Rotary Distretto 2072, Interclub sostenibilità e innovazione

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emilia-romagna-news-24CESENA – Il 21 marzo è stata la Giornata rotariana dell’Ambiente. In tale data, il Rotary Club Forlì guidato da Massimo Amadio e il Rotary Club Cesena guidato da Francesco Zanotti, hanno promosso un Interclub online dal titolo “Sostenibilità e Innovazione” al quale hanno aderito tutti i Rotary club dell’area Romagna centro e l’eclub Romagna.

Sono intervenuti all’incontro Alfonso Pecoraro Scanio, presidente della Fondazione Univerde e già ministro delle Politiche Agricole con il governo Amato e ministro dell’Ambiente con il governo Prodi, promotore dell’intergruppo di parlamentari per dare seguito all’enciclica “Laudato si” di papa Francesco, Giovanni Ceccarelli, presidente sottocommissione distrettuale ambiente del Distretto Rotary 2072, progettista di barche è stato principal designer per due sfide di Coppa America e Nevio Agostini, direttore dell’ente di gestione dei Parchi e della biodiversità della Romagna. Alla serata, rigorosamente online, ha portato il suo saluto anche il governatore del Distretto 2072, Adriano Maestri.

Pecoraro Scanio ha ricordato che da sempre è impegnato nella difesa dell’ambiente. Ciò non significa rinunciare alla tecnologia, ma utilizzare quest’ultima nel rispetto dell’ambiente, bene prezioso e unico per la nostra stessa sopravvivenza. I fiumi sono i maggiori responsabili del trasporto dei rifiuti plastici al mare – come ricordato dall’onorevole Pecoraro Scanio – creando vere e proprie isole di plastica in mezzo al mare. Il rischio più grave è rappresentato dalle microplastiche che entrano nel ciclo alimentare dei pesci e di conseguenza anche nel nostro. “Dobbiamo – ha proseguito l’onorevole – senza rinunciare alla plastica, puntare sul riciclo e sulle bioplastiche”.

L’ingegner Ceccarelli, che dedica da sempre la sua vita al mare e al suo rispetto, ha spiegato come possano convivere sostenibilità e innovazione. Un esempio è rappresentato dall’ultima Coppa America dove le barche a vela, con un vento di soli 10 nodi, riuscivano a veleggiare a 40 nodi solo grazie alla tecnologia che sfruttava al meglio la forza eolica. La tecnologia sviluppata per la Coppa America, come spesso accade anche per la Formula 1 e le auto di serie, sarà trasferita col tempo alla cantieristica delle barche da diporto e navale.

Nevio Agostini ha ricordato la bellezza naturalistica del nostro territorio, non solo del mare e delle spiagge, ma anche un entroterra ricco di flora e fauna con paesaggi che nulla hanno da invidiare ai luoghi più belli del mondo. Basti ricordare il Parco delle Foreste Casentinesi dove l’area di Sasso Fratino è stata dichiarata patrimonio dell’umanità. Nevio Agostini ha poi illustrato la bellezza del Parco della Vena del Gesso nelle colline di Riolo Terme considerata una delle più grandi d’Europa con i suoi 25 km di lunghezza e 1,5 km di larghezza. Il Parco è ricco di grotte da esplorare e visitare in base alle proprie capacità. Una natura da scoprire che può regalare autentici momenti di serenità.