“Ci siamo trasferiti qui un anno fa – scrivono – adesso abbiamo un mutuo da pagare e a breve diventeremo genitori. La casa oggi è inagibile, il primo piano si è salvato ma l’aria è irrespirabile e prima di rientrarci dovremmo fare non so quanti lavori. Presto dovremo ricomprare letti, mobili e rifare gli impianti”.
A un mese e mezzo dall’alluvione la coppia è ancora ospite presso una famiglia di conoscenti e, a causa dell’attesa che i muri si asciughino, non può iniziare con i lavori e con l’acquisto di tutto quanto è andato perso.
I 4.400 euro raccolti finora daranno di certo una grossa mano ma le spese sono ancora tantissime per coronare il sogno di tornare ad abitare nella loro vecchia casa, con la bambina che sta per arrivare, il prima possibile.
La raccolta fondi è ancora attiva e si può raggiungere al link https://gf.me/v/c/4srp/bedz9z-un-aiuto-per-ricominciare-dopo-lalluvione
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