e creme profumati, utilizzare zanzariere alle finestre e/o diffusori di insetticidi per le abitazioni operanti a corrente, applicare sulle parti scoperte del corpo sostanze repellenti, rispettando le istruzioni d’uso e previa consultazione di un pediatra per i bambini fino ai 12 anni.

Per approfondimenti in materia si consiglia di prendere visione della documentazione redatta dalla Regione Emilia Romagna al seguente link: http://www.zanzaratigreonline.it/ in cui è disponibile anche la nuova campagna di comunicazione 2020 che prevede anche la nuova “App, “ZanzaRER” .

Dedicata ai cittadini, l’App fornisce informazioni utili, approfondimenti e indicazioni operative su prevenzione e lotta alle zanzare;

· consente di rimanere aggiornati attraverso le news e di collegarsi direttamente al sito https://www.zanzaratigreonline.it/it .

· attraverso l’App, è possibile segnalare in forma anonima gli interventi con larvicidi effettuati, informazione che dà la possibilità di poter costruire una mappa dei trattamenti sul territorio eseguiti dai cittadini.

L’app “ZanzaRER ” è disponibile nella versione Android (versione 5.1 o superiore) e iOS (versione 11 o superiore).