Street Tutor a Ferrara: prevenzione dei comportamenti inadeguati e rispetto del decoro urbano

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Grande attenzione ai giovani con attività educativa di strada

FERRARA – Prende il via oggi, venerdì 16 giugno 2023, il progetto Street Tutor e Ferrara entra a tutti gli effetti tra i capoluoghi che utilizzano queste figure previste dalla LR24/2003, come “importante strumento di partenariato tra istituzioni e società civile, finalizzato alla migliore gestione della convivenza sullo spazio pubblico, specie nei contesti del divertimento”.

Le attività si svolgeranno dal mese di giugno 2023 a quello di dicembre 2023, l’investimento complessivo è di 73.000 euro di cui 23.000 a carico dell Regione Emilia Romagna e 50.000 euro come contributo del Comune di Ferrara.

Le zone monitorate saranno le seguenti:

– Area Movida – Piazza Verdi/San Romano 4 operatori per 5ore/cad. nelle giornate di mercoledì, venerdì e sabato;

– Area aggregazione Giovanile – Galleria Matteotti

2 operatori per 5ore/cad. nelle giornate di giovedì, venerdì, sabato e domenica;

– Area restituzione urbana – Zona GAD (Parco Coletta/Incerpi) (indicativamente da agosto a dicembre)

2 operatori per 5 ore/cad. nelle giornate di giovedì, venerdì e sabato;

– Area locali pubblici / eventi – Supporto eventi estivi e area esterna discoteche in Via Arianuova e in via Canalazzi nella Frazione di Corlo (indicative)

2 operatori per 5 ore/cad. nelle giornate di venerdì e sabato

La pianificazione delle aree e delle azioni, in quanto risposta di esigenze diverse e diversa utenza attenzionata, ha carattere sperimentale ed è passibile di valutazioni e modifiche nella fase di attuazione e riscontro, nel rispetto dei parametri pattuiti e in accordo con i soggetti interessati e coinvolti nel progetto, a partire dalle Forze dell’Ordine.

Gli Street Tutor avranno un canale di comunicazione sempre aperto con gli operatori della Polizia Locale per ogni necessità operativa.

COME NASCE IL PROGETTO

Comune di Ferrara ha dato avvio nel 2020 al progetto “Movida Sicura”. Il progetto ha visto diverse fasi attuative, tutte connotate da processi decisionali partecipati, volte alla gestione del fenomeno definito “movida”, riconosciuto come espressione della presenza e della vitalità giovanile in un contesto cittadino caratterizzato da una forte presenza studentesca, anche al fine di garantire il decoro urbano e i diritti dei cittadini residenti nell’area interessata, prevenendo situazioni di tensione.

Nel 2021, recependo le iniziative previste dalla LR 24/2003 in materia di street tutor, il Comune di Ferrara, in accordo con la Regione Emilia Romagna, ha promosso la realizzazione di un corso formativo per street tutor.

A conclusione del percorso formativo, la Polizia Locale ha predisposto un registro di street tutor abilitati ed autorizzati a svolgere il servizio incentrato sulla prevenzione dei rischi e sulla mediazione dei conflitti in luoghi aperti al pubblico sia in prossimità di attività commerciali, che in occasione di manifestazioni ed eventi pubblici.

Per il 2023, attuando quanto previsto nell’accordo di programma quadro per l’anno 2022, siglato tra il Comune di Ferrara e la Regione Emilia-Romagna, l’intenzione è individuare un soggetto qualificato che garantisca il presidio del territorio attraverso l’utilizzo di queste figure qualificate, in accordo con le forze dell’ordine, in alcune zone della città preventivamente individuate. L’Amministrazione, così facendo, vuole fornire un supporto operativo alle attività interessate dal fenomeno “movida” e, allo stesso tempo garantire il corretto utilizzo degli spazi pubblici, la sicurezza dei cittadini e la cura del decoro urbano.

OBIETTIVI

L’obiettivo principale è quello di garantire, mediante un presidio organizzato e adeguatamente formato alla condivisione degli obiettivi, il controllo del territorio, favorendo un’occupazione positiva degli spazi pubblici e dei luoghi di ritrovo. Fondamentale è il tema della collaborazione positiva con le forze dell’ordine che dovrà essere coordinata e regolata da momenti di coordinamento finalizzati alla prevenzione di comportamenti illeciti o di disturbo della quiete pubblica, alla promozione di buone prassi di convivenza anche in collaborazione con le attività interessate dagli eventi.

L’ATTENZIONE AI GIOVANI

Parallelamente al progetto Street Tutor, il Comune di Ferrara ha sviluppato e avviato anche un’iniziativa di Educativa di Strada sulle aggregazioni giovanili ferraresi, frutto di una co-progettazione e di un co-finanziamento con la Regione Emilia Romagna.

Tale progetto si pone in un’ottica di prevenzione e contenimento del fenomeno delle cosiddette “baby gang”, utilizzando una modalità operativa che parte dal basso, ovvero attraverso l’ascolto diretto di gruppi di ragazzi nelle strade e, contemporaneamente, analizzando i contesti cittadini dove si sono verificati episodi negativi, riportati anche dalla cronaca locale.

Gli obiettivi del progetto consistono in: Attività di individuazione-conoscenza, mappatura e monitoraggio dell’utenza giovane e giovanissima; Individuazione di percorsi partecipati di aggregazione positiva ed inclusione che promuovano protagonismo e autonomia, definiti in collaborazione con i partner del progetto; Attività co-progettate di promozione del protagonismo giovanile che coinvolgono direttamente i ragazzi “intercettati”.

La progettualità di Educativa di Strada, avviata dal Centro di Mediazione, vede la collaborazione di diversi servizi tra cui Area Giovani, SerD e Polizia Locale.