San Geminiano: Arte e culto, visite guidate ai Musei civici di Modena

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Martedì 31 gennaio a Palazzo dei Musei, in occasione della festa del Patrono, itinerari per capire il contesto in cui visse e il rapporto con la sua città. Aperta anche la Gipsoteca

nicolo dellabate san geminianoMODENA – Martedì 31 gennaio, i Musei civici danno a tutti un’occasione per conoscere meglio S. Geminiano e il suo rapporto con Modena nel giorno della sua festa. Organizzano, infatti, tre visite guidate gratuite a Palazzo dei Musei, e la Caffetteria a piano terra offre vin brulè ai visitatori di Musei civici e Gipsoteca dalle 10 alle 19. Le visite sono dedicate alla figura del santo, per scoprire anche aspetti meno conosciuti della millenaria vitalità del culto del patrono della città. Per partecipare non occorre prenotare, basta presentarsi puntuali all’ingresso, al terzo piano di Palazzo dei Musei di largo Sant’Agostino con tre orari di partenza tra mattino e pomeriggio: alle 10.30, 16 e 17. Dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19 sarà possibile visitare anche la Gipsoteca “Giuseppe Graziosi”, a piano terra nell’area del lapidario romano.

Vescovo di Modena nel IV secolo e patrono fin da epoca altomedievale, Geminiano è stato punto di riferimento non solo per la Chiesa locale, ma anche per il Governo cittadino, al punto che la sua figura è divenuta in diverse occasioni strumento di aggregazione della comunità e simbolo della città.

I reperti e le opere d’arte, fra tardo antico e barocco presentate nel corso delle visite sono state selezionate con l’intento di proporre un percorso guidato che riunisce le testimonianze del contesto tardo antico in cui visse il santo, la tradizione agiografica, il rapporto tra il santo e la sua città, e le forme della devozione. Gli itinerari proposti ripercorrono le tappe del legame plurisecolare istituitosi tra il santo patrono e la comunità cittadina. Sarà inoltre possibile ammirare il San Geminiano dipinto da Nicolò dell’Abate per le Beccherie, il pubblico macello costruito nei pressi di Piazza Grande per volere dei conservatori della magnifica comunità tra il 1537 e il 1538. L’opera, di proprietà della Galleria Estense, è esposta nella sala dell’arte sacra dei Musei civici, visitabili, a ingresso gratuito, da martedì a venerdì dalle 9 alle 12; sabato, domenica e festivi, quindi anche il 31 gennaio, dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19. Informazioni on line (www.museicivici.modena.it).

CORRIDA, INFORMAZIONI SULLA VIABILITÀ

Parte alle 14.30 da via Berengario la corsa podistica giunta alla 42esima edizione

Il giorno di San Geminiano a Modena è anche il giorno della Corrida. La corsa podistica parte alle 14.30 di martedì 31 gennaio da via Berengario. Questo il percorso: via Berengario, via Emilia Centro, corso Duomo, corso Canalchiaro, piazzale Risorgimento, viale Vittorio Veneto, via Riccoboni, via Luosi, via Marconi, viale Corassori, via Leonardo da Vinci, strada D’Avia Sud, cavalcavia Tangenziale, via Campagna, strada di Cognento, via Jacopo Da Porto, periplo di Cognento, strada di Cognento, sottopasso Tangenziale Neruda, stradello Scaglia, via Formigina, viale Corassori, via Marconi, via Luosi, viale Barozzi, viale Storchi, via Bacchini .

Sono previsti rallentamenti della circolazione stradale su tutto il percorso e deviazioni alla circolazione saranno messe in atto al bisogno dal personale della Polizia Municipale presente agli incroci.

Le modifiche ai percorsi del trasporto pubblico urbano ed extraurbano saranno apposte alle fermate a cura di Seta.

La Polizia Municipale invita a fare attenzione alla segnaletica sul posto e ai divieti di sosta istituiti per consentire lo svolgimento della manifestazione. In particolare la sosta sarà vietata con rimozione forzata su entrambi i lati di via Berengario da via del Voltone a via Bono da Nonantola, e su entrambi i lati di via Bono da Nonantola, anche in questo caso con rimozione forzata. I veicoli in sosta abusiva saranno rimossi dalle prime ore del mattino.

Informazioni sul portale internet del Comune (www.comune.modena.it).