Rimini, positivo all’etilometro il conducente di un monopattino

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Guida in stato d’ebrezza: cambiano, secondo le nuove disposizioni ministeriali, le procedure di sanificazione dell’apparecchio per il test alcolemico

RIMINI – Continuano i controlli da parte dea Polizia Locale di Rimini sulla guida in stato d’ebrezza, una prassi finalizzata alla sicurezza della circolazione stradale, che si è recentemente adeguata alle nuove disposizioni previste dal Ministro dell’Interno, in vigore dal 13 luglio scorso, che prevedono una nuova procedura anti contagio sull’uso dell’etilometro.

Le nuove disposizioni, che si aggiungono a quelle già messe in atto e a quelle che avvengono in maniera automatica, perché predisposte internamente dall’etilometro, oltre a prevedere una sanificazione del tubo e dell’alloggio dell’apparecchio, hanno imposto lo spegnimento per una durata di 15 minuti dopo ogni test che viene fatto. Una prassi che consente, ad ogni riavvio dell’apparecchio, di verificare, con un auto test, che lo strumento sia pienamente sanificato e pronto per essere usato in totale sicurezza. Calano quindi il numero di controlli che è possibile fare durante un servizio, perché ora è necessaria una pausa prolungata fra un test e l’altro, ma aumenta la sicurezza per il contenimento del rischio di contagio.

Nel rispetto di queste nuove disposizioni ministeriali si è svolto il servizio per il contrasto all’abuso di alcol durante la guida, svoltosi nella notte fra venerdì 17 e sabato 18. Il turno dall’una alle 7 del mattino, che prevedeva un posto di controllo in piazzale Boscovich, ha visto 4 agenti in divisa, oltre al loro ufficiale di riferimento, impegnati nell’intimare l’alt ad oltre 50 conducenti di veicoli.

Tra le sanzioni contestate, prevalentemente concentrate sulla documentazione di circolazione è emerso una guida in stato d’ebrezza di un conducente di monopattino che ha fatto registrare nel test alcolemico un valore di 0,92. Il trentenne, proveniente dalla provincia di Milano, non ha rischiato la patente di guida in quanto non necessaria a condurre il veicolo elettrico a 2 ruote che stava guidando ma, è stato deferito all’Autorità Giudiziaria, come prevede l’articolo 186 del Codice della Strada.

Negativi o comunque sotto la soglia consentita dalla norma tutti gli altri conducenti sottoposti all’etilometro. Dai controlli sono scaturite altre sanzioni legate a violazioni sul comportamento del codice della strada tra le quali una ben più grave per la mancanza di copertura assicurativa. Al conducente della moto di grossa cilindrata, che circolava dall’inizio dell’anno con l’assicurazione scaduta, è stata contestata una sanzione amministrativa di oltre 800 euro ed il sequestro amministrativo del proprio mezzo ai fini della confisca.