Rimini: musei e mostre

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palazzo del municipio RiminiRIMINI – MUSEI & MOSTRE

Tutto l’anno
Rimini, Piazza Malatesta, Castel Sismondo
Fellini Museum
Un’esposizione permanente con l’ambizione di diventare per il pubblico di tutto il mondo, il luogo dove poter incontrare e riscoprire l’universo inimitabile di Federico Fellini. FM – Fellini Museum è, infatti, il più grande progetto museale dedicato al regista riminese che coniuga la poesia del cinema felliniano con le tecnologie e le scelte urbanistiche più innovative. Un museo diffuso su tre spazi: Castel Sismondo, Piazza Malatesta, la grande area urbana con porzioni a verde, arene per spettacoli, installazioni artistiche come il Bosco dei nomi e il Palazzo del Fulgor, dove a piano terra ha sede il cinema, mentre i piani superiori sono spazi deputati all’informazione, allo studio e alla ricerca con l’Archivio digitale, la stanza delle parole, il Cinemino, il Convivio, mentre altre visioni felliniane si succedono al terzo piano.  Un Museo dell’immaginario che interpreta il cinema del regista non come opera in sé conclusa, ma come chiave del “tutto si immagina”.
Orario apertura sale del castello dal 1° giugno al 31 agosto: da martedì a domenica e festivi 10.00–19.00; chiuso lunedì non festivi. Dal 1° giugno il Fellini Museum apre anche di sera il mercoledì e il venerdì dalle 21 alle 23.
Biglietti: intero 12 € – ridotto 8 € Info: 0541.704494 www.fellinimuseum.it

tutto l’anno
Rimini, via L. Tonini 1 e piazza Ferrari
Musei comunali e Domus del chirurgo
La Domus del chirurgo e il Museo della Città invitano a visitare l’area di scavo in piazza Ferrari che ha restituito la taberna medica con il più ricco corredo chirurgico di epoca romana giunto fino a noi e conservato negli spazi del vicino Museo della Città. Qui, attraverso la sezione archeologica e quella medievale e moderna si racconta la storia di Rimini. Il Museo regala l’emozione di scoprire la Rimini malatestiana attraverso i dipinti della scuola riminese del Trecento, la celebre Pietà del Bellini, le opere di Agostino di Duccio e del Ghirlandaio e la pittura del Seicento romagnolo nelle tele di Cagnacci, del Centino e del Guercino.
Ingresso: € 7 intero, € 5 ridotto. Orario:da martedì a domenica e festivi 10.00–19.00. Chiuso i lunedì non festivi. Mercoledì e venerdì anche 21.00-23.00
Anche il Museo degli Sguardi, uno dei principali musei italiani dedicati alle culture extraeuropee, ospitato a Villa Alvarado, sul colle di Covignano, è visitabile a richiesta. Info: 0541.793851 www.museicomunalirimini.it

tutto l’anno
Rimini, piazza Cavour
Part, Palazzi dell’Arte Rimini
Uno spazio museale dove l’antico avvolge il contemporaneo in un abbraccio di reciproco arricchimento. Dove l’antico è lo spazio espositivo dei medievali palazzi dell’Arengo e del Podestà, restituiti all’originale splendore da un progetto di restauro e valorizzazione architettonica. E il contemporaneo è la raccolta eclettica e variegata di importanti opere del Novecento e del nuovo millennio, della Fondazione San Patrignano. Tra gli artisti della collezione: Mario Airò, Vanessa Beecroft, Bertozzi&Casoni, Domenico Bianchi, William Kentridge, Ibrahim Mahama, Igor Mitoraj, Mimmo Paladino, Jean Paul Riopelle, Pietro Ruffo, Mario Schifano, Pier Paolo Calzolari, Yan Pei-Ming, Xiaongang Zhang e tanti altri nomi di lustro del panorama artistico internazionale.
In questi spazi trova collocazione permanente anche un affresco, capolavoro dell’arte italiana del Medioevo.
Il percorso espositivo si estende anche su uno spazio pubblico en plein air, accessibile gratuitamente negli orari del museo e dedicato all’arte del nostro tempo: il Giardino delle Sculture.
Orario: da martedì a domenica e festivi 10.00–19.00.; chiuso lunedì non festivi. Mercoledì e venerdì anche 21.00-23.00 Ingresso a pagamento. Info: www.palazziarterimini.it

Fino al 2 ottobre 2022
Rimini, PART Palazzi dell’Arte, Piazza Cavour 26
Premio Artisti Italiani PART
Mostra dedicata ai 12 artisti finalisti della prima edizione del Premio Artisti Italiani PART, nuovo riconoscimento biennale per talenti dell’arte contemporanea di età inferiore ai quarant’anni, italiani o residenti in Italia, realizzato in collaborazione con Comune di Rimini e Fondazione San Patrignano. I protagonisti della prima edizione, scelti dal comitato selezionatore sono: Benni Bosetto, Costanza Candeloro, Caterina De Nicola, Binta Diaw, Lorenza Longhi, Beatrice Marchi, Diego Marcon, Daniele Milvio, Margherita Raso, Andrea Romano, Giangiacomo Rossetti, Davide Stucchi. Il progetto di allestimento del percorso espositivo, come per tutto il museo, è di Luca Cipelletti.
I visitatori del PART possono esprimere le proprie preferenze sulle opere in mostra, che andranno ad aggiungersi a quelle del comitato di selezione, per scegliere le prime tre opere che entreranno a far parte della Collezione San Patrignano e che saranno esposte al PART.  Info: 0541.793879  part@comune.rimini.it

Fino al 4 settembre 2022
Rimini, Fellini Museum, Palazzo del Fulgor
Federico Fellini dietro le quinte negli scatti di Patrizia Mannajuolo
Proseguono gli appuntamenti con le mostre fotografiche al Fellini Museum. Un percorso espositivo che si sviluppa lungo le pareti della sede del Palazzo del Fulgor, proponendo approfondimenti, approcci e riflessioni legati alla figura e al cinema del Maestro riminese.
A 102 anni dalla nascita, il grande regista rivive negli scatti di Patrizia Mannajuolo, dal set de ‘La città delle donne’. Le fotografie, scattate fuori dalla scena, colgono i momenti di rara spontaneità mostrando un Fellini vero e genuino, lontano dall’ufficialità delle apparizioni pubbliche o dei backstage autorizzati. Nel teatro 5 di cinecittà che fu la “casa” del maestro, Patrizia esplora scenografia e set, in una sequenza memorabile di istantanee.
Orario: da martedì a domenica e festivi 10 – 19, mercoledì e venerdì anche dalle 21 alle 23. Info: www.fellinimuseum.it

da sabato 9 luglio a domenica 6 novembre 2022

Palazzo del Fulgor, piazzetta San Martino – Rimini centro storico
Fellini Forbidden

Con Fellini Forbidden prosegue l’attività espositiva temporanea del Fellini Museum, che integra di sempre nuovi contenuti la collezione permanente. La mostra è dedicata al lavoro grafico che il Federico Fellini ha realizzato in preparazione del film ‘Il Casanova (1976)’.

Ad essere esposte per la prima volta, in un allestimento che richiama le atmosfere oniriche e voyeuristiche del film, sospese lungo un percorso labirintico e quasi completamente immerso nell’oscurità, tra tendaggi, voci di sottofondo e nicchie luminose, sono le 42 tavole dedicate da Fellini a ‘Prick’ (nomignolo anglosassone con cui identifica il proprio alterego sessuale).

Una serie di autentiche caricature dell’organo genitale maschile che compongono, con ‘Il libro dei sogni’, l’unica altra raccolta tematica nella vasta produzione grafica del regista riminese.

Quasi ogni foglio reca un titolo lapidario, scritto dallo stesso Fellini in lingua inglese, forse in previsione di una pubblicazione di ambito internazionale, della quale tuttavia non si ha altra notizia.  Donata da Fellini all’amico Tonino Guerra, la serie è ora posseduta dall’imprenditore del web e collezionista d’arte Massimiliano Benedetti, riminese DOC.

Orario: da martedì a domenica e festivi 10.00-19.00; mercoledì e venerdì anche dalle 21 alle 23. Ingresso: 3 € solo per il Palazzo del Fulgor Info: www.fellinimuseum.it

Fino al 31 luglio 2022
Rimini, Museo della Città, Ala Nuova

Arte Pubblica Ritratti sociali

Mostra promossa e curata dall’Associazione Ecomuseo Rimini, legata al progetto Cardini e Decumani e finanziata dalla Regione Emilia-Romagna e dal Ministero del Lavoro e Politiche Sociali. Nove giovani artisti/artiste under 35, Alessia Elettra Campana, Erica Conti, Massiel Leza, Filippo Maestroni, Sara Marini, Valentina Perazzini, Danilo Sciorilli, Mattia Tentoni, Charlotte Van Bost, sono i finalisti tra i numerosi partecipanti che hanno risposto alle Open call indetta nei mesi scorsi. La mostra si compone di opere formato 100×70 realizzate con tecniche varie (dal disegno, pittura, illustrazione al disegno digitale e fotografia): gli elaborati artistici sono correlati ai racconti e alle testimonianze raccolte direttamente dalle persone ritratte.

I giovani artisti, coordinati dalla ideatrice e curatrice Sonia Fabbrocino, hanno lavorato sul tema del ritratto nel rapporto tra arte e identità e memoria.
Orario: dalle 10:00 alle 19:00 dal martedì alla domenica; mercoledì e venerdì anche 21.00-23.00. Info: www.museicomunalirimini.it

Fino a fine agosto 2022

Spiaggia di Rimini, Bagni 40 – 80 di Rimini sud

La Vita Dolce
2 km di fotografie sulla spiaggia unite da emozioni, nostalgia e ironia

La Vita Dolce è un’esposizione di 100 scatti in bianco e nero che ritraggono personaggi e luoghi iconici di Rimini, inizialmente raccolti nel volume “Rimini di pietra, nuvole e sale”, di Gianni Donati e Pio Sbrighi. Trasformati in un racconto esposto dalle pagine di un libro alla battigia della spiaggia, gli scatti, raccolti nella mostra, sono narrati dal curatore del progetto e autore di alcune delle foto, Gianni Donati. Al libro, che racconta un’altra Rimini in 200 scatti in bianco e nero, ha dato il contributo anche il celebre autore riminese Marco Missiroli. A cura di Romagna Spiagge. Info: www.blog.spiaggiarimini.net/eventi/

Fino all’8 luglio 2022
Rimini, Grand Hotel
Colpi da Maestro: “Azzurra-la Grande Storia della Nazionale – 1982-2022”
In occasione dell’evento inaugurale del calciomercato 2022/23, giovedì 30 giugno alle 19.30 si parte con un’edizione speciale di Colpi da Maestro, il talk show curato dal giornalista Matteo Mariani, che ripercorre la storica vittoria azzurra del Mondiale ’82. Quattro sono gli ospiti della serata: Rosella Sensi, Beppe Bergomi, Arrigo Sacchi, e Frederic Massara.

Ad arricchire il palinsesto dell’evento, la mostra dal titolo La Grande Storia della Nazionale, promossa dalla Regione Emilia-Romagna e ospitata all’interno del Grand Hotel. E’ aperta al pubblico dall’1 all’8 luglio. La Mostra, organizzata da Master Group Sport e realizzata in collaborazione con Fondazione Museo del Calcio di Coverciano, ripercorre i momenti salienti della storia della Nazionale e vede anche un nuovo allestimento dedicato alla storica vittoria azzurra del Mondiale ’82. Dalle maglie storiche alle pipe di Bearzot e Pertini: un percorso emozionale fatto di ricordi, cimeli e simboli di uno dei momenti più iconici della storia del calcio italiano e dell’Italia. Info: www.grandhotelrimini.com

Fino al 30 luglio 2022
Rimini, Galleria dell’Immagine, via Gambalunga 27
Omaggio a Italo Di Fabio
Con la donazione dell’archivio di Italo Di Fabio, fortemente voluta dall’autore, il cospicuo patrimonio fotografico della Gambalunga si arricchisce di una nuova raccolta, che integra le numerose collezioni di fotografia storica locale e le arricchisce di una nuova coloritura artistica. Il materiale acquisito comprende 9.738 stampe fotografiche, 71.864 diapositive, 37.637 negativi e oltre 150.000 file digitali, ma anche l’archivio personale, tra cui attrezzatura fotografica e lettere, opuscoli, ritagli di stampa, medaglie, diplomi e onorificenze, che testimoniano i suoi successi in ambito nazionale ed internazionale, dagli anni Sessanta ad oggi. Cofondatore insieme a Luciano Liuzzi del “Photo Cine Club” di Rimini, Di Fabio ha dato un importante contributo alla storia della fotografia amatoriale e professionale a Rimini.
Di Fabio è stato indicato come “uno dei più conosciuti, discussi, invidiati fotoamatori italiani”.
La mostra presenta una selezione di 60 opere fotografiche che ne ripercorrono il lavoro e danno conto della sua continua e divertita ricerca e sperimentazione di luce, colore, geometrie. Orari: dal lunedì al venerdì ore 10-19; sabato ore 9-13; chiuso domenica e festivi. Dal 18 luglio: dal lunedì al sabato ore 9-13. Ingresso libero.
Info: 0541.704488 | 704477 www.bibliotecagambalunga.it/archivio-fotografico-italo-fabio

Fino al 19 luglio 2022
Rimini, sedi varie
Sulle nostre gambe. La memoria contro le mafie
Una vita contro la mafia

Mostra itinerante in cui sono rappresentate le icone delle vittime delle mafie, realizzata dall’Istituto Einaudi Molari di Rimini in collaborazione con l’Osservatorio provinciale sulla criminalità organizzata della Provincia di Rimini ed il Comune di Rimini. La mostra è inserita in un percorso diffuso nei luoghi della cultura della Città di Rimini ed è visibile al pubblico fino al 19 luglio, andando quindi a coprire simbolicamente i 57 giorni che nel 1992 trascorsero tra l’omicidio di Giovanni Falcone e Francesca Morvillo assieme a membri della scorta e la strage di via D’Amelio in cui perì Paolo Borsellino con i suoi cinque agenti di Polizia.
I 26 banner, che contengono le 104 opere, sono dislocati luoghi più significativi della cultura riminese come la corte della biblioteca Gambalunga (via Gambalunga 27), il palazzo del liceo Musicale Lettimi (via Cairoli 44), il museo della città di Rimini (via Tonini 1), l’ingresso del Comune di Rimini (piazza Cavour 27), la sede della Prefettura di Rimini (via IV Novembre, 40). La mostra poi si trasferirà poi in altri comuni della provincia.
Info: 0541 793851 www.facebook.com/comunedirimini/

fino alla fine di agosto 2022

Museo della Città (Sala pesci), via Tonini, 1 – Rimini centro storico

L’incanto delle donne del Mare

Nell’ambito degli eventi La Natura del Mare 2022, il Museo della Città propone una mostra fotografica di Fosco Maraini e Nina Poppe.

La mostra è curata da Nour Melehi Maraini, etnoantropologa e nipote di Fosco Maraini: un dialogo tra le foto del grande esploratore scattate in Giappone negli anni ‘50 alle donne Ama, le pescatrici in apnea di molluschi vestite con perizoma e una lama, e le stesse riprese oggi, dalla giovane fotografa tedesca Nina Poppe, che per raccontare il “suo mare” visto e fotografato nel mondo e l’esperienza in Giappone, è in arrivo da Colonia.

Inaugurazione mercoledì 22 giugno alle ore 19, su iscrizione gratuita.

Orario: da martedì a domenica e festivi 10.00-19.00; a luglio e agosto mercoledì e venerdì anche 21.00-23.00; chiuso lunedì non festivi

Info: www.lanaturadelmare.it/summer-camp-2022/

Fino al 31 agosto 2022
Rimini | Corte della Biblioteca Gambalunga
Transistorie

Mostra di microsculture elettroniche di Caterina Nanni

Titoli poetici di Stefano Tonti
la Biblioteca civica Gambalunga di Rimini propone un nuovo evento espositivo, basato su un insolito accostamento tra scultura figurativa e gioco verbale.  Inaugura venerdì 24 giugno alle ore 18 la mostra allestita nella suggestiva corte di Palazzo Gambalunga. Sotto il porticato vengono esposte le sculture di Caterina Nanni, ricavate dall’assemblaggio di minuscole componenti elettroniche di recupero, con nuovi titoli assegnati da Stefano Tonti – graphic designer ma per l’occasione “copywriter” – già autore delle grafiche ambientali della biblioteca e dell’installazione ‘Scopertine tipografiche’, esposte nella stessa corte, con cui “Transistorie” si pone su una linea di continuità, applicandone questa volta la logica di fondo alla scultura.
Ingresso libero negli orari di apertura della biblioteca (dal lunedì al venerdì ore 8-19, sabato 8-13, chiuso domenica e festivi; dal 18 luglio: da lunedì a sabato ore 8-13)
Info: www.bibliotecagambalunga.it/articolo/transistorie

da sabato 2 luglio a sabato 6 agosto 2022

Galleria d’Arte Zamagni, via Dante Alighieri, 29-31 – Rimini
Le creature IN-E-VOLUTION

Mostra di Lorenzo Scarpellini

Mostra personale di Lorenzo Scarpellini. A cura di Milena Becci.

IN-E-VOLUTION, è ciò che si evolve e involve allo stesso tempo. È doppia possibilità, rappresenta due visioni di un’eventuale fine di questo mondo. La ricerca di Lorenzo Scarpellini ruota attorno ai concetti di transitorietà e metamorfosi e il suo immaginario è legato a una sfera fantastico/fantascientifica: ipotetiche nature di un mondo dopo il mondo, dai tratti alieni, postapocalittici e onirici, e morfologie ibride tra il vegetale e l’animale, il reperto e il relitto, il resto organico e lo strumento artificiale.

L’artista predilige materiali poveri e di recupero come ferro, carta, carbone, calce, legni, ossidi e terre lavorando nella maniera più sostenibile possibile e tentando di produrre il minimo scarto.

Orario: dal lunedì al sabato, dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 20;domenica aperta su appuntamento. Ingresso libero. Info: info@zamagniarte.it