Rosita Piritore: da Parma alla Carnegie Hall a 25 anni

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Nuovo successo per la giovane compositrice e pianista, allieva del Conservatorio di Musica “Arrigo Boito”

PARMA – Dal Conservatorio di Musica “Arrigo Boito” di Parma alla Carnegie Hall di New York a 25 anni: Rosita Piritore, compositrice e pianista allieva dell’Istituto di Alta Formazione Artistica e Musicale parmigiano, è stata protagonista di due importanti appuntamenti americani. Il 3 marzo è stato eseguito il suo duetto per soprano, baritono e pianoforte Le Clown (…c’est moi), al Music by Women Festival di Columbus (Ohio), festival dedicato alla musica di compositrici donne della storia e della contemporaneità. Il 7 marzo Rosita si è esibita nella doppia veste di esecutrice e compositrice suonando alla Carnegie Hall di New York la sua composizione per pianoforte Grovigli, nell’ambito della Golden Classical Music Awards Ceremony.

Nata vicino ad Agrigento, Rosita Piritore studia composizione presso il Conservatorio di Parma con il prof. Luigi Abbate. Dopo aver conseguito la Laurea di I livello in pianoforte con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio “Bellini” di Caltanissetta, ha conseguito, nel 2019, la laurea magistrale in pianoforte col massimo dei voti, lode e menzione d’onore al Conservatorio “Arrigo Boito” di Parma, presentando tra l’altro una tesi dal titolo “Dall’ombra alla luce: storie di compositrici fra passato e futuro”, che affronta le difficoltà incontrate dalle donne nell’affermarsi come compositrici. «La tematica delle donne compositrici mi sta molto a cuore. – spiega Rosita – Sicuramente negli ultimi anni sono stati fatti dei passi in avanti, ma è ancora molto poco a mio parere. Ci sono delle statistiche allarmanti a riguardo. È chiaro che il gap da colmare è ampio. Ciò costituisce a maggior ragione uno sprono per far meglio e provare nel nostro piccolo a contribuire alla creazione musicale indipendentemente da quelli che sono gli stereotipi di genere».

Quanto ai brani presentati in America, «”Le clown (…c’est moi)” – spiega – è un lavoro su testo di Verlaine in cui s’innesca un gioco di coscienze a specchio improntato su due diverse focalizzazioni, sulla scia del teatro Pirandelliano, a me molto caro, e del linguaggio compositivo di Messiaen. “Grovigli”, invece, è una narrazione musicale su quelli che potremmo considerare dei reiterati tentativi di sciogliere una plurisignificante costante ossessiva. Quest’ultimo brano è stato eseguito in diversi Festival e ha ricevuto numerosi riconoscimenti, ultimo dei quali nel 2021 al Women’s Composition Competition Femfestival nella sua versione orchestrale».

Rosita Piritore si è già affermata in numerosi concorsi. Come pianista ha vinto il primo premio ai concorsi Diapason, Euterpe-Mediterraneo in musica e Pjeter Gaci Competition. Come compositrice ha ottenuto riconoscimenti ai concorsi Giuseppe Tomasi di Lampedusa, Concorso Internazionale di Composizione Maurice Ravel, Concorso di composizione Città di Albenga, 1° Concorso di Composizione e trascrizione A.Gi.Mus., Concours International Leopold Bellan, Women’s Composition Competition Femfestival, Concorso Nicholas Green, Il mantello ed Archeo Ciak, Concorso di composizione Azione Musicale, 17° Concorso di composizione Città di Barcellona P.G e Concorso Internazionale Il Casale di Riardo. I suoi lavori sono stati eseguiti e presentati in Europa, America e Cina.