Terminati i lavori in via Canalino: strada riaperta a bici e pedoni

15

Intervento concluso in anticipo rispetto alle previsioni. Per le auto circolazione sospesa ancora qualche settimana per consentire l’assestamento della pavimentazione

MODENA – Sono arrivati a conclusione in anticipo rispetto alle previsioni i lavori di rifacimento dei sottoservizi e ripavimentazione di via Canalino a Modena, nel tratto tra via Mondatora e via Università. La strada è stata interamente riaperta al transito di bici e pedoni, mentre per la circolazione delle auto sarà necessario attendere qualche settimana per consentire l’assestamento della pavimentazione.

L’intervento, che ha preso il via a metà luglio, ha riguardato il rifacimento della fognatura e delle reti a cura di Hera e la ripavimentazione con cubetti di porfido come in precedenza.

I lavori rientrano in un pacchetto di interventi di riqualificazione di alcune strade del centro storico, per un importo complessivo di 500 mila euro, che hanno preso il via in aprile con il rifacimento dei sottoservizi e la riasfaltatura di via dei Servi. Nella strada, in seguito alla riapertura prima di Ferragosto del tratto tra via Canalchiaro e via Albinelli, ora è interessato dal cantiere il tratto da via Albinelli a via Mondatora. Tra qualche settimana, le attività partiranno in via Selmi nel tratto da piazzale Torti a via dei Servi: qui, oltre al rifacimento delle reti, è prevista anche la posa di una nuova pavimentazione in ciottoli e selce.

Nel corso dei prossimi mesi, saranno inoltre interessate da lavori anche un ulteriore tratto di via dei Servi (da via Mondatora a via Canalino), di via Canalino (da via dei Servi a via Mascherella) in prosecuzione dei lavori già effettuati lo scorso anno e di via Selmi (da via San Paolo a via Foschieri). Le attività riguarderanno inoltre via San Pietro da via Saragozza fino alla chiesa, dove è già stato effettuato un intervento di ripavimentazione, e via San Giacomo tra via Stella e via Canalchiaro.

In alcuni tratti la pavimentazione viene realizzata in selce e ciottoli, in altri casi in cubetti di porfido e in altri ancora, dove è maggiore il transito veicolare, in asfalto. In tutte le strade interessate dai lavori vengono rifatti i sottoservizi a cura di Hera.