Cesena

“Taccuino ornitologico della costa romagnola” oggi la presentazione a Cesena

Sabato 19 ottobre alle 17 nella Sala Lignea della Biblioteca Malatestiana Sandro Brina presenta il suo libro

CESENA – Sabato 19 ottobre alle 17 nella Sala Lignea della Biblioteca Malatestiana Sandro Brina presenterà il suo libro “Taccuino ornitologico della costa romagnola. Diario di un viaggio durato cinquant’anni” (Il Ponte Vecchio).

Il libro focalizza l’attenzione sull’importanza che la costa adriatica romagnola da sempre rappresenta per le specie volatili, scelta come aerovia per risalire al Nord e riprodursi, nonché come percorso da seguire in autunno per far ritorno nei paesi caldi. “In questo andirivieni periodico e costante, numerose specie hanno dato vita a nuove generazioni – si legge nella riassunto del libro – dalle specie dei parchi e giardini, a quelle abitudinarie degli ambienti umidi, ai grandi volatori come Gru o Cicogne. Non meno importanti i flussi che attraversano il braccio di mare Adriatico che Sandro Brina definisce ‘via balcanica’. Queste creature meravigliose recano con sé le molte notizie del loro mondo e in tal modo ci svelano i loro segreti: dalle lunghe distanze percorse, talvolta sorprendenti rispetto alle misure quasi microscopiche di alcuni esemplari, alle abitudini quasi maniacali che li riportano nei medesimi luoghi stagione dopo stagione, per sorprenderci ogni volta e affascinarci”.

L’augurio dell’autore è che il libro “Così denso di racconti, di figure, di ali, di colori, di informazioni e di scienza, contribuisca a rendere più acuta la coscienza del patrimonio inestimabile rappresentato dal popolo alato e più intensi gli interventi di protezione, specie in questo nostro tempo, nel quale par che si stiano perdendo di vista i valori fondamentali della natura e dell’ambiente, insostituibili per rendere effettiva la possibilità di futuro per la nostra casa planetaria”.

Nato a Cesenatico nel 1946, Sandro Brina sin da bambino coltiva due grandi passioni con un elemento comune, le ali, vale a dire gli aerei e gli uccelli. Nel 2004 crea Oasicostiera, un’Oasi istituita ai sensi di legge per la protezione dell’avifauna marina e terrestre, che contribuisce a mettere in sicurezza tutta la costa della provincia Forlì-Cesena e a favorire le attività di Birdwatching e del turismo naturalistico, perseguendo l’educazione ambientale. Ricercatore ornitologo sul campo per l’Istituto Nazionale della Fauna Selvatica (Ispra) dal 1971, è titolare di autorizzazione professionale cat.A per la cattura e l’inanellamento di avifauna a fini di studio sulla migrazione. È inoltre incaricato dalla Regione Emilia Romagna per lo studio sull’invasività dei gabbiani. Ha all’attivo diverse pubblicazioni a tema ornitologico su libri e riviste di settore.

Condividi
Pubblicato da
Roberto Di Biase

Articoli recenti

Cambio di sede per lo Sportello Informagiovani

Dal 1° febbraio l’approdo al Quic di viale Beverora PIACENZA - Novità in vista per…

4 ore fa

Provincia di Modena: Novi, senso unico su strada provinciale 8

La Provincia istituisce semaforo temporaneo MODENA - A Novi di Modena, lungo la strada provinciale…

4 ore fa

Bollino rosso ARPAE in tutta la Regione

Proseguono le misure emergenziali per la qualità dell’aria fino a venerdì 2 febbraio PARMA -…

5 ore fa

Allerta smog, continuano le misure emergenziali

Fino a venerdì 2 febbraio compreso. Limiti alla circolazione dalle 8.30 alle 18.30 dei veicoli…

5 ore fa

Smog, in vigore le misure emergenziali giovedì 1 e venerdì 2 febbraio

PIACENZA - A seguito dell'odierno bollettino di previsione e controllo Arpae, entrano in vigore anche…

5 ore fa

Polveri sottili: a Ferrara restano in vigore le misure emergenziali

Fino a venerdì 2 febbraio 2024 limitazioni alla circolazione anche per i diesel euro 5…

5 ore fa

L'Opinionista © 2008 - 2024 - Emilia Romagna News 24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Contatti - Archivio news - Privacy Policy - Cookie Policy

SOCIAL: Facebook - Twitter